Motori LVM e non solo: Lorenzoni, dal ’61 nella nautica
Collabora dal 1961 con la VM Motori per l’assistenza e vendita dei motori marini industriali, automotive e ricambi, ma è dal 2016 che il Cantiere Navale Lorenzoni ha instaurato con la VM un rapporto a doppio senso.
“Dalla VM noi acquistiamo un motore semifinito e lo trasformiamo, al fine di ridurre le emissioni e farlo rientrare nelle specifiche rientrate nella normativa RCD2, in vigore dal 2017, omologazione necessaria per ottenere la certificazione CE per tutte le imbarcazioni Pleasure”. Così, ci spiega Leopoldo Lorenzoni, nascono i motori entrobordo a marchio LVM Motori.
“Motori con grandi doti di affidabilità e studiati per utilizzi più gravosi – continua Lorenzoni – dove le imbarcazioni sono soggette a tante ore di moto l’anno e per questo particolarmente adatti ad un utilizzo sia diportistico puro che semi-professionale. Troviamo motori VM e LVM su imbarcazioni Fratelli Aprea o Sciallino come su vedette della Guardia di Finanza o Taxi di Venezia”.
Il progetto di High Revolution è nato negli anni ’80 e prevedeva lo sviluppo di motori marini di derivazione industriale nati per arrivare ad elevato numero di giri (dai 3800 ai 4200) mantenendo una architettura motore con Tunnel, per garantire robustezza ed affidabilità per ogni tipo di impiego. Dagli HR, attraverso continui miglioramenti, nasce prima la serie MD con gestione elettronica dell’iniezione e poi, già nel 2007, la serie MR a iniezione common rail BOSCH; così Lorenzoni in accordo con VM ha deciso di portare avanti i motori delle serie MR704 e MR706 ed aggiornarli per rientrare nei parametri di emissioni. Hanno visto la luce così i motori ML704 dai 150 ai 240 CV e ML 706 che vanno dai 250 ai 340 CV.

Il motore, rispetto alla versione MR, si differenzia perché meno inquinante e più rispettoso verso la natura, mentre le caratteristiche costruttive rimangono inalterate e di grande affidabilità, quali per esempio distribuzione ad ingranaggi e turbina raffreddata. I propulsori da 340 cavalli sono disponibili in prova sul battello Lhurs 320 Tournment, che è stato equipaggiato con 2 ML706LX da 340 cv e sarà anche barca giuria per manifestazioni sportive, come il 3° Tuscany Tuna Contest ad Aprile e a Luglio il contest TheO’ Game a Porto Rotondo. I motori LVM sono disponibili in tutta le rete di vendita e di assistenza della VM motori.
Il Cantiere Lorenzoni non è solo sinonimo di motori dalla grande affidabilità, ma è anche un importante polo cantieristico che si occupa di refitting e repairing, rimessaggio, service, allestimento e costruzione: da circa 20 anni, infatti, sono attivi nella realizzazione di tutte le componenti di barche e navi da lavoro in acciaio, acciaio inossidabile, alluminio e legno. Il cantiere di Livorno si occupa sia di progettazione che della completa realizzazione di queste imbarcazioni, che sono studiate secondo le richieste dei clienti; tra le altre, Lorenzoni annovera costruzioni come pescherecci, Supply Vessel, traghetti Ro-Ro e yacht da diporto.
CANTIERE NAVALE LORENZONI
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