La terza edizione del Salone Nautico Venezia
Anche quest’anno l’Arsenale di Venezia ospiterà la terza edizione del Salone Nautico Venezia, che avrà inizio il 28 Maggio e continuerà fino al 5 Giugno 2022. Un periodo di tempo strategico, poiché comprende due weekend e il ponte festivo del 2 Giugno.
RIPORTARE A CASA L’ARTE NAVALE
Il Sindaco della città, Luigi Brugnaro, ha dichiarato che l’edizione del 2021 ha raggiunto i suoi obiettivi: “Riportare a casa l’Arte Navale e confermare Venezia regina dei mari“, promettendo, poi, che l’edizione 2022 sarà ricca e innovativa e permetterà di affermare questa città non solo come la capitale del mare, ma anche della sostenibilità e dell’innovazione.
“Ringrazio i cantieri che danno fiducia al Salone. – ha dichiarato il Sindaco – Venezia è il palcoscenico migliore per i loro prodotti di eccellenza perché sa unire la tradizione ai temi della modernità.”
Ha continuato, poi, sottolineando l’impegno preso verso i temi green: “Vedremo tante barche e ci sarà tanta sostenibilità, il tema su cui la nostra città si è candidata a capitale mondiale.
Sarà un Salone di ricerca tecnologica, di innovazione, di sperimentazione, di design e cultura della nautica, un settore in cui l’Italia primeggia.”
INAUGURAZIONE CON LE AUTORITÀ
Alle ore 11, nell’Area Scali, è prevista la cerimonia d’apertura con il saluto dal cielo degli elicotteri e il lancio degli incursori della Marina Militare, la musica e il canto del Coro della Fenice, il taglio del nastro con il Sindaco di Venezia Luigi Brugnaro, il Ministero della Pubblica Amministrazione Renato Brunetta e il Capo di Stato Maggiore della Marina Militare Ammiraglio Squadra Enrico Credendino.
IL FIL ROUGE DELLA SOSTENIBILITÀ
Infatti, proprio in tema di sostenibilità, dall’1 al 3 Giugno 2022 si terrà la 2° edizione della E-Regatta.
Una manifestazione nella manifestazione, che lo scorso anno ha visto per la prima volta al mondo 3 giornate dedicate alla mobilità elettrica tramite nuove tipologie di gare, che esaltano le performance di questo tipo di propulsioni.
“La consolidata esperienza della E-Regatta – continua il Sindaco – dimostra come Venezia sia veramente, a tutti gli effetti, la più antica città del futuro“.
E in tema di competizioni sostenibili, sarà presente, in anteprima mondiale, anche il nuovissimo one design elettrico per competizioni motonautiche E1 RaceBird.
A dimostrazione di ciò, anche la terza edizione del Salone Nautico, sarà accompagnata dal fil rouge dell’eco-sostenibilità e delle tecnologie a basso impatto ambientale.
Sarà anche il tema che verrà affrontato durante i tanti convegni che animeranno i giorni di manifestazione: saranno circa trenta e si concentreranno sul solcare i mari in modo sostenibile.
Un’impostazione che segue il trend che anima l’industria nautica negli ultimi anni; ossia l’evoluzione verso l’elettrico, in tutti i suoi segmenti: scafi, propulsioni, batterie, fotovoltaico, solo per citarne alcuni.
Saranno presenti ben 36 imbarcazioni elettriche.
Yamaha presenterà Harmo montato su Respiro e altri protagonisti saranno Huracan, Torqeedo, dalla Svezia il cantiere Candela, ma anche Aqua Superpower con le sue nuove stazioni di ricarica.
I GRANDI NOMI PRESENTI ALL’ARSENALE
A questa edizione del Salone Nautico Venezia saranno presenti i grandi gruppi del settore.
Azimut|Benetti ha confermato la sua partecipazione: “Abbiamo creduto nel Salone di Venezia fin dall’inizio e siamo felici di rinnovare la nostra partecipazione anche quest’anno” ha detto, infatti, la Vice Presidente Giovanna Vitelli, così come Beneteau.
Ferretti Group, come di consueto, sfrutterà l’occasione per presentare delle novità, come l’atteso Wallypower 58.
Inoltre, quest’anno farà il suo debutto Sanlorenzo, che sarà presente, tra le altre, col 32 metri SL106.
Ma non solo: citiamo anche e Sunseeker, Absolute, Arcadia e Invictus, Italia Yachts, Pegasus, Frausher, Yamaha, Huracan e Torqeedo.
Per quanto riguarda l’estero, non parliamo solo di espositori: operatori e giornalisti arriveranno da tutto il mondo; ciò sarà possibile grazie al supporto che, per la prima volta, l’Agenzia ICE ha dato al Salone, in coordinamento con il Ministero per il Commercio Estero.
“Il Salone cresce nei numeri e sempre di più si apre all’estero mettendo in campo una macchina organizzativa che vede impegnati oltre 2.000 operatori tra espositori e staff per accogliere il popolo del mare durante tutti i giorni della manifestazione – ha dichiarato il direttore operativo di Vela spa, Fabrizio D’Oria – cresce anche l’offerta culturale e convegnistica con numerose occasioni di approfondimento sui temi della sostenibilità, una vocazione della nostra città con la sua grande apertura internazionale. È importante che Venezia torni a essere quel grande centro di intrecci culturali e diplomatici che era 200 anni fa. Il mare, la sua salute sono temi naturali per noi e il Salone Nautico farà la sua parte”.
“Gli espositori del 2021 hanno confermato la loro presenza al 98% – continua Alberto Bozzo direttore commerciale del Salone Nautico Venezia – questo indica come il nostro Salone stia andando nella direzione che loro si aspettano. L’Arsenale consente ai potenziali acquirenti di visitare le barche in maniera rilassata. Voglio anche sottolineare come in tutte le aree siano presenti soluzioni elettriche che convivono con la tecnologia termica tradizionale”.
UN LUOGO UNICO
L’Arsenale è un ambiente unico e che presenta un bacino acqueo di 50.000 mq e più di 1000 metri lineari di pontili, offrendo 30.000 mq di spazi espositivi esterni e 5000 mq complessivi di padiglioni coperti.
Queste caratteristiche permetteranno di ospitare barche esposte per una lunghezza complessiva di 2,5 km. Infatti, questa nuova edizione ospiterà il 25% in più delle barche esposte, passando così da 240 a 300 esemplari, di cui 240 in acqua.
Il direttore commerciale del Salone Nautico Venezia, Alberto Bozzo spiega come quasi la totalità degli espositori dello scorso anno abbia riconfermato la propria presenza, dimostrando fiducia nei confronti della manifestazione. Quest’anno si contano 200 espositori.
Il Sindaco Brugnaro ha tenuto a ringraziare, oltre le istituzioni per l’appoggio, anche la Marina Militare per la messa a disposizione dell’Arsenale.
Anche l’Ammiraglio Andrea Romani, comandante dell’Istituto di Studi Militari Marittimi e del Presidio Marina Militare di Venezia, ha ricordato: “La Marina Militare ha condiviso sin dall’inizio il progetto del Sindaco di organizzare un Salone Nautico all’Arsenale, mettendo a disposizione i propri spazi e specchi acquei.”
Sottolineando come la Marina sia al fianco dell’Amministrazione comunale e della città.
Non solo, la Marina sarà presente fisicamente al Salone, con gli stand, ma anche con tre importanti navi: nave Procida, nave Comandante Tedeschi e, in riva San Biagio, nave Comandante Foscari.
Inoltre, la manifestazione ospiterà anche regate e trofei e presenta un programma di eventi molto ricco. Tra questi, manifestazioni motonautiche e molte opportunità di relax per famiglie e bambini: attività, punti ristoro, voga e vela e la riscoperta dell’Arsenale.
ARTE, MA NON SOLO QUELLA NAVALE
A Venezia torna l’arte navale, ma non solo.
Infatti, l’artista Carole Feuerman – regina dell’iperrealismo – torna in laguna con tre opere monumentali. Ad essere presente anche l’inedita Bibi on the Ball bronze 2022.
Le opere sono visibili al pubblico già dal 16 Maggio, e lo saranno fino al 15 Giugno, in Riva Ca’ di Dio e all’interno degli spazi dell’Arsenale.
Il forte sodalizio tra l’artista e il gruppo di gallerie contemporanee Bel-Air Fine Art è noto alla città.
A testimonianza di ciò la presenza costante delle opere della scultrice negli spazi espositivi della galleria; inoltre, è allestita la personale My Stories nella Cappella della Chiesa della Pietà; ha avuto inizio lo scorso 20 Aprile e durerà fino al 27 Novembre 2022.
I lavori della Feurman hanno contrassegnato la storia della scultura iperrealista degli ultimi cinquant’anni. Non bisogna dimenticare che si tratta di una dei tre artisti accreditati ad aver dato inizio al movimento alla fine degli anni ’70.
Questa mostra evento è incentrata sul corpo umano attraverso il binomio istante-eternità.
Le persone sono ritratte secondo una perfetta e minuziosa adesione al reale – che sottende sempre una parte autobiografica dell’artista.
Questo rende gli spazi pubblici, ancora più quelli navali e lagunari che il Salone offre, il luogo perfetto in cui le opere della Feuerman riescono a immergersi così a fondo nella città da entrare in connessione con i visitatori.
Non è un elemento scontato questo: Carole A. Feuerman è l’unica donna a creare sculture realiste da poter collocare in spazi esterni, nonché l’unica a scolpire in questo stile.
LE OPERE ESPOSTE
Come accennato, tra le opere esposte è presente Bibi on the ball. Questa scultura è esposta per la prima volta in un’inedita versione in bronzo satinato, spazzolato e patinato. Si tratta di una collaborazione tra l’artista e la fonderia toscana Art’ù.
In Arsenale troviamo anche la scultura Survival of Serena. Quest’opera, realizzata per la prima volta nel 1981, è simbolo di femminilità, calma e serenità ed è diventata sin dall’inizio una delle opere più iconiche e rappresentative dell’artista.
Anche in questo caso, l’opera si presenta in una versione inedita, con l’utilizzo di nuovi colori e materiali.
Infine, i visitatori potranno apprezzare Brooke with Beach Ball.
Si tratta di un’opera carica di significato: rappresenta il momento in cui il bambino che è dentro di noi si libera. Il significato dietro questa scultura è il mantenimento dell’equilibrio: c’è un tempo per tutto, uno per il lavoro e uno per il riposo, uno per la riflessione ed uno per il divertimento.