Ribeye A811 motorizzato con un FB Yamaha V6 da 300 cv: la prova in mare
Ribeye A811 è un otto metri completo di tutto e il modello più grande della serie “A” del cantiere. Questo semirigido britannico è veloce e ben distribuito negli spazi, con un’ottima tenuta in mare e progettato per soddisfare le più svariate esigenze. Lo abbiamo testato in Francia, al largo del porto di Mandelieu La Napoule, con il nuovo fuoribordo Yamaha V6 da 300 cv e, tra prestazioni e design, ci ha colpiti in maniera particolare. Scopriamolo nel dettaglio.
IL CANTIERE RIBEYE A811
Il cantiere Ribeye lavora da sempre per introdurre sul mercato battelli dall’ottima qualità di navigazione e sicurezza, combinate a design e a finiture di lusso. Il marchio si è evoluto grazie al meticoloso reperimento dei materiali più pregiati e i controlli di qualità scrupolosi che sono parte essenziale del processo di costruzione, non tralasciando mai l’orgoglio dell’artigianato.
I TENDER RIBEYE
Ribeye, infatti, è ad oggi una scelta come tender per alcuni dei più grandi superyacht al mondo, proprio a testimonianza della qualità costruttiva e della capacità delle loro imbarcazioni, e offre sul mercato battelli che vanno da 5 metri a 8,5 metri per vivere il mare a 360°.
RIBEYE SERIE A
La serie A, acronimo di “Adventure”, ha raggiunto il suo prestigio negli ultimi 20 anni attraverso modelli robusti e ben rifiniti, che possono essere personalizzati a seconda dei propri gusti ed esigenze. Il modello che abbiamo testato, il Ribeye A811, è il più grande della gamma ed è stato concepito come un battello per la famiglia ma con un comportamento altamente sportivo e unisce tutte le qualità del cantiere. L’aspetto di questo gommone si distingue per le sue linee equilibrate e un tubolare di medio diametro che aumenta l’abitabilità in coperta, posizionato più in basso a poppa per offrire maggiore stabilità da fermo.
RIBEYE A811, IL BATTELLO IN PROVA
I colori predominanti del cantiere sono grigio e nero, che rendono i gommoni Ribeye sportivi e aggressivi ma nel modello provato la variante con cuscinerie rosse e teak in coperta conferiscono un aspetto elegante che all’occhio non dispiace. Saliamo comodamente a bordo nella zona poppiera attraverso le grandi piattaforme da bagno semi-integrate che nascondono una scaletta telescopica, una soluzione molto apprezzata poiché entrambe le plancette sono libere da ingombri, mentre l’accesso al pozzetto apparentemente scomodo, avviene attraverso una parte della struttura della coperta che funge da rinforzo e che nasconde sotto la cuscineria dei gradini di ingresso antiscivolo.
IL LAYOUT DEL RIBEYE A811
Qui il cantiere ha installato un divano con uno schienale alto che può essere rimosso e agganciato tra la parte anteriore dello stesso e la doppia seduta rivolta verso poppa, che si trova alle spalle delle postazioni di comando, in modo da trasformarle con velocità e semplicità in un’ampia zona solarium. Il modello provato, inoltre, ha come dotazione standard un’asta per gli sport acquatici con occhielli in acciaio inossidabile e luce a led integrata.
GLI SPAZI
Guardando verso prua notiamo l’ampio spazio dei passaggi laterali e la struttura centrale ben equilibrata che ospita due sedili avvolgenti e indipendenti, con il supporto regolabile e rinforzato per pilota e passeggero. Ogni seduta può essere trasformata in poggiareni, indipendentemente dall’altra, scegliendo anche tra due diverse posizioni ed è dotata di ammortizzatori per non subire colpi in caso di navigazione in acque più agitate.
LA PLANCIA
Nel cassero centrale alloggia la plancia di comando per tutta la sua larghezza e il cruscotto, decisamente spazioso, dà la possibilità di montare display di grandi dimensioni. Sul modello testato troviamo quello di casa Garmin e la strumentazione Yamaha: computer, pulsantiera e Joystick Helm Master EX, del quale parleremo più avanti. Subito sotto troviamo manetta e timoneria, inoltre, il cantiere ha predisposto un vano portaoggetti molto grande, poggiapiedi e casse stereo orientabili di ultima generazione. C’è da notare come sono stati dislocati su tutto il battello portaoggetti di vario utilizzo, porta bicchieri, gavoni e ripiani, molto comodi per stivare qualsiasi cosa e in qualsiasi occasione.
IL PARABREZZA
Il parabrezza che accompagna le linee del cassero è privo del tradizionale tienitibene attorno al plexiglass. Il tientibene è stato però sostituito da due comode maniglie in acciaio applicate ai margini del posto di pilotaggio. Dispone di un’ulteriore seduta nella parte anteriore verso prua.
LE AREE PRENDISOLE
Le aree prendisole di questo Ribeye A811 sono due, infatti, nel ponte di prua troviamo una spaziosa seduta a V dove possono sedersi comodamente 4 persone ma che può essere trasformata in una seconda zona solarium. La parte centrale del rivestimento, se alzata rivela proprio come a poppa un gradino antiscivolo che permette di salire agevolmente e tuffarsi in mare. Sotto ai gradini, inoltre, è alloggiata la cassa di ancoraggio ed è possibile montare un tavolino per trasformare la zona relax in zona pranzo.
LA TENUTA DI MARE
Il punto forte di questi battelli, oltre alla struttura che offre stabilità in rada e l’ottima tenuta mare in navigazione, è l’ampia personalizzazione degli spazi: si può scegliere, per esempio, tra la consolle “Ergo” o “Elite”, tra 4 tipi di sedute differenti, e molto altro. La configurazione delle sedute/prendisole che vi abbiamo appena descritto è la “Ergo Shox Suspension Helm Station“.
LA PROVA
Molliamo gli ormeggi per testare questo Ribeye A811 con il fuoribordo Yamaha V6 da 300 cv. Questo motore fa parte della nuova gamma che verrà introdotta sul mercato a partire dal 2022. Un dettaglio molto importante è che il battello è stato dotato del Joystick di manovra Helm Master EX che, per la prima volta, è stato progettato anche per l’assetto con un solo motore. Questo A811 è dotato anche di tutti gli altri accessori Yamaha più recenti che ne facilitano di molto la navigazione, come lo sterzo elettrico DES particolarmente preciso ai comandi, il pilota automatico e l’ancora virtuale. Usciamo dal porto utilizzando il Joystick, che permette manovre semplici e intuitive.
LE CONDIZIONI DEL MARE DURANTE LA PROVA
Il mare è poco mosso, siamo in due persone a bordo con il serbatoio dell’acqua completamente scarico e quello del carburante al massimo della capacità (285 litri). Fuori dal porto affondiamo manetta e raggiungiamo la planata in 5 secondi. A 11 nodi e 2000 rpm l’assetto e il controllo della rotta sono già ottimali, a 3000 giri raggiungiamo la velocità di crociera di 21,9 nodi e un consumo di 1,1 litri/miglio nautico.
L’ACCELERAZIONE
L’accelerazione da 0-30 nodi si raggiunge in soli 7,1 secondi e a 4000 rpm si ha un consumo di 1,4 l/NM. I tubolari a contatto con la superficie controllano bene il rollio e consentono anche evoluzioni strette come se stessimo su un 6 mt. Arriviamo a 5000 giri e 42,3 nodi di velocità, il consumo è ridotto e si aggira intorno a 1,7 l/NM. Con il vento in aumento e le onde più lunghe raggiungiamo una zona più riparata prima di affondare manetta. Mettiamo dunque alla prova il battello e la velocità massima possibile in queste condizioni. 49 nodi, 6000 rpm e 2 l/NM di consumo con una rotta che si conserva sempre ferma e sicura.
Possiamo dire che qui il cantiere mantiene ancora la sua promessa. Questo Ribeye A811 con una prua fortemente rialzata e la carena a V stretta conferma le performance straordinarie e la tenuta in mare ottima, anche in condizioni di mare poco favorevole.
LA PROVA DEL JOYSTICK
Finita la prova ci divertiamo un po’ testando il Joystick. La sua sensibilità/precisione di risposta, che per chi è abituato al timone, è solo una questione di abitudine. A nostro avviso, non ne potrà fare più a meno. La coperta è rimasta totalmente asciutta. Durante il test, infatti, siamo sempre stati ben riparati da spruzzi di acqua. Inoltre, le sedute avvolgenti e le numerose maniglie consentono una sistemazione sicura per tutti i passeggeri.
LE NOSTRE CONCLUSIONI
Se avete esperienza di navigazione oltre i 40 nodi, con l’accoppiata Ribeye A811 e fuoribordo Yamaha V6 da 300 cv il divertimento è assicurato. Non va però sottovalutata l’andatura di crociera tra i 22 e i 28 nodi. A queste anature si naviga con estrema piacevolezza godendo ugualmente di tutte le qualità di questo battello, certamente tra i migliori nella gamma degli 8 metri presenti sul mercato.
SCHEDA TECNICA
Lunghezza 8,10 m
Lunghezza scafo 7 m
Larghezza 2,58 m
Diametro tubolari 48 cm
Compartimenti 6
Peso a vuoto 1.925 kg
Capacità serbatoio carburante 285 l
Materiale tubolari CSM
Materiale carena PRVV
Portata persone 12
Dimensioni solarium di prua 1,40×1,45 mt
Potenza consigliata/in prova 300 Hp
Motorizzazione in prova Yamaha F300NSB
Potenza 300 Hp – 221 Kw