Prosegue il lavoro di Confindustria Nautica: dopo il via della produzione ora si pensa al charter
Dopo la riapertura della produzione delle aziende nautiche, prosegue il lavoro di Confindustria Nautica: da ieri il confronto con il Governo per i servizi di charter e oggi incontro al Ministero dello sviluppo economico.
L’Associazione dall’inizio dell’epidemia si è subito attivata per assistere il comparto nautico e trovare un confronto con Palazzo Chigi.
“Attraverso precise misure riteniamo possibile rendere sicura anche queste attività” – spiega il Direttore Generale dell’Associazione, Marina Stella -. “Come per le attività produttive, abbiamo predisposto un Documento tecnico, che è già nelle mani della Task force di Palazzo Chigi, dove sono indicate le misure di protezione individuale e di organizzazione aziendale per il contenimento della diffusione del virus, quelle di monitoraggio del personale e dei clienti, delle operazioni di imbarco/sbarco dei charter, le regole per la sanificazione e la pulizia e infine le norme di comportamento obbligatorie”.
Tutte le aziende possono trovare i form e i documenti per le comunicazioni necessarie la normativa cui devono uniformarsi presso l’Associazione.
Dopo i diversi confronti con il Sottosegretario alla Presidenza del consiglio con delega alla Programmazione economica, Sen. Prof. Mario Turco, proprio per affinare le procedure oggi pomeriggio è previsto un ulteriore incontro al MiSE del Presidente Saverio Cecchi con la Sottosegretario Alessandra Todde, su delega del ministro Patuanelli.