Suzuki DF140B, DF115B e DF100C a comandi meccanici: il test
Una potenza media, lontana dai roboanti colossi da installare in doppia, tripla o quadrupla motorizzazione, ma pensata per la stragrande maggioranza dei diportisti e per i professionisti. Magari è quella che fa meno notizia, ma alla fine è spesso la più utilizzata. È proprio in questo segmento che la gamma di motori fuoribordo Suzuki si arricchisce di tre nuovi modelli con comando meccanico, appena arrivati sul mercato italiano: DF140B, DF115B e DF100C, ideali per imbarcazioni da 16 a 20 piedi.
Sono più silenziosi, più sprintosi, consumano meno e sono predisposti per semplificare la manutenzione. Inoltre sono amici dell’ambiente, perché anche questi modelli, seppure di media potenza, montano di serie il Suzuki Microplastic Collector, lo speciale filtro che trattiene le microplastiche catturate nell’acqua utilizzata per il raffreddamento.
SUZUKI DF140B, DF115B E DF100C
I tre nuovi fuoribordo Suzuki hanno un monoblocco in alluminio con architettura 4L da 2.045 cc, con un rapporto di compressione 10,6:1, che migliora l’efficienza nell’utilizzo del carburante e quindi nella combustione. A guadagnarne sono anche accelerazione e velocità. La casa giapponese ha rivisto la calandra, prevedendo una presa d’aria che migliora l’afflusso e la separazione dell’acqua nebulizzata. È stato inserito anche un silenziatore che, grazie a un risonatore appositamente sviluppato, riduce la rumorosità a tutti i regimi.
I fuoribordo a media potenza sono spesso scelti da chi fa tante ore di navigazione. Per questo Suzuki ha voluto accrescere ulteriormente la durata dei tre nuovi modelli, riprogettando la copertura del motore e migliorando l’efficienza del flusso dell’olio del cambio.
A PROPOSITO DI OLIO…
I progettisti hanno pensato anche alla manutenzione, modificando la posizione del filtro dell’olio e allargando il diametro dell’apertura per l’indicatore di livello del lubrificante. In questo modo la manutenzione è più semplice: quando è necessario sostituirlo, il foro più grande permette di inserire un tubo del cambio olio più grande. Ai DF140B, DF115B e DF100C Suzuki ha aggiunto anche un filtro carburante, pure questo di facile accesso e ispezione, che protegge il motore in caso di carburante contaminato da acqua.
Suzuki ritiene che i DF140B, DF115B e DF100C rappresentino “la scelta di potenza ideale per un’ampia gamma di imbarcazioni da utilizzare in mare o nelle acque interne”.
MA PERCHÉ OPTARE ANCORA PER I COMANDI MECCANICI QUANDO ORMAI TUTTO SEMBRA PUNTARE VERSO L’ELETTRONICA?
“Questi motori – ci spiega Paolo Ilariuzzi, Direttore di Suzuki, Divisione Moto e Marine – sono a completamento di una gamma che ha già visto un rinnovamento l’anno scorso, con le analoghe potenze a comando elettronico. Rispondono ad una specifica esigenza del mercato, che predilige ancora motori con ottima affidabilità e comando meccanico, anche per tenere i costi di acquisto più bassi rispetto a quelli con comando elettronico”.
LA PROVA DI NAVIGAZIONE DEL DF140B, DF115B E DF100C: COSA CAMBIA IN TERMINI DI PRESTAZIONI
Abbiamo provato la nuova triade di fuoribordo Suzuki a Baveno, sul Lago Maggiore.
Il DF140B era montato su un Focchi 640, un gommone da lavoro, con la coperta completamente sgombra, salvo la plancia; il DF115B spingeva un gommone Marshall M4, mentre il DF100C era a poppa di un Idea 58 WA, un classico day-cruiser per famiglie.
La prima miglioria che abbiamo riscontrato è nell’aspetto estetico: il design delle calandre è stato allineato a quello dei motori di potenza più elevata ed è più moderno. Inoltre è stata ottimizzata l’efficacia dell’aspirazione dell’aria.
“Il rapporto di compressione – aggiunge Paolo Ilariuzzi – è stato aumentato, portandolo al vertice di categoria, a 10,6:1 è una coppia che si sprigiona già ai bassi regimi, per avere tempi di planata molto brevi e una riduzione dei consumi”.
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Nei vecchi modelli il rapporto di compressione era di 9,7. Aumenta leggermente il peso dei fuoribordo, che sale da 181 a 186 kg. Dati tecnici a parte, le sensazioni al timone sono positive.
Tutti e tre i motori reagiscono alla manetta in modo molto deciso e, anche a bordo di natanti di dimensioni ridotte come il Focchi da 6,40 m, il rumore non è mai eccessivo e non disturba la chiacchierata a bordo. Anche il motore da 100 cv, montato sull’Idea 58 WA, ovvero il mezzo più pesante, ha raggiunto la velocità massima di 30 nodi, con un consumo massimo di 41 litri/ora.
La manetta meccanica è tipica dei mezzi da lavoro o delle barche da pesca e in fase di accelerazione, ovviamente, si distingue nettamente dalla dolcezza di una manetta elettronica. I 140 cv a poppa del Focchi fanno volare questo gommone leggero e dalla prua pronunciata. Basta giocare con il trim per sfiorare i 44 nodi con un consumo di 46 litri/ora, a un regime massimo di 6.300 rpm.
REGIME | VELOCITÀ | CONSUMI | TRIM |
giri/min | nodi | l/h | 0 |
700 | 1,6 | 0,9 | 0 |
1000 | 3,1 | 1,6 | 0 |
1500 | 4,7 | 2,7 | 0 |
2000 | 5,7 | 4 | 0 |
2500 | 6,4 | 5,6 | 0 |
3000 | 7,6 | 8,8 | 0 |
3500 | 10,8 | 11,9 | 0 |
4000 | 16,6 | 12,8 | 0 |
4500 | 20,3 | 16,6 | 45% |
5000 | 23,8 | 21,4 | 45% |
5500 | 26,1 | 27 | 90% |
6100 | 29,7 | 41 | 100% |
REGIME | VELOCITÀ | CONSUMI | TRIM |
giri/min | nodi | l/h | 0 |
700 | 1,8 | 1 | 0 |
1000 | 4,2 | 1,5 | 0 |
1500 | 4,8 | 2,3 | 0 |
2000 | 6,2 | 4,5 | 0 |
2500 | 7,6 | 6,3 | 0 |
3000 | 11 | 9,4 | 0 |
3500 | 15,2 | 12,3 | 0 |
4000 | 20,5 | 15,7 | 0 |
4500 | 24,1 | 17,1 | 0 |
5000 | 22,7 | 17,5 | 90% |
5500 | 27 | 29,8 | 90% |
6100 | 30,4 | 41,6 | 90% |
Condizioni meteo: lago piatto, assenza di vento
Persone a bordo: 2
Elica: 3 pale in acciaio 13 x 7/8, passo 23
Prezzo motore: € 14.700,00 (Iva inclusa, franco concessionario)
REGIME | VELOCITÀ | CONSUMI | TRIM |
giri/min | nodi | l/h | 0 |
700 | 2,3 | 1 | 0 |
1000 | 3,5 | 1,6 | 0 |
1500 | 5,2 | 3 | 0 |
2000 | 6,3 | 4,8 | 0 |
2500 | 8,5 | 7,4 | 0 |
3000 | 16 | 10 | 0 |
3500 | 20,8 | 12,1 | 0 |
4000 | 25 | 16 | 0 |
4500 | 28,6 | 22,4 | 0 |
5000 | 32,5 | 29,7 | 0 |
5500 | 36,5 | 40,6 | 0 |
6000 | 37,3 | 41 | 0 |
6300 | 43,8 | 46 | 90% |
MA QUANTO COSTANO?
I fuoribordo Suzuki DF140B e DF115B sono già sbarcati sul mercato e hanno un prezzo di listino (franco concessionario, Iva inclusa, costi di pre-delivery inspection e installazione esclusi) rispettivamente di 14.700 e 13.500 euro. Il DF100C, invece, arriverà in Italia solo nella tarda estate; il prezzo di listino sarà di 12.700 euro.
DF140B, DF115B E DF100C: I COLORI DISPONIBILI
I fuoribordo DF140B e DF115B sono disponibili nelle due colorazioni Nebular Black e Super Cool White (con un sovrapprezzo rispettivamente di 150 e 100 euro) e nelle versioni con gambo lungo (L) da 20 pollici (50 cm) e con gambo extra lungo (X) da 25 pollici (63 cm), nella variante rotante e controrotante. Il DF100C sarà disponibile nella colorazione Nebular Black, con gambo lungo (L) ed extra lungo (X).
QUALE RICHIESTA SI ASPETTA SUZUKI PER IL PROSSIMO ANNO? CE LO SPIEGA PAOLO ILARIUZZI
Prima per la pandemia, ora per la guerra in Ucraina, i motori sono diventati tra i beni di più difficile reperimento sul mercato. “Il 2021 è stato un anno apparentemente straordinario – spiega Ilariuzzi – con una domanda importante di motori fuoribordo, che ha permesso al mercato italiano di tornare sopra la soglia dei 20mila pezzi, cosa che non succedeva da più di dieci anni. Il Covid-19 ha creato questa bolla che nel giro di qualche stagione si normalizzerà. Mi aspetto che nel giro di un paio d’anni il mercato si stabilizzi intorno ai 22-24mila pezzi. È un numero a reale appannaggio del mercato italiano, che prima della crisi del 2008 viaggiava stabilmente intorno ai 30mila pezzi all’anno”.
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