Magellano 66
Tra le novità del Cannes Yachting Festival 2021, Azimut ha presentato al pubblico internazionale anche la nuova Magellano 66. La navetta dallo stile moderno e senza tempo ha un’ottima organizzazione degli spazi, che grazie a volumi generosi offre soluzioni all’insegna del comfort e della versatilità.
“La nuova Magellano 66 – ci spiega Federico Lantero, Product Marketing & Communication Director – ha radici profonde che risalgono al 2009, anno in cui Azimut Yachts, dopo una ricerca approfondita, decise di creare un prodotto che consentisse soggiorni a bordo più lunghi e piacevoli. In quegli anni le uniche imbarcazioni che permettevano questo erano le Trawler americane, nate come barche da pesca e trasformate in imbarcazioni da diporto. La loro caratteristica era proprio quella di far sì che i marinai che passavano tantissime ore a bordo in navigazione, avessero comunque un certo livello di comfort. Da qui il cantiere ha lavorato sulla scia della navigazione gentile che oggi vede protagonista la Nuova Magellano 66 con una carena Dual Mode di seconda generazione“.
La carena Dual Mode, progettata da Pierluigi Ausonio, attutisce l’impatto dell’onda perché la divide in due consentendo così all’armatore sia di passare meno tempo in porto e più in rada, sia di spostarsi con maggiore tranquillità da un punto ad un altro. Significa piacevolezza e libertà di godersi il mare.
NUOVA MAGELLANO 66: FLUIDITA’ DI MOVIMENTO
L’ampia zona giorno della nuova Magellano 66 si sviluppa su un unico livello con grandi superfici vetrate che la rendono piacevolmente luminosa. Gli interni del Main deck donano un senso di libertà e fluidità dei movimenti. Non sono presenti scalini ed ostacoli: salone, cucina e timoneria – quindi dal pozzetto fino all’estrema prua – sono tutti su un unico livello.
Anche nelle zone esterne ci si muove liberamente in spazi molto ampi. Nel flybridge è possibile aggiungere alla zona lounge di poppa un grande american bar; nel pozzetto la zona dining si può trasformare in un’area relax dove sdraiarsi all’ombra a pochi metri dal mare.