Ranieri International Cayman 45.0, la nuova ammiraglia è un successo
È stato presentato al Salone Nautico di Genova, dove ha riscontrato subito il favore del pubblico, al punto che gli ordini per il 2023 sono già chiusi. È il Cayman 45.0 Cruiser, nuova ammiraglia di Ranieri International, che segna per il cantiere il debutto in un segmento finora inesplorato. Lungo 14 metri, questo maxi rib monta sullo specchio di poppa tre fuoribordo Mercury Racing 450R. Perché la crociera può essere anche da brivido.
IL DEBUTTO DELL’AMMIRAGLIA
Sin dalle sue origini, Ranieri International si è distinto per la produzione di piccole barche in vetroresina, in grado di coniugare bellezza, tecnica e artigianalità. Nell’arco di quasi sessant’anni, tra nuove tecnologie e tendenze, la nautica ha cambiato volto, e così anche il cantiere di Soverato, che si è orientato ai mercati esteri. Proprio per questo nel 2014, con il lancio del brand Cayman, ha inaugurato una linea di gommoni destinata al pubblico internazionale. L’obiettivo? Sempre lo stesso: mettere il diportista al centro di un’esperienza straordinaria, realizzando modelli capaci di sfidare il tempo.
A proposito di sfide, lo scorso anno ha visto il debutto – in occasione del Salone Nautico di Genova – del Cayman 45.0 Cruiser: con i suoi 14 metri di lunghezza, è l’imbarcazione più grande mai costruita da Ranieri International, nonché la prima a non essere omologabile come natante. Il bersaglio è stato centrato in pieno: l’ultima nata ha riscosso subito grande successo, tanto che al momento c’è una lista d’attesa di oltre un anno.
CAYMAN 45.0 CRUISER, TRA NOVITÀ E GRANDI CLASSICI
Il Cayman 45.0 Cruiser è un battello “figlio del tempo”, frutto di un’epoca in cui si ricercano sempre maggiori velocità e maggiori dimensioni.
Pur rappresentando una vera e propria novità in termini di prodotto, l’ammiraglia mantiene il family engineering del Cayman 35.0 e del Cayman 38.0. Come per questi ultimi, infatti, è stata impiegata la tecnica – targata Ranieri International – del Fully Developed Cockpit System, che consente di ottimizzare il processo produttivo. Grazie alla coperta monoscocca, è possibile raggruppare in un unico stampo la coperta, il fondo cabina, gli alloggi tecnici dei serbatoi (del carburante e dell’acqua) e dei gavoni porta oggetti.
Dai fratelli più piccoli eredita anche la carena a doppio redan (il sistema H.I.S. – Hull Innovative System Generation II): attraverso il caratteristico disegno a imbuto, la massa d’aria generata dall’avanzamento dello scafo viene spinta nei tunnel longitudinali, che la incanalano e la distribuiscono sul fondo. Nuove, invece, le geometrie dei pattini, alcuni dei quali sono stati “rovesciati” per migliorare il comfort in navigazione e ottimizzare le performance.
Inedita anche la tripla motorizzazione: la prima unità, in particolare, monta tre Mercury Racing 450R, che conferiscono a questo maxi rib un temperamento assolutamente dinamico. Progettato in Wisconsin su una linea di produzione dedicata, il 450R ha una testata V8 FourStroke da 4,6 litri, sovralimentata da un esclusivo compressore volumetrico, che permette di erogare il 40% di coppia in più rispetto al 400R. Questa configurazione offre senza dubbio accelerazioni istantanee e alte prestazioni, ma giova segnalare che non si tratta della potenza massima installabile: l’armatore potrà scegliere la motorizzazione che meglio risponde alle sue esigenze, in un range da 900 a 1450 hp.
GLI ESTERNI
Il profilo, in pieno stile Ranieri International, è sportivo e al tempo stesso elegante, mentre è del tutto innovativo il bracket disegnato per accogliere i tre fuoribordo, senza impedire il contatto con il mare: su entrambi i lati, c’è comunque spazio per le due comode scalette di risalita a scomparsa. A colpo d’occhio, si apprezza il raffinato contrasto cromatico tra il bianco delle tappezzerie Luxury e le tinte scure di tubolari, motori e hard top.
Il pozzetto evidenzia una chiara vocazione al relax e al divertimento: al centro trova posto un enorme prendisole matrimoniale, dotato di poggiatesta basculante per ampliarne ulteriormente la superficie; al di sotto di questo, si cela un hangar per il tender (disponibile in optional, con fuoribordo da 2,5 hp) e i giochi acquatici.
A sottolineare l’attenzione al dettaglio, i pratici portabicchieri integrati nel solarium, insieme ai cancelletti di poppa in acciaio inox, che riprendono il “45” impresso sul tubolare.
La dinette, composta da due divani contrapposti e due tavoli separati a scomparsa (gestibili elettricamente), si presta a molteplici declinazioni: può ospitare fino a otto persone per un pranzo o un aperitivo a bordo; può diventare un secondo prendisole a quattro posti oppure può trasformarsi in due sedute frontemarcia, semplicemente orientando lo schienale.
Alle spalle del divanetto è posizionato il mobile cucina, attrezzato con lavello, tagliere, piastra a induzione, portabicchieri e due frigoriferi a cassetto da 50 litri, a cui se ne aggiunge un terzo su richiesta; in alternativa, si può optare per l’ice maker. La parte frontale dello stand-up è invece dedicata al pilota e ai suoi ospiti: sostiene infatti una seduta con quattro singoli sistemi bolster, per navigare sia seduti sia in piedi.
Avvolta da un parabrezza panoramico, la postazione di comando è corredata di un volante special edition e di una plancia moderna e funzionale: in versione full optional, è allestita con sistema di domotica Simrad, impianto stereo Hertz e Joystick Piloting Mercury per le manovre. L’intera area è riparata dall’hard-top in carbonio, installato di serie, con illuminazione a led e un utile soffione per la doccia all’esterno. Per estendere la zona d’ombra, è possibile sfruttare il tendalino, fissato su pali di carbonio.
Il passaggio a prua è agevole e sicuro: il piano di coperta, infatti, è stato sviluppato su un unico livello; non mancano pratiche maniglie tientibene ai lati della grande chaise longue, integrata nella porzione anteriore della consolle. Come di consueto per il cantiere, l’area prodiera – completamente rivestita di cuscini – è votata alla tintarella: oltre alle comode sedute per due persone, ospita il classico prendisole, arricchito dagli altoparlanti collocati sul musone e orientati verso poppa.
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SOTTOCOPERTA
Gli interni sono caratterizzati dal rovere dark grey che, combinato con toni chiari, dona agli ambienti un’atmosfera elegante e moderna. Due le cabine: una a prua, con letto matrimoniale super comfort e dinette, e una a poppa, con due letti singoli trasformabili in matrimoniale.
Il bagno, dotato di un lavabo in vetro nero opaco, dispone di box doccia separato e ampie finestrature. Non a caso, grande attenzione è stata prestata all’aerazione e al comfort di bordo, tanto che l’altezza sottocoperta raggiunge i due metri.
L’armatore potrà personalizzare questo maxi rib scegliendo le tappezzerie (interne ed esterne) e il colore di tubolari, gel coat, arredi e seadeck. Molto interessante, per gli amanti della tecnologia, la lista degli optional, che include – oltre al già citato sistema di domotica integrata – le videocamere e l’upgrade dell’impianto stereo con amplificatori, subwoofer e satelliti.
L’INTERVISTA
La famiglia Ranieri è a capo del cantiere di Soverato: ancora oggi, Pietro segue ogni fase del processo produttivo, affiancato dai figli Salvatore e Antonio, che curano con lui la progettazione e la produzione, oltre ad occuparsi degli aspetti commerciali, amministrativi e legali. Abbiamo intervistato Salvatore Ranieri, che testimonia la visione lucida del presente – e del futuro – di questa grande azienda di famiglia. D: Ranieri International è ormai presente in oltre 30 Paesi. Cosa significa guidare un’impresa familiare di successo?R: Guidare un’impresa familiare di successo significa dedicarsi alla stessa incondizionatamente, farla crescere sana e senza fretta, operare le giuste scelte e pensare non a breve ma a lungo termi- ne, cercando di pianificare tutto nella maniera corretta. Il nostro legame credo sia alla base del nostro successo. D: Secondo il report di Deloitte boating Market Monitor del 2022, il mercato nautico globale continua a crescere per il secondo anno consecutivo, nonostante la pandemia e la crisi connessa al difficile contesto geopolitico. Nella vostra esperienza, potete confermare questo trend?R: Confermo il trend di crescita del mercato nautico globale negli ultimi due anni post-pandemia, anche se al momento sembrerebbe che la situazione generale stia tornando alla normalità, con un mercato che continua a crescere, ma in maniera più controllata. D: Il 2022 vi ha visti impegnati con il lancio dell’ammiraglia, il Cayman 45.0 Cruiser, che ha debuttato al Salone di Genova. Come è stato accolto dal pubblico?R: II lancio della nuova ammiraglia nella divisione Gommoni è stato particolarmente apprezzato dal mercato, al punto che l’intera produzione 2023 è stata venduta in poche settimane. Stiamo infatti lavorando sugli ordini con consegne previste per il 2024. Non possiamo negare la grande soddisfazione che questo progetto ci ha già dato, considerando il fatto che su questo segmento di prodotto siamo nuovi. Proprio per questo motivo abbiamo investito molto nel progetto sia in termini di ricerca, sia in termini di sviluppo di nuove tecnologie. D: A cosa attribuite questo successo?R: Il Cayman 45.0 Cruiser ha le caratteristiche tecniche tipiche del gommone, unite all’abitabilità tipica della barca. Il layout è moderno e funzionale, con spazi ampi sia in coperta sia sottocoperta. La zona notte, infatti, offre 4 posti letto. Il plus, a mio giudizio, è la domotica di ultima generazione. D: Quali sono le sfide per il futuro?R: Per il futuro abbiamo in programma una serie di progetti: vogliamo sviluppare ulteriormente la già ampia gamma di prodotto sia nella divisione Barche che in quella Gommoni. Inoltre, intendiamo ampliare ulteriormente l’impianto industriale al fine di aumentare la capacità produttiva e migliorare la qualità degli ambienti di lavoro. D: Nel 2023 continuerete a lavorare nel segmento dei maxi rib? Quali sono i progetti in cantiere?R: È ancora presto per svelare i dettagli di ciò che verrà presentato nel 2023, ma di sicuro ci saranno interessanti novità.
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SCHEDA TECNICA CAYMAN 45.0 CRUISER
- Lunghezza f.t. 13,90 m
- Lunghezza di omologazione 12,35 m
- Larghezza f.t. 4,20 m
- Diametro tubolari 0,68 cm
- Compartimenti 10
- Portata persone 16
- Posti letto 4
- Motorizzazione 2-3
- Gambo motore 2 XXL – 3 XXL
- Potenza minima 900 hp
- Potenza massima 1.450 hp
- Capacità serbatoio carburante 1.450 l
- Capacità serbatoio acqua 200 l
- Categoria omologazione CE B
MOTONAUTICA F.LLI RANIERI SRL
Loc. Caldarello
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