Il mare che ha stregato Byron: le immersioni dal Golfo dei Poeti a Portofino
Dal Golfo dei Poeti all’area marina di Portofino: un mondo sommerso da scoprire. Siamo a Porto Venere e il nome dice già tutto sulla bellezza del luogo. Situato sulla sponda occidentale e punta estrema del Golfo della Spezia, questo Parco Naturale è inserito tra i patrimoni dell’umanità dell’Unesco, con le Cinque Terre e le isole Palmaria, Tino e Tinetto.
UNA PERLA NASCOSTA NEL GOLFO DEI POETI
Qui a Porto Venere, sorge un suggestivo specchio di mare protetto dallo sperone di roccia su cui svetta la chiesa di San Pietro, da un lato, e le antiche mura del Castello Doria, dall’altro. Questa grande insenatura naturale è la Grotta Byron, dedicata all’omonimo poeta inglese Lord Byron, che vi soggiornò nel 1822 e che era solito rifugiarvisi a meditare e trovare ispirazione e, che proprio da qui, attraversò a nuoto il Golfo, per ben 8 Km, arrivando fino a San Terenzo (vicino Lerici) per salutare l’amico Shelley.
La Grotta Byron offre un panorama molto particolare, di una bellezza disarmante tanto sopra quanto sotto il mare: è un luogo da esplorare proprio seguendo la sua storia, facendosi pervadere dall’atmosfera leggendaria.
LA GROTTA BYRON: PERFETTA PER LE IMMERSIONI
Presentando una profondità massima di 18 metri, costeggiando la parete sotto la chiesa di San Pietro e per 12 metri quella sotto il Castello Doria, è un sito di immersione ideale anche per i possessori di brevetto Open Water Diver (OWD). L’ambiente sottomarino è molto suggestivo, grazie ai giochi di luce che si creano, soprattutto in particolari ore del giorno, durante le quali i raggi del sole filtrano tra le rocce dando vita a scenari e colori incantevoli, soprattutto nella prima parte dell’immersione, ai piedi della falesia.
Proseguendo lungo la parete si possono scoprire piccoli crostacei, anemoni, nudibranchi multicolore; nelle cavità, non è difficile incontrare gronghi, polpi grosse triglie e, con un po’ di fortuna, anche cavallucci marini.
A rendere tutto ancora più emozionante sono gli incontri con grossi branchi di salpe che, alternandosi con il brillio dei raggi solari creano un panorama da rimanere senza parole. Sono nata in questa terra, il Golfo dei Poeti, la mia carriera come subacqueo pro è iniziata proprio qui, immergendomi in questo straordinario specchio di mare. Ogni volta che lo vedo mi emoziono, forse perché è la mia terra, forse perché non si dimentica mai dove si iniziano le esperienze straordinarie. O forse solo perché il luogo è magico e non può che stregarti per sempre.
INFORMAZIONI TECNICHE PER IL SUBACQUEO
- Coordinate: latitudine 44°3.0498’ N, longitudine 9°50.0586’ E
- Profondità massima: 18 m
- Tipologia: parete
- Corrente: assente/leggera
- Difficoltà: semplice
NB: Le immersioni, diurne e notturne effettuate con i centri per l’immersione o senza avvalersi dei suddetti devono essere autorizzate dall’ente gestore.