Kit base per la manutenzione della barca
La grande maggioranza delle barche che vanno in acqua sono sempre splendenti in ogni loro aspetto, ma questa bellezza è destinata a durare poco se non si ha un’adeguata manutenzione. Abbiamo parlato a lungo dei vari metodi per far splendere le varie superfici di bordo, ma questa volta voglio spiegarvi quali sono gli strumenti che dovete sempre avere a bordo per una pulizia a 360 gradi di qualsiasi superficie.
– Guanti. Non smetterò mai di dirlo: il primo passo da effettuare è la protezione individuale attraverso i dispositivi di sicurezza. I guanti consentono di applicare detergenti acidi senza rischi per la nostra pelle. Valutate quale guanto può fare al vostro caso a seconda degli utilizzi (se bisogna applicare della semplice pasta dell’acciaio potete valutare guanti più sottili, che sconsiglio se bisogna stendere detergenti più aggressivi).
– Secchio. Gran parte dei detergenti usati per la manutenzione a bordo ha bisogno di essere diluito poiché vengono venduti molto concentrati. Per questo motivo il secchio è uno strumento indispensabile. In commercio ci sono decine di modelli diversi, ma apprezzo molto il secchio richiudibile. In questo modo a fine utilizzo può essere ripiegato e riposto in un vano senza dover occupare molto spazio e senza rischi che possa spaccarsi o rompersi.
– Spazzola a setole medie. Vanno benissimo su superfici dure e di media resistenza, come la vetroresina o il teak per pulire macchie più profonde. Da evitare l’utilizzo su superfici delicate come vetri, acciaio inox, plexiglass e tubolari poiché possono lasciare graffi indelebili.
– Spazzola a setole morbide. Di colore giallo, utilissima per stendere i prodotti lava&incera come il Caravelby Mafra. La composizione non aggressiva delle setole consente la stesura del detergente in modo omogeneo e senza fatica anche su vetri e plexiglass, dando una protezione su qualsiasi superficie della barca. Il discorso può essere esteso anche ai tubolari dei gommoni. Inoltre il prodotto lascia un velo cerante di protezione che dona un effetto idrorepellente per proteggere le superfici.
– Manico universale. Immancabile grazie ai suoi mille usi. L’aggancio universale gli consente di essere adattato a qualsiasi tipo di spazzola, mocio e renderlo anche un mezzo marinaio. Quasi tutti i prodotti di questo tipo in commercio sono estendibili a varie altezze in modo da favorire qualsiasi opzione di utilizzo. Optate per un manico con materiali più resistenti in modo da poterlo usare senza timore che possa spezzarsi in manovre più delicate. Ci sono anche versioni che consentono l’allaccio al tubo dell’acqua in modo da lavare e risciacquare contemporaneamente risparmiando tempo e fatica.
– Panni in microfibra. Non ne bastano mai. Utilizzati per qualsiasi scopo, dalla semplice asciugatura alla stesura della pasta per gli acciai o per l’inceratura dei tubolari. A questo proposito consiglio il New Gum Cream della Bluemarine che essendo in forma cremosa (gran parte dei prodotti ceranti per i tubolari in commercio sono in formato spray) consente una protezione più omogenea poiché sarete voi a decidere dove stenderla.
– Spugna/mocio/Panno in PVA. È una scelta personale, sono tutti ottimi alleati per rimuovere acqua in abbondanza poiché sono studiati per assorbire una quantità d’acqua pari a molte volte il loro peso secco. All’occorrenza sono utili anche per stendere i prodotti diluiti.
– Scotch brite 3M. Rigorosamente originale. Non ha concorrenti sul mercato, ha un’ottima resistenza associata ad un buon grado di abrasione per la pulizia più accurata. In commercio esistono varie versioni, ma io consiglio di acquistare la fibra blu (che non graffia neanche dalla parte abrasiva – utilissima per gli acciai), la versione extreme con fibra viola (da usare solo su vetroresina antiscivolo poiché molto abrasiva) e la versione classica fibra verde (praticamente onnipresente sulle superfici al di fuori di acciai e vetroresina liscia poiché può graffiare).
– Aspiratore. In caso di barche con moquette incollata può essere utile avere un piccolo aspirabriciole a batteria per togliere il grosso di ciò che cade sui tessuti, in modo da evitare il proliferare di batteri che possono causare cattivi odori e macchie.