Salvati 3 naufraghi a circa 150 miglia al largo delle coste calabro-joniche
Il salvataggio è stato portato a termine dalla Guardia Costiera nella giornata di ieri nelle acque di responsabilità SAR italiane.
A causa della burrasca 3 velisti di una barca a vela di circa 12 metri, di bandiera francese, sono finiti in mare a circa 150 miglia dalla costa calabra. I velisti, di età compresa tra i 70 e 91 anni, a seguito dell’affondamento della barca, sono riusciti inizialmente a mettersi in salvo a bordo della zattera galleggiante ed attendere poi i soccorsi.
Il Centro di coordinamento marittimo francese ha accolto la richiesta attraverso il segnale di emergenza e l’ha trasmessa al 5° M.R.S.C. (Maritime Rescue Coordinator Center) di Reggio Calabria dalla Centrale operativa del Comando Generale della Guardia Costiera. Le operazioni di salvataggio sono state particolarmente complesse a causa della considerevole distanza dalla costa e a causa delle condizioni proibitive del mare che hanno richiesto sin da subito l’utilizzo dell’aeromobile della Guardia Costiera P-180 per un sorvolo sull’area di ricerca al fine di individuare i tre naufraghi. La sala operativa della Guardia Costiera di Reggio Calabria ha fatto convergere sul posto un mercantile della Società Grimaldi Lines, la nave cargo “SPES” battente bandiera italiana, presente in zona, che presi i contatti con i malcapitati tramite il sistema radio VHF di bordo, ha potuto portare in salvo i 3 naufraghi incolumi. L’affondamento della barca a vela pare sia stato provocato dalla furia delle onde che ha costretto l’equipaggio (due uomini e una donna) ad abbandonarlo.
Il Comandante Generale della Guardia Costiera, l’Ammiraglio Ispettore Capo Giovanni Pettorino ha dichiarato: “un’organizzazione di ricerca e soccorso italiana al servizio della collettività che, attraverso l’elevata professionalità degli uomini e donne del Corpo e l’alta tecnologia impiegata, ha consentito di trarre in salvo, sottraendole al mare, tre vite umane in pericolo di perdersi. Un ringraziamento al comandante del mercantile “SPES” e al suo equipaggio per il prezioso contributo prestato sotto il coordinamento della Guardia Costiera italiana”.
Comando generale del Corpo delle Capitanerie di Porto
GUARDIA COSTIERA
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