Tutorial: il ripristino della vetroresina
All’inizio di ogni stagione il pensiero di ogni diportista è quello di varare il proprio mezzo, accertandosi di ripristinare la vetroresina della coperta, soprattutto se si sono effettuati lavori o se la barca è stata esposta alle intemperie. Dividere il lavoro in più fasi aiuta ad ottenere un risultato più efficace con una minor fatica.
Con queste 4 fasi è possibile rendere di nuovo brillante la nostra barca:
1. Innanzitutto, bisogna aspirare tutti i residui di polvere, foglie ed acqua stagnante presenti sulla nostra superficie. Consiglio di utilizzare un bidone aspiratutto dotato di buona potenza aspirante in grado di asciugare facilmente anche grandi quantità d’acqua, così da non avere problemi di striature dovute alla polvere che si asciuga sulla coperta. Soffermiamoci sulle canaline di scolo dell’acqua e sui gavoni, che sono i punti in cui più si accumula lo sporco.
2. Poi utilizziamo una spazzola a setole medie o rigide combinata ad un detergente sgrassante a base schiumosa. Questo ci permette di rimuovere tutte le tracce di terreno, grasso e sporco in generale. In questa fase è bene procedere dall’alto verso il basso, poiché in questo modo lo sporco tende a scivolare verso le aree non ancora pulite senza intaccare quelle già trattate, evitando di dover passare più volte sulla stessa zona già pulita. Possiamo procedere, quindi, al risciacquo con acqua a pressione e controllare le condizioni della vetroresina. In caso di aree di sporco più ostinato, consiglio di riapplicare localmente il detergente (magari applicandolo puro senza diluizione) e di strofinare ripetutamente con una spugna abrasiva.
3. Se la barca è stata lasciata alle intemperie, inevitabilmente presenterà anche tracce dovute alle colature di ruggine, motivo per cui ora bisogna applicare un buon prodotto che rimuova la ruggine senza aggredire la vetroresina. Occorre sempre seguire le indicazioni presenti sul flacone ed indossare le adeguate protezioni, poiché i prodotti rimuovi-ruggine spesso sono a base acida e potrebbero causare danni alla nostra pelle e alla barca. Al termine di questa fase, ci ritroveremo con la vetroresina pulita e senza macchie, ma senza protezione non rimarrà a lungo in queste condizioni.
4. Per questo, andremo ad impiegare cere protettive. In commercio ne esistono molti tipi e quasi tutti offrono una protezione per circa dieci giorni. E’ buona norma trattare la superficie all’ormeggio con un prodotto “lava&incera” una volta a settimana, così da pulire e proteggere la nostra barca in una sola passata, avendola sempre brillante. Per coloro che non vogliono pulire periodicamente la barca, consiglio di applicare protettivi a base di nanotecnologie, che rendono la superficie idrorepellente sigillandone i pori e impedendo l’accumulo di sporco dovuto a intemperie, calcare e salsedine.
La barca è un bene prezioso e basta poco per averla sempre splendente, non permettere che sia trascurata!
Carlo Luongo da anni testa e recensisce i prodotti per la pulizia e la cura della barca offrendo consigli a tutti i diportisti che vogliono dedicarsi alla propria imbarcazione. L’utilizzo di prodotti specifici e 100% biodegradabili, unito ad una decennale esperienza consolidata nel settore, consente di poter effettuare, anche all’ormeggio, trattamenti specifici su tutte le superfici presenti a bordo (legno, vetroresina, tubolari, acciaio, tessuti, sentine, ecc).
Hai bisogno di un trattamento? Hai una superficie malridotta e non sai come trattarla? Puoi scrivere a Carlo Luongo a info@mondobarcamarket.it fornendo semplicemente alcune informazioni sul tipo di superficie da trattare e sullo stato in cui essa si trova. Allega una fotografia, un recapito telefonico e verrai contattato al più presto o troverai la tua risposta sul prossimo numero!
Carlo Luongo da anni testa e recensisce i prodotti per la pulizia e la cura della barca offrendo consigli a tutti i diportisti che vogliono dedicarsi alla propria imbarcazione. L’utilizzo di prodotti specifici e 100% biodegradabili, unito ad una decennale esperienza consolidata nel settore, consente di poter effettuare, anche all’ormeggio, trattamenti specifici su tutte le superfici presenti a bordo (legno, vetroresina, tubolari, acciaio, tessuti, sentine, ecc). Hai bisogno di un trattamento? Hai una superficie malridotta e non sai come trattarla? Puoi scrivere a Carlo Luongo a info@mondobarcamarket.it fornendo semplicemente alcune informazioni sul tipo di superficie da trattare e sullo stato in cui essa si trova. Allega una fotografia, un recapito telefonico e verrai contattato al più presto o troverai la tua risposta sul prossimo numero! |