64° Salone Nautico Internazionale di Genova: presentata la nuova edizione
LE DICHIARAZIONI ISTITUZIONALI
Saverio Cecchi, Presidente di Confindustria Nautica: “Il Salone Nautico è fiera mondiale di settore e rimane un grande propulsore economico per il nostro Paese, per la sua filiera e per il territorio locale. Il comparto italiano, anche grazie alla sua fiera di riferimento, ha affrontato meglio di altri le turbolenze internazionali. Confindustria Nautica è fortemente impegnata nella tutela e nel rafforzamento del settore in un costante confronto con le istituzioni: Palazzo Chigi ha appena rilasciato l’assenso al testo di Regolamento di attuazione del Codice della nautica, è stato appena adottato l’ultimo decreto che rende operativo il nuovo titolo professionale semplificato per il noleggio da diporto e abbiamo fortemente lavorato con la struttura del Ministro Musumeci, il MIT e il MIMIT, affinché il prossimo DDL sulla Blue Economy completi il set di riforme necessario a competere al meglio con in nostri Paesi concorrenti”.
Marco Bucci, Sindaco di Genova: “Siamo orgogliosi di accogliere nuovamente a Genova il Salone Nautico Internazionale, un evento che da oltre sessant’anni rappresenta non solo un appuntamento imperdibile per gli appassionati del mare, ma anche un pilastro fondamentale per l’economia e l’immagine della nostra città a livello globale. Questa 64esima edizione, con il ritorno al Palasport e il coinvolgimento di oltre mille brand e imbarcazioni, testimonia il dinamismo e la capacità di innovazione che caratterizzano Genova e l’intera industria nautica italiana. La nostra città, con il suo profondo legame con il mare, si conferma ancora una volta capitale della nautica e protagonista di un percorso di crescita che guarda al futuro con fiducia. Voglio ringraziare Confindustria Nautica e tutti i partner coinvolti per il loro impegno nella realizzazione di questa edizione che, ne sono certo, saprà affascinare e ispirare visitatori da tutto il mondo. Invito tutti a vivere questa straordinaria esperienza che ci ricorda quanto il mare e la nautica siano parte integrante della nostra identità.”
Matteo Zoppas, Presidente ICE Agenzia: “L’Italia è il primo esportatore mondiale di imbarcazioni da diporto e sportive con una quota pari al 20% degli scambi totali grazie alla capacità dei nostri imprenditori di innovare e di anticipare i trend più velocemente rispetto a coloro che provano a emulare e a copiarci, soprattutto nei mercati asiatici. Un successo possibile grazie alla capacità di fare sistema del nostro Paese attraverso eventi di rilevanza globale come il Salone Nautico di Genova, dove ICE quest’anno porterà 110 operatori, 70 buyer e 40 giornalisti da 22 Paesi, 10 in più rispetto all’edizione del 2023, proprio per creare momenti di business matching e contribuire a un ulteriore sviluppo dell’export del settore. Fondamentale è quindi il sostegno del Governo a tutto il comparto nautico attraverso l’impegno del MIMIT nel creare le condizioni per la diffusione del nostro Made in Italy insieme alla Diplomazia della crescita promossa dal MAECI. Su un totale di 626 miliardi di export totale nel 2023 il comparto nautico, diporto più navi, ha venduto all’estero per oltre 9 miliardi di euro. Per quel che riguarda le imbarcazioni da diporto e sportive l’export è stato pari a 4 miliardi, cresciuto del 16% sul 2022 e del 74% sul 2019. I primi mesi del 2024 confermano il trend positivo con una crescita dell’export tra gennaio e maggio del 15%”.
Marco Ferrando, Presidente Porto Antico Genova: “L’edizione numero 64 del Salone Nautico rappresenta un traguardo che inserisce di diritto la manifestazione tra le più longeve del calendario fieristico internazionale e dimostra a forza del Salone Nautico, capace di superare tutte le difficoltà. Grazie all’indiscutibile prestigio dell’industria cantieristica da diporto made in Italy e alle importanti realizzazioni strutturali che ne hanno determinato l’unicità sotto il profilo espositivo, la manifestazione è oggi una delle espressioni più alte dell’identità di Genova, è il simbolo del mare che in questa città rappresenta il cardine dell’economia, della cultura e delle nostre tradizioni. Da secoli, insieme alla capacità di dialogare con il mondo. Sono queste le ragioni per cui il Salone è così amato e rappresenta ogni anno uno dei momenti più attesi, capace di creare le migliori condizioni per rispondere alle esigenze della componente produttiva e professionale, così forte nel nostro Paese, e l’anima ludica e sportiva. L’impegno di Porto Antico di Genova, e dei suoi soci, per mantenere la leadership del Salone è e resta una certezza, sempre guardando al futuro”.
Luigi Attanasio, Presidente Camera di Commercio di Genova: “La presenza della Camera di Commercio a fianco dei Saloni Nautici sarà nel segno della continuità con il passato, con la conferma del progetto accoglienza che mette a disposizione di visitatori e espositori navette gratuite per collegare l’area espositiva con punti strategici in città e potenzia i battelli con il Porto Antico, ma non mancheranno le novità: per la prima volta porteremo dentro e fuori dal salone le eccellenze di Genova e della Liguria, con un’iniziativa di marketing territoriale che si chiamerà “Made in Liguria” condivisa con la Regione Liguria, il Comune di Genova e la Camera delle Riviere di Liguria. In Largo Pertini un suggestivo allestimento evocherà la stiva di un mercantile in partenza dal porto di Genova, carico dei prodotti appunto “made in Liguria” e destinati a viaggiare per il mondo. L’installazione, cui hanno aderito una cinquantina di imprese certificate fra Botteghe storiche, Locali di Tradizione e Artigiani di Liguria, oltre ai Consorzi di olio, vini e basilico DOP, sarà un invito alla visita delle botteghe e dei luoghi di vendita o produzione per tutti coloro che saranno a Genova durante il salone”.
Alessandro Piana, Presidente facente funzioni Regione Liguria: “Il Salone Nautico internazionale di Genova, manifestazione storica e simbolo della nostra terra, è un evento di grande importanza per un settore strategico per l’economia ligure: nautica, economia del mare, portualità, refitting, tutto questo è protagonista assoluto per 6 giorni a Genova, luogo naturale di un evento che celebra non solo la straordinaria tradizionale navale della Liguria, ma un presente fatto di sviluppo, impresa, occupazione e innovazione. La Regione Liguria sarà presente alla kermesse, dal 19 al 24 settembre, con uno stand, realizzato in collaborazione con il Comune e la Camera di Commercio di Genova, uno spazio che da un lato ospiterà e darà quindi visibilità alle nostre aziende che si occupano di componentistica, in particolare quelle più piccole, per offrire loro l’occasione di incontrare i principali produttori e cantieri liguri e sviluppare così opportunità commerciali e di sviluppo. Dall’altro, farà conoscere l’esposizione “Made in Liguria, vetrina delle eccellenze genovesi e liguri”, allestita per celebrare l’importanza del settore in collaborazione con il Comune di Genova e la Camera di Commercio di Genova e delle Riviere. Si tratta di una installazione visitabile a forma di cassone da spedizione che coinvolgerà i visitatori con un ricchissimo contenuto, raccogliendo il meglio dell’artigianato e dell’enogastronomia della nostra Regione: dalle sete alla filigrana, dalle ceramiche al tessuto jeans, senza dimenticare basilico, olio, vino e tutte le produzioni che rendono la Liguria una eccellenza a livello internazionale”.
Ilaria Cavo, Vicepresidente Commissione Attività Produttive Camera dei Deputati: “In un mondo fortemente competitivo come quello in cui viviamo, servono politiche industriali strutturate e di ampio respiro che siano in grado di proteggere le nostre migliori filiere e produzioni, creando l’ambiente più favorevole per competere a livello internazionale. Il Salone c’è e c’è sempre stato sicuramente per la forte volontà degli imprenditori del settore, ma negli ultimi anni è tornato a crescere sul panorama internazionale anche per la forte collaborazione delle istituzioni pubbliche e del territorio. L’Indagine conoscitiva sul Made in Italy, realizzata dalla Commissione Attività Produttive, Commercio e Turismo, di cui sono Vice Presidente, ha dato ufficialità, forse per la prima volta in ambito parlamentare, al valore dell’industria nautica da diporto italiana e della sua filiera. Uno degli elementi che emerso dall’Indagine parlamentare è il ruolo che le associazioni di categoria svolgono nell’organizzazione e nello svolgimento di attività di promozione del Made in Italy di cui il Salone Nautico è un esempio virtuoso”.
Edoardo Rixi, Vice Ministro delle Infrastrutture e trasporti: “Il Salone Nautico è molto importante per il Paese, un salone che è ripartito negli ultimi anni con una crescita rilevante. Genova potrà tornare a essere la patria mondiale della nautica, perché la Capitale della Nautica può essere solo una grande capitale del mare. Il mio ministero è assolutamente impegnato nel sostegno al settore anche attraverso la semplificazione delle norme come nel caso del Regolamento di attuazione del Codice della nautica. Se qualcuno ritiene che il Nautico a Genova sia interesse di una città o di una regione, e non sia interesse di una nazione, sbaglia profondamente. Io direi che il Salone Nautico di Genova è interesse di tutto il Paese, ma direi di più, è interesse del sistema europeo perché è una fiera leader a livello mondiale”.
SALONE NAUTICO DI GENOVA