64° Salone Nautico Internazionale di Genova: presentata la nuova edizione
Il 64° Salone Nautico Internazionale, in programma a Genova dal 19 al 24 settembre prossimi, è stato presentato questa mattina.
Il Presidente di Confindustria Nautica, Saverio Cecchi, che ha annunciato la conclusione dell’iter del testo di Regolamento di attuazione del Codice della nautica e l’adozione dell’ultimo decreto che rende operativo il nuovo titolo professionale semplificato per il noleggio da diporto, ha preso la parola il Presidente de I Saloni Nautici, Andrea Razeto che ha tracciato il quadro di un Salone che si prospetta intenso sotto ogni profilo.
“La 64° edizione del Salone Nautico Internazionale di Genova si annuncia come il momento delle conferme e del consolidamento. Il quadro macroeconomico internazionale, che offre una doppia lettura fra tensioni politico-militari e annunciati tagli dei tassi di interesse, sembra al momento non intaccare il trend positivo che caratterizza il settore ormai da alcuni anni – ha dichiarato Razeto. Anche venuta meno la spinta emotiva post Covid, i numeri della crescita rimangono a due cifre, lasciando intendere che l’ondata di nuovi ingressi nel mondo della nautica da diporto non sia stata – nella sua massima parte – transitoria, fugace. La platea di quanti, a diverso titolo, si sono avvicinati a questo mondo si è indiscutibilmente allargata, l’età media dei fruitori di imbarcazioni è scesa, la capacità di spesa di una parte di questi nuovi clienti si rivela consistente”.
RITORNA IL PALASPORT AL 64° SALONE NAUTICO INTERNAZIONALE DI GENOVA
Un Salone che, peraltro, si riappropria di un luogo iconico come il Palasport e mostrerà quasi nella sua interezza il restyling disegnato da un archistar del calibro di Renzo Piano. Superato ormai da tempo il muro dei mille brand esposti – saranno 1.052 – e delle imbarcazioni in mostra – 1.030 – e con un coefficiente di riempimento ancora migliorabile, – ad oggi si è preferito rinunciare ad alcuni spazi per evitare interferenze con l’avanzamento dei lavori del Waterfront di Levante e garantire ai visitatori la continuità del percorso espositivo – il layout consente un’esperienza di visita unica e coinvolgente, in un percorso espositivo senza soluzione di continuità. In totale, 220mila metri quadrati di esposizione tra terra e acqua, con l’85% di aree all’aperto: 5.000 mq in più del 2023. In crescita anche il numero degli espositori esteri che soltanto nel segmento della produzione aumentano di 23 unità, ai quali si aggiungono ad oggi oltre 100 novità con 30 première. Anche la vendita dei biglietti online vede un incremento del 16% a pari data rispetto al 2023.
L’elemento guida di ogni percorso che i visitatori decideranno di scegliere in base ai loro interessi sarà per tutti quello dell’innovazione, della grande sfida di materiali e propulsioni in grado di garantire sempre più la salvaguardia dell’ambiente, non solo di quello marino. Dalle imbarcazioni, passando per i motori, fino al corposo ventaglio dell’accessoristica, tutta l’offerta sarà all’insegna di questo grande sforzo da parte dell’intera filiera produttiva.
“Il primato della nautica “made in Italy” nel mondo è consolidato da oltre venti anni – ha aggiunto Razeto. Nel 2023, la leadership globale nella produzione italiana di superyacht ha registrato +21% rispetto all’anno precedente detenendo il 51% degli ordini globali: una imbarcazione su due nei mari del mondo è Made in Italy. In questo quadro, il Salone Nautico è lo strumento che da sempre ha sostenuto e amplificato la spinta all’internazionalizzazione del settore, facendo conoscere all’estero i nostri valori. Con questo obiettivo, il programma condotto con Agenzia ICE – per il quale ringrazio il Presidente Matteo Zoppas – ha visto l’organizzazione di collettive di aziende italiane e la presentazione della 64esima edizione del Salone Nautico a livello mondiale a Düsseldorf, Miami, Dubai, New York per la NY Design Week, Southampton, Amburgo. In attuazione al Piano di Promozione del Made in Italy del Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale, un programma di incoming porterà al Salone Nautico di Genova i più importanti operatori del settore e della stampa estera specializzata, provenienti quest’anno da oltre 30 differenti Paesi di tutti i cinque continenti”.
LE DICHIARAZIONI DI MARTINA STELLA,
DIRETTORE GENERALE DI CONFINDUSTRIA NAUTICA
“Il Salone Nautico – che anche grazie al ruolo della nautica italiana a livello internazionale è sempre più un punto di riferimento per tutto il mondo che ruota intorno al mare – vedrà un calendario completo di conferenze e convegni per discutere e approfondire le principali tematiche del settore con esperti e stakeholders nazionali e internazionali– ha proseguito Marina Stella, Direttore Generale di Confindustria Nautica. L’autorevolezza del programma di convegni del Salone Nautico FORUM24 è attestata dal patrocinio della Commissione europea, a conferma della completezza e autorevolezza dell’attività che Confindustria Nautica svolge anche a livello europeo”.
Giovedì 19 settembre, la 64esima edizione del Salone Nautico Internazionale di Genova prende il via con il convegno “Politiche del Mare. Le nuove rotte per la competitività dell’Italia, le prospettive dell’industria nautica” un momento di confronto fondamentale per delineare le strategie future del settore. A oggi sono già confermate le presenze del Vicepresidente del Consiglio e Ministro delle Infrastrutture e dei trasporti, Matteo Salvini, del Ministro delle Imprese e del Made in Italy, Adolfo Urso, del Ministro per le Politiche del Mare, Nello Musumeci., che attestano il valore del Salone Nautico quale punto di riferimento per discutere e orientare le politiche industriali a sostegno della competitività del comparto nautico, e il ruolo di Confindustria Nautica quale interlocutore privilegiato per definire le politiche industriali del Paese.