Finalmente si può navigare!
Da oggi, finalmente, si può navigare dentro la propria regione. Il Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti ha diffuso le linee guida che riguardano la navigazione privata, il charter, i porti turistici e la subacquea.
Saverio Cecchi, Presidente di Confindustria Nautica, ha dichiarato, durante la conferenza stampa di ieri sera, che ora l’Associazione continua a lavorare per migliorare la normativa.
“Dopo aver ottenuto la ripresa delle attività della produzione già dal 27 aprile, una settimana prima della riapertura dell’industria, delle reti di vendita il 5 maggio scorso – ha precisato Saverio Cecchi – ora può ripartire anche la navigazione, ancora però nell’ambito delle regole generali di spostamento. Fino al 3 giugno, infatti, permane il divieto generale di spostamento fra diverse regioni e l’arrivo dall’estero, che saranno liberalizzati da quella data. Nel frattempo continuiamo a lavorare per migliorare la normativa, soprattutto per quanto riguarda i limiti di imbarco fra persone non conviventi.”
L’unità da diporto, vista l’intrinseca limitazione ai contati sociali e la possibilità di sanificazione, offre sicuramente il maggior grado di riduzione all’esposizione di contagio e di aggregazione sociale di ogni altra attività turistica e per questo Confindustia Nautica chiede alla Ministra Paola De Micheli la rimodulazione della restrizione agli imbarchi dei non conviventi.
Questi i punti principali del linee guida emanate dal Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti:
- nelle navigazione da diporto la responsabilità individuale degli utenti resta l’elemento essenziale per rendere efficaci le ormai note misure di distanziamento sociale. A bordo delle imbarcazioni da diporto private valgono le stesse regole delle unità abitative. La misura primaria resta quindi il “distanziamento sociale” di almeno un metro a meno che le persone presenti a bordo non vivano nella stessa unità abitativa. Si può navigare solo all’interno della propria regione.
- Nella locazione dell’unità da diporto (senza equipaggio) si applicano le stesse norme di prevenzione previste per le imbarcazioni private. Sono consentiti alloggi nella stessa cabina a persone che vivono nella stessa unità abitativa. Si prevede l’utilizzo di dispositivi di protezione individuali durante le operazioni di ormeggio, disormeggio, bunkeraggio ed eventuale assistenza in porto. Per gli ospiti valgono le regole generali sul distanziamento sociale e sulle misure di prevenzione interpersonali.
- Nel noleggio sono previsti la sanificazione dell’unità ad ogni utilizzo, quella periodica dei locali di vita dell’equipaggio, l’utilizzo dei dispositivi di protezione sempre obbligatorio durante le operazioni di ormeggio, disormeggio, bunkeraggio e eventuale rimorchio da parte di mezzi nautici dei marina. Per quanto riguarda il personale imbarcato. È previsto l’obbligo di sottoposizione (prima dell’imbarco) e periodica al test di positività al CoVid-19, il cui esito dovrà essere custodito a bordo e misurazione obbligatoria della temperatura con cadenza giornaliera. Divieto di accesso a bordo di persone estranee.
Qui tutti i dettagli del MIT: http://www.mit.gov.it/comunicazione/news/fase-2bis-linee-guida-mit-per-il-trasporto-nautico-e-la-balneazione