Jeanneau Merry Fisher 605 Marlin, l’entry level della gamma per la pesca
Definire un mezzo di 6 metri “adventure boat” può sembrare un po’ insolito. Eppure così mi è stato presentato il Merry Fisher Marlin 605 da Piero Napolitano, Direttore Commerciale di Jeanneau Italia. La carena è stata progettata per navigare e uscire a pesca anche con mare formato, in modo da poter approfittare di ogni momento. Salgo subito a bordo per scoprirla.
A poppa troviamo le due classiche plancette in vetroresina, separate dal fuoribordo Yamaha F115 BETL.
Si accede al pozzetto da entrambi i lati, tramite una grata in acciaio che funge da cancelletto di ingresso.
Il quadrato può essere totalmente libero per facilitare l’azione di pesca oppure può essere equipaggiato con due panche reclinabili che scompaiono sulla murata.
A terra è stato ricavato un gavone piuttosto ampio, in cui poter riporre l’attrezzatura o stivare borse e accessori, dal momento che a bordo lo spazio non è mai abbastanza; verso poppa è presente una vasca per il vivo, che separa due ulteriori sedute da entrambi i lati.
La consolle è posta sulla destra, all’interno di una piccola cabina a centro barca. Qui ci sono due sedute singole separate, e questo limita la praticità di movimento a bordo.
La seduta di sinistra è installata su un mobiletto ed ha la base ribaltabile che rivela un piccolo lavello di forma quadrata.
Spostandoci ancora più avanti in cabina, troviamo anche una piccola cuscineria gavonata che costituisce l’essenziale in previsione di brevi soste durante le battute di pesca. Non sono presenti oblò, ma l’illuminazione è abbondante grazie alle vetrate frontali e laterali, mentre all’areazione provvedono due finestrini scorrevoli da entrambi i lati e un passo d’uomo presente sul tetto.
A rafforzare il concetto di “adventure” all’ingresso della cabina è installata una tenda srotolabile, che consente di isolare l’interno dalle rigide temperature invernali.
E’ possibile raggiungere l’area prodiera tramite l’unico passavanti presente a destra. Questa scelta è giustificata dalla larghezza totale dello scafo, pari a 2,45 metri, e dalla necessità di avere un passaggio agevole a prua, vista l’ampiezza della cabina. La zona prodiera offre una seduta biposto incassata nella scocca della cabina, mentre avanti abbiamo due piccoli gradini/sedute ai lati del musone. Il verricello è a vista, con vano di ispezione sulla sinistra.
I movimenti a bordo sono sicuri grazie alla murata, piuttosto alta.
Ho apprezzato in particolare la disposizione degli spazi, ideale per le finalità d’uso del mezzo; consente inoltre di fruire della barca in ogni condizione meteo, in estate come in inverno.
Ma una barca non è fatta per restare in porto, quindi usciamo per il test al largo di Cannes con condizioni meteo piuttosto avverse.
A bordo siamo in 2 persone, il carburante è al 75% su un totale di 100 litri e il serbatoio d’acqua è pieno con 20 litri.
L’uscita dal porto è agevole, con il motore che ci fa avanzare al minimo a 1,6 nodi a 750 giri e ci permette di manovrare facilmente la barca, facendola ruotare secondo le nostre esigenze. Superata la scogliera, diamo un po’ di gas fino a 2000 giri a 5,3 nodi con un consumo di 5 litri orari, ma l’onda lunga ci crea qualche difficoltà. Per questo motivo salgo ancora di giri con il motore, che però sembra fare un po’ di fatica a far uscire la barca dall’acqua, cosa che avviene intorno ai 4000 giri a 12,5 nodi e 17,8 litri orari. Nel range tra i 2000 e i 4000 giri, con questo mare sale acqua a bordo, ma grazie alla cabina siamo ben riparati.
Spingendoci già a 4500 rpm, noto una netta diminuzione degli schizzi d’acqua. Ancora 500 giri e tocco la velocità di crociera di 20,5 nodi, con un consumo medio di 24 litri per ogni ora. Le impressioni cambiano, la barca tiene bene gli impatti e dà una sensazione di compattezza e solidità sull’onda. Il timone è piuttosto rigido, mentre la manetta è molto sensibile; avrei preferito la combinazione inversa, poiché un contatto accidentale può far abbassare la manetta velocemente e dar luogo a conseguenze anche molto gravi se non si reagisce in fretta. Fortunatamente, però, è un problema che può essere aggirato con una miglior registrazione dei componenti.
Il Merry Fisher 605 Marlin ci segue bene nei cambi di direzione e procede senza difficoltà. Non ho bisogno di toccare il trim per raggiungere la velocità massima di 27 nodi, a 6100 giri, con un consumo di soli 42,2 litri per ogni ora di navigazione. I consumi risultano veramente bassi e questo giustifica la scelta di un serbatoio carburante così piccolo, ma dobbiamo ricordare che siamo sempre a bordo di un mezzo di 6 metri, che comunque ha dimostrato di saper affrontare anche condizioni meteo-marine più avverse. Nel corso del test ho avuto l’impressione che, per farla navigare bene, occorra tenere il motore dai 4500 giri in su. Al di sotto di questo range, incontra diverse difficoltà e anche i cambi di passo avvengono in maniera non tanto repentina rispetto ad altre imbarcazioni della stessa categoria, nonostante i 115 cavalli siano il massimo della motorizzazione installabile.
La spinta in accelerazione permette però di far uscire la barca in 3,49 secondi, ed è l’ultimo dato raccolto prima del rientro in porto.
Il Merry Fisher Marlin 605 non è destinato ad un uso prettamente diportistico, per via della cabina che occupa molto spazio e dell’assenza di un vero e proprio prendisole. La consiglio però agli appassionati di pesca. In particolare, questo modello si rivela l’ideale per coloro che vogliono avvicinarsi al settore nautico o che hanno già esperienza con barche più piccole e cercano una categoria superiore. I consumi contenuti del motore, gli ampi spazi a poppa e la cabina che può essere chiusa totalmente rappresentano i punti di forza del mezzo e si traducono nella possibilità di effettuare agevolmente piacevoli sessioni di traina in ogni stagione.
SCHEDA TECNICA
Lunghezza con piattaforma di poppa 6,40 m
Lunghezza f.t. 5,64 m
Lunghezza scafo 5,51 m
Larghezza scafo 2,45 m
Peso 1.027 kg
Capacità serbatoio carburante 100 l
Capacità serbatoio acqua 20 l
Motorizzazione 115 hp
Categoria omologazione CE C
Prezzo a partire da € 17.980,00 + Iva
JEANNEAU
www.jeanneau.com
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