Raymarine: il nuovo sistema di ormeggio DockSense testato da Boston Whaler e Mercury Marine
Boston Whaler, azienda americana leader nella produzione di barche da pesca, e Mercury Marine, uno dei massimi produttori a livello mondiale di motori da diporto, hanno testato per la prima volta DockSense, il nuovo sistema di ormeggio firmato Raymarine, presentato in anteprima al Boot di Düsseldorf con Prestige Yachts.
DockSense è il primo dispositivo intelligente creato per la nautica da diporto, in grado di controllare l’ambiente circostante e valutare le distanze, assistendo l’armatore nelle operazioni di attracco. La prova è stata effettuata in Florida sul Lake X, uno specchio d’acqua di circa 6 km² acquistato da Mercury Marine nel 1957 proprio per eseguire i test, su un Boston Whaler con motorizzazione fuoribordo.
Le fasi di ormeggio possono rivelarsi difficoltose anche per i marinai più esperti, per questo Raymarine ha studiato un rivoluzionario sistema di assistenza: DockSense agevola le manovre di attracco prevenendo le collisioni. Grazie ad un impianto di telecamere, unite ad una sofisticata tecnologia chiamata “Virtual Bumper” (“Paraurti Virtuale”), DockSense monitora la superficie intorno alla barca, segnalando in tempo reale la presenza di oggetti come pali, moli o altre imbarcazioni. In questi casi, il sistema si attiva automaticamente per correggere la manovra e assistere l’armatore fino al termine delle operazioni, compensando l’effetto di vento e corrente.
Compatibile sia con il joystick Raymarine sia con il sistema automatico Mercury, DockSense è fornito di telecamere FLIR e di un processore centrale. L’App DockSense consente, inoltre, di visualizzare le operazioni sul display di navigazione Axiom di Raymarine.
I visitatori del Miami International Boat Show 2019, in programma dal 14 al 18 febbraio, avranno l’occasione di provare in acqua la tecnologia DockSense su un Boston Whaler 330 Outrage e un Prestige 460 con motore Mercury.
Raymarine