Tommaso Spadolini firma il primo superyacht Italian Vessels
E’ attualmente in costruzione a Termoli il primo superyacht Italian Vessels. Tommaso Spadolini firma il progetto di questo yacht dislocante di 28,5 metri, basato sulle linee di carena disegnate da Umberto Tagliavini.
Per questo modello Tommaso Spadolini ha realizzato, come di consueto, linee equilibrate e senza fronzoli, con le caratteristiche linee orizzontali degli occhi di cubia. “Conosco Mario Parigi, CEO e fondatore di Italian Vessels, da molti anni e mi ha fatto molto piacere quando, insieme ai suoi due figli, mi ha chiesto di disegnare un nuovo progetto da costruire” racconta il designer.
Costruito in acciaio e alluminio, il nuovo superyacht Italian Vessels sarà realizzato in due diverse versioni: Enjoy e Wide Space. “Enjoy, che richiama il mondo degli explorer, ha una sovrastruttura posizionata verso prua, così da lasciare maggiore spazio alla sezione poppiera del ponte e ospitare tender e giochi d’acqua. Invece la versione Wide Space, attualmente in costruzione, ha il tradizionale profilo da superyacht con un upper deck poppiero più lungo. Le due versioni condividono il 70 per cento circa della sovrastruttura” spiega Tommaso Spadolini.
Entrambi i modelli sono caratterizzati da volumi generosi: insolita per uno yacht di queste dimensioni la sky lounge di 16 mq; l’armatore inoltre potrà contare su grandi spazi per lo stivaggio di toys e altri equipaggiamenti, mentre il tender potrà essere alloggiato sulla piattaforma idraulica.
Per gli interni è stato prediletto uno stile contemporaneo, con legni chiari, pelli calde e tessuti naturali. La zona notte prevede inoltre quattro comode cabine con bagno sul ponte inferiore e una luminosa suite armatoriale sul ponte principale, a prua.
L’equipaggio potrà contare invece su due cabine (inclusa quella del comandante) e un’area comune che potrà essere convertita in un’ulteriore cabina.
“Il Wide Space e l’Enjoy sono superyacht compatti sotto i 29 metri di lunghezza e di circa 210 GT, ma sono progettati sui principi dei grandi yacht e, per esempio, sono dotati di wing stations per migliorare la visibilità a prua e a poppa durante le manovre” afferma il designer.
Entrambe le versioni del primo superyacht Italian Vessels saranno motorizzate con due MAN da 560 hp, con cui entrambe le imbarcazioni raggiungeranno una velocità massima di 13 nodi. La velocità di crociera prevista è di 10 nodi.
Il varo, che ha subito un lieve ritardo a causa del Coronavirus, è previsto questo inverno.
Scheda tecnica
Lunghezza ft. 28.50 mt
Baglio max 7.21 mt
Pescaggio 2.45–2.65 mt
Dislocamento 145-165 t
Motori 2x MAN 412 kw (560 cv)
Vel. max 12.50 kn
Vel. crociera 10.00 kn
Autonomia oltre 3,000 mn
Capacità serbatoio carburante 30,000 lt
Scafo Acciaio Fe510 (AH-36)
Sovrastruttura Alluminio AA5083 (Al-Mg4.4)