Cantieri Cerri punta su una nuova immagine: nasce CCN
CCN è la nuova firma dei Cantieri Cerri che dopo 20 anni di attività puntano ad un rinnovamento dell’organizzazione, del management, di una nuova immagine e una linea prodotto molto contemporanea (FlyingSport, Firma, Fuoriserie).
Il primo yacht è nato nel 1997, il Cerri 28, riproposto successivamente nella versione 52 e 40 – che ha segnato l’inizio dell’attività di cantiere.
Con un sito produttivo di oltre 9.000 mq, CCN è di proprietà della famiglia Gavio (dal 2012) e il Cantiere ha effettuato importanti investimenti in ricerca e sviluppo: il restyling delle due serie di maggior successo della Linea FlyingSport (il CCN 102’ ed il CCN 86‘), oltre alla Collezione “Fuoriserie” che segna il debutto di CCN nel mondo degli yacht custom per la completa personalizzazione del suo armatore. Tra questi ricordiamo il MY FREEDOM di Roberto Cavalli che ha vinto a settembre 2018, il World Superyacht Trophy della rivista Yacht France per lo yacht più all’avanguardia dell’anno grazie alle sue innovative soluzioni stilistiche.
“Stiamo assistendo a una rapida evoluzione dei bisogni dei nostri clienti – ha spiegato Diego Michele Deprati, CEO CCN – e grazie alla nostra offerta diversificata e fully custom siamo certi di poter ricoprire un ruolo di primo piano in questo mutato ecosistema del mondo yachting. Negli ultimi anni il nostro cantiere ha vissuto importanti cambiamenti, puntando su ricerca e innovazione: stiamo concretamente lavorando a soluzioni a basso impatto ambientale che ci consentiranno di creare valore e crescita sostenibile”.
In costruzione CCN vanta ben 4 barche attualmente in costruzione, di cui 3 già vendute: Panam 40 che porta la firma di Francesco Paszkowski costruita in lega di alluminio e magnesio, il DOM 123 37,30 m progettato dallo Studio Vafiadis, il Vanadis 31m in alluminio del designer Guido De Groot e l’86’FlyingSport in vetroresina e di 26,30 m di lunghezza.
CCN