CENTOUNONAVI VESPRO, il varo previsto per l’estate
Procede a ritmo serrato la costruzione del primo CENTOUNONAVI VESPRO, il modello entry-level di lunghezza fuori tutto di 16,5 metri nato nel cantiere viareggino fondato dalla designer e imprenditrice Manuela Lucchesi e dall’ingegnere navale Marco Arnaboldi.
“L’aspetto più importante che tengo a sottolineare è come in fase di costruzione non abbiamo incontrato il minimo problema”, spiega il progettista Marco Arnaboldi. “Tutto quello che avevamo progettato si è concretizzato nella realizzazione pratica senza interventi. La sofisticata costruzione in sandwich composito ha confermato tutti i pesi stimati e oggi, con la barca già ‘chiusa’ (con la coperta accoppiata allo scafo, ndr) e una parte degli interni allestiti, siamo esattamente sui numeri che avevamo ipotizzato. Non ne sono sorpreso vista la mia lunga esperienza nella lavorazione di questi materiali anche su barche di dimensione maggiori, ma questa conferma è sempre importante per un progettista”.
VESPRO ha da poco raggiunto il cantiere dove verrà completato l’allestimento: la barca è già completa di scafo e di coperta, e gli interni sono al 50%.
La motorizzazione è affidata a una coppia di MAN V8 da 1.200 hp accoppiati a idrogetti MJP 350X, con cui VESPRO toccherà i 56 nodi di velocità massima con un’autonomia di 350 miglia nautiche, ma potrà navigare a una velocità di crociera di 50 nodi in maniera continuativa.
“Il nome VESPRO vuole richiamare il momento della giornata prossimo al tramonto, il crepuscolo”, continua Manuela Lucchesi. “Una profonda vicinanza all’ambiente non solo a parole: CENTOUNONAVI ha un grande rispetto per il mare e VESPRO, con linee d’acqua e propulsioni particolarmente efficienti, contiene i consumi di carburante e abbatte le emissioni anche a velocità elevate. ‘Fast is green!’ è il nostro motto, perché la velocità può essere rispettosa dell’ambiente, e VESPRO ne è la migliore dimostrazione”.
Il varo di questo nuovo yacht è previsto per l’estate di quest’anno.
CENTOUNONAVI