Tutorial per la pulizia con i prodotti Ma-Fra
Occupandomi di ripristino di superfici sono sempre alla ricerca dei migliori detergenti che possano risolvere diversi problemi agli armatori e che siano semplici da utilizzare. Questo mese analizziamo alcuni prodotti forniti da Ma-Fra esaminandoli sotto diversi aspetti: confezione, applicazione, risultati e considerazioni.
Shelly: è un detergente/sgrassatore studiato per la pulizia approfondita dei tubolari in neoprene, hypalon o pvc.
CONFEZIONE
Il flacone è in formato da 750 ml con una forma particolare per agevolare l’ergonomia durante l’utilizzo ed è fornito di spruzzino (se nel vostro negozio non c’è lo spruzzino chiedetelo al rivenditore che ve lo fornirà). Sulla parte anteriore sono indicati semplicemente il nome del prodotto e l’utilizzo previsto, mentre sul retro la descrizione, l’uso previsto e le modalità di applicazione in italiano, inglese e francese. In basso, invece, leggiamo la scheda di sicurezza e le avvertenze. Shelly è a base di tensioattivi d’origine vegetale per il rispetto dell’ambiente e del mare. Il prodotto contiene Polarlite®, un principio attivo contro i raggi UVA, che previene l’ingiallimento dovuto all’esposizione del sole.
Prezzo consigliato: € 9,60
APPLICAZIONE
È semplicissimo. Per lo sporco più difficile basta spruzzare il prodotto puro sulla superficie da trattare, lasciarlo agire qualche secondo e strofinare con una spugna morbida per non danneggiare l’area trattata. Sull’etichetta è specificato di attendere qualche minuto, ma per esperienza vi consiglio di ridurre i tempi per evitare che si asciughi, soprattutto se fate l’operazione con temperature estive e sotto al sole (chi mi conosce sa che la prima regola è quella di lavorare con temperature più basse e all’ombra, ma ci sono situazioni in cui siamo costretti a infrangere questa norma). Quindi procediamo al risciacquo per rimuovere sporco e sapone. Per un lavaggio quotidiano, invece, è sufficiente diluirlo in acqua in modo da prolungare la vita del flacone.
RISULTATI E CONSIDERAZIONI
Il risultato è eccellente. Shelly riesce a rimuovere anche le macchie più complicate se lasciato agire nel tempo giusto, per cui fate una prova in qualche punto nascosto per capire bene le modalità di applicazione. In questo modo non solo riuscirete ad utilizzare meno prodotto poiché non sarà necessario fare più passate, ma risparmierete anche tempo e fatica dato che non dovrete strofinare tante volte. Da un lato perde un po’ di efficacia sullo sporco di fumo quando abbiamo appena bagnato la superficie con l’acqua, come se si diluisse eccessivamente, dall’altro il prodotto riesce a non far seccare eccessivamente la gomma come capita, invece, con altri saponi casalinghi. Consiglio Shelly a tutti coloro che hanno bisogno di un ripristino del tubolare, soprattutto se è stato lasciato alle intemperie o se ci sono chiazze di fumo e smog.
Per maggiori informazioni: https://www.mafra.shop/pulire-gommone-tubolari.html
Caravel: è un prodotto che ha una doppia azione, lava&incera. Studiato per tutte le parti in vetroresina, legno, neoprene e hypalon.
CONFEZIONE
Come lo Shelly, questo prodotto ha un flacone da 750 ml con forma ergonomica; non è necessario avere lo spruzzino in dotazione. Sulla parte anteriore è specificato che il prodotto non contiene fosfati: ciò è un bene per l’ambiente poiché questi favoriscono la crescita eccessiva delle piante acquatiche che impediscono agli animali marini di sopravvivere, privandoli dell’ossigeno. Sul retro, invece, abbiamo le modalità d’uso e la presentazione del prodotto.
Prezzo consigliato: € 9,90
APPLICAZIONE
Non va usato puro ma va diluito in un secchio. Mediamente il rapporto è 1:50, ossia circa 100 ml in 5 litri d’acqua. Dopodiché procediamo a lavare la barca con una spugna o un guanto. Molte volte utilizzo anche lo spazzolone a setole morbide per poter stendere il prodotto. Lasciamo agire poco tempo (30 secondi se ci troviamo sotto al sole con alte temperature) e poi risciacquiamo. Può essere utilizzato su vetroresina, legno, neoprene e hypalon.
RISULTATI E CONSIDERAZIONI
È studiato per la pulizia settimanale di una barca che ha già avuto dei trattamenti di ripristino e per agevolare il mantenimento con una sola passata. Non usatelo su sporchi eccessivi poiché faticherete non poco per rimuoverli e potreste non essere contenti del risultato. Non ho avuto problemi di compatibilità con le superfici, l’ho utilizzato anche su plexiglass e vetri. Fate attenzione alle concentrazioni: se ne diluite troppo potreste non essere soddisfatti, per cui meglio osare un po’ in più. Nella fase di risciacquo, potete vedere sulle superfici trasparenti e lisce l’effetto idrorepellente che vi conferma l’azione della cera. Evitate che si asciughi sull’acciaio, poiché può lasciare qualche chiazza antiestetica (come praticamente tutti i detergenti utilizzati per la pulizia). Purtroppo l’azione non è prolungata nel tempo, per cui vi consiglio di utilizzarlo per una pulizia generale settimanale. In questo modo le deiezioni di uccelli, smog e sporchi vari si depositeranno sulla cera e non sulla vetroresina, proteggendo la vostra barca ed evitando che si consumi nel tempo costringendovi a riverniciare o ad abbassare il prezzo di vendita.
Per maggiori informazioni: https://www.mafra.shop/shampoo-cera-barca-gommoni-tender.html
Dolphy: è un detergente alcalino usato per la pulizia della vetroresina sia interna che esterna.
CONFEZIONE
Come gli altri prodotti, confezione ergonomica di colore bianco da 750 ml. Chiedete al negoziante lo spruzzatore se non è presente. Sull’etichetta anteriore è sottolineato l’utilizzo per rimuovere le righe nere dalle murate e l’aggiunta della formula polarlite brevettata da Ma-Fra.
Prezzo consigliato: € 9,35
APPLICAZIONE
Il detergente può essere applicato puro o diluito, a seconda delle condizioni di sporco.
Se ci sono chiazze di smog e inquinamento, basta spruzzarlo sulla superficie e lasciarlo agire circa 30 secondi. Come per lo Shelly, il tempo di azione è variabile in base allo sporco e alle condizioni meteo: se fa molto caldo e siamo sotto al sole è meglio fare una prova preventiva per rendersi conto della modalità ottimale e non sprecare il prodotto. Dopodiché passiamo a strofinare per rimuovere le macchie con una spugna o uno spazzolone a seconda della superficie. Sulle murate e zone dove non c’è l’antiscivolo, vi consiglio di utilizzare una Scotch Brite fibra blu, che non è abrasiva o in alternativa una spugna morbida; mentre sul diamantato possiamo procedere con una spazzola più rigida.
RISULTATI E CONSIDERAZIONI
Ho avuto modo di testarlo su varie condizioni di sporco. È un detergente a ph basico, quindi sullo sporco organico e da smog è molto efficiente, basta veramente poco prodotto e strofinare leggermente per mandar via le chiazze antiestetiche, mentre non è tra i migliori sulla ruggine. L’odore è molto gradevole e non ho avuto problemi di compatibilità nei confronti delle varie superfici di bordo. Lo consiglio a tutti i diportisti che hanno i motori che producono molto fumo o che hanno barche nei porti vicini ai centri cittadini.
Per maggiori informazioni: https://www.mafra.shop/pulire-carena-vetroresina-barca.html