I droni: la nautica vista dall’alto
Foto e video, ad oggi, fanno parte della nostra quotidianità e la condivisione delle nostre esperienze con altre persone ci fa sentire, soprattutto in questo momento storico, più uniti. Ma non solo per questo motivo, anche per conservare un bel ricordo di una giornata o per pura passione, ci piace imprimere un istante su carta, o meglio, su display. La tecnologia ci viene incontro e sempre più ad alti livelli, tanto che oggi qualsiasi persona può fotografare o riprendere il mondo dal cielo. Parliamo dei droni, uno strumento sempre più all’avanguardia e sempre più richiesto anche nel settore nautico.
Anche se li conosciamo soprattutto per hobby, i droni hanno radici lontanissime e nascono per scopi bellici, usati come vere e proprie armi o strumenti per le esercitazioni militari. Negli anni hanno subito una mutazione straordinaria e una crescita esponenziale nel mercato dell’elettronica di consumo, diventando di grande aiuto per molte aziende e strumenti utili per molti aspetti, non solo bellici.
Alcuni campi di applicazione per questi droni sono: l’agricoltura, operazioni di ricerca e salvataggio, monitoraggio di specie in pericolo e mappatura di cambiamenti dell’ecosistema, consegna pacchi o prodotti (anche se è un aspetto ancora in fase di sviluppo), logistica, forze dell’ordine, fotografia, cinema, tv e molti altri. Da qualche settimana, inoltre, in Puglia è partito un progetto per la sperimentazione europea nell’uso dei droni nel trasporto dei vaccini e di farmaci.
Nel settore nautico questo apparecchio sta diventando sempre più utilizzato, sia per scopi lavorativi che per divertimento: operatori del settore, armatori o semplici appassionati, ricorrono all’uso del drone per riprese o foto di imbarcazioni e sono davvero spettacolari.
Per questo motivo analizziamo tre tipi di droni per tutte le tasche e per soddisfare le esigenze di ogni tipo di utente, non necessariamente professionali, ma che regalano molte soddisfazioni.
DJI
L’azienda cinese merita il primo posto perché è leader mondiale della produzione di droni civili. Negli anni ha ampliato la sua gamma di droni crescendo non solo in quantità di prodotti offerti, ma soprattutto in qualità.
Uno di quelli che merita di essere menzionato è il Mavic 2. Questo modello è disponibile in due versioni (Pro e Zoom) e apre una nuova era dei droni con fotocamera: Mavic 2 Pro è il primo drone al mondo con fotocamera Hasselblad integrata, con una qualità dell’immagine eccezionale dalle prestazioni superiori in luminosità e colore. Mavic 2 Zoom, invece, ha un sensore CMOS 1/2.3” ed è il primo drone DJI di fascia consumer con lo zoom, la cui prospettiva dinamica inaugura una nuova era per la narrazione creativa.
Mavic 2 ha una nuova potente piattaforma, dotata di fotocamere stabilizzate e funzioni intelligenti avanzate, come Hyperlapse e ActiveTrack.
Le funzionalità principali sono:
- Free – vola in modalità manuale;
- Circle – vola in modalità automatica, percorrendo una traiettoria circolare attorno al soggetto;
- Course Lock – vola in linea retta, mantenendo l’inquadratura sul soggetto;
- Waypoint – pianifica un percorso di volo più complesso, basato su informazioni di quota e coordinate GPS.
Di seguito vi elenchiamo alcuni dati tecnici utili: entrambe le fotocamere registrano filmati nitidi ultra-definiti in 4K con un bitrate massimo di 100 Mbps e codec di compressione H.265. Scatta foto aeree da 20 megapixel. L’avanzato sistema di pilotaggio assistito (APAS) utilizza 8 sensori per permettere al velivolo di studiare l’ambiente circostante e aggirare gli ostacoli senza fermarsi. La scocca è più aerodinamica e gli permette di volare fino a una velocità di 72 km/h in modalità Sport. I video possono essere salvati direttamente sul drone nella memoria interna di 8 GB, e fino a 128 GB extra su una Micro SD. Con un raggio di trasmissione video 1080p fino a 8 km, è possibile modificare e caricare istantaneamente filmati Full HD direttamente dalla memoria cache dell’app DJI.
Il prezzo di vendita per Mavic 2 Pro è di € 1.449,00 – mentre per il Mavic 2 Zoom è di € 1.249,00.
PARROT
L’azienda francese non la troviamo al primo posto semplicemente perché due anni fa ha preso la decisione di allontanarsi leggermente dal commercio di droni a scopo ludico e di concentrarsi su droni estremamente professionali, tanto da aver costruito il rivoluzionario Parrot ANAFI USA: un drone costruito in America e progettato appositamente per l’esercito americano, per i settori Enterprise, Sicurezza & Difesa.
Oggi però vogliamo consigliarvi Parrot ANAFI, un drone di meno pretese, ma decisamente più accessibile a tutti.
ANAFI ha un peso di 320 gr, è performante, compatto e resistente: resiste a temperature comprese tra -10° e 50° (caldo secco) e venti fino a 50 km/h.
Scatta foto da 21 megapixel, registra video di qualità in 4K HDR con un bitrate massimo di 100 Mbps. E’ pronto per il decollo in soli 28 secondi, è stabilizzato su 5 assi (2 assi meccanici e 3 assi elettronici) e il sensore ottico Sony integrato consente di acquisire immagini nitide, nonostante le vibrazioni associate ai voli.
Con lo zoom x3 e un’inclinazione di 180 ° della telecamera si ha una visione dettagliata del bersaglio osservato. La batteria ha una durata di 25 minuti e può essere ricaricata tramite un cavo USB-C in circa 1 ora e mezza. Il computer di bordo gestisce il livello della batteria ed è programmato per tornare automaticamente al punto di partenza quando il livello diventa critico (modalità Return To Home).
ANAFI può essere gestito attraverso diversi software disponibili sia per iOS che Android.
Il costo del Parrot ANAFI è di € 699,00 e include:
- il drone
- 1 batteria
- Skycontroller3
- custodia
- scheda Micro-SD da 16 GB
- 1 cavo da USB-A a USB-C
- 8 pale aggiuntive dell’elica e lo strumento per il montaggio.
SNAPTAIN
Un’altra azienda che merita di essere menzionata è Snaptain, che troviamo al terzo posto perché ha prodotti tra i più economici.
Nello store del sito possiamo verificare che tutti i droni del brand non hanno costi elevati: si parte, infatti, da una base di € 30,00 per droni giocattolo per bambini, fino ad un massimo di € 150,00 per droni avanzati.
Quello di cui vi parleremo oggi è Snaptain SP510 che si può acquistare a soli € 140,00, spese di spedizione escluse.
Snaptain SP510 è il più performante costruito dall’azienda: ha una videocamera HD da 2,7K regolabile a 90° e una trasmissione Wi-Fi 5G grazie alla quale può trasmettere immagini fino a 300 metri di altezza.
Il drone SP510 fornisce foto ultra vivide e cristalline (3840 x 2160) e video (2976 x 1680) a 25 fps. Ha un posizionamento GPS intelligente con ritorno automatico all’HomePoint.
I dati su altezza di volo, distanza e velocità sono tutti visibili sull’App in tempo reale. SP510 ritorna automaticamente ogni volta che la batteria è scarica, se il segnale viene perso o se si preme l’apposito tasto.
E’ dotato di modalità:
- Follow Me;
- Punto di interesse;
- Waypoint;
- Traccia oggetto.
Consente anche di personalizzare la limitazione della distanza di volo (in modalità principianti).
Sia il drone che il controller sono pieghevoli e ricaricabili, rendendo l’unità super portatile con una batteria da 1500 mAh che offre fino a 16 minuti di volo.
Nonostante un prezzo molto contenuto rispetto ad altri sul mercato, le sue buonissime recensioni confermano quanto sia semplice utilizzare questo drone e che le sue immagini sono di qualità.
Conclusioni
Vi ricordiamo che per utilizzare un drone bisogna non solo avere il patentino, ma anche conoscere regole e limitazioni imposte dalla legge.
Secondo il Regolamento UE 947, chi utilizza questi velivoli radiocomandati, sia per lavoro che per passione, ha l’obbligo di sottoscrivere un’assicurazione (inclusi i droni giocattolo).
Conoscere le regole e le limitazioni imposte dalla legge è fondamentale per la sicurezza delle persone e dei luoghi, ma anche per evitare multe salatissime. Potete trovare tutte le informazioni sul sito dell’ENAC – Ente Nazionale per l’Aviazione Civile (www.enac.gov.it).