AS Labruna e la divisione E-Vision “Earth Safe Inspired”
“Tra 50 anni? Spero in una nautica più sostenibile”. Questa la risposta alla domanda “Quali le sfide per i prossimi 50 anni?”. Un quesito posto a conclusione dell’intervista che abbiamo realizzato a Massimo Labruna, ingegnere e CEO di AS Labruna.
L’azienda da 50 anni lavora per la nautica da diporto e per quella commerciale con motori marini e diesel, gruppi elettrogeni, gru e piattaforme aeree.
Innovazione e ambiente creano un binomio che è imperativo gestire soprattutto puntando lo sguardo al futuro, questo dovere contraddistingue le responsabilità che AS Labruna pone non solo nei confronti del cliente, ma anche dell’ambiente marino e lo fa presentandoci subito una novità.
La E-Vision di AS Labruna
“Nel settore nautico – ci spiega Massimo Labruna – la nostra principale novità è la divisione E-Vision, dove il pay off è “Earth Safe Inspired” e si occupa di tutti i sistemi di propulsione full electric, ibridi – quindi diesel electric – e fuel cell, di cui esempi già operativi ne sono una motovedetta della Guardia di Finanzia a Venezia e un battello dedicato al trasporto passeggeri. Questa divisione è una nostra visione del futuro.
Lavoriamo cercando di guardare oltre il singolo momento. Ora si punta molto alle motorizzazioni full electric a batterie, che sono prodotti che anche noi stiamo integrando, ma va chiarito che un’imbarcazione full electric nuova ha già inquinato l’ambiente come una barca con motorizzazione classica che è in mare da 2 o 3 anni! Questo è dovuto alla tecnologia di produzione delle batterie che viene realizzata con fonti energetiche non rinnovabili. Bisogna dunque fare attenzione a tutto il ciclo di vita della barca se vogliamo veramente tutelare l’ambiente. Per questo ci stiamo spingendo sull’utilizzo di celle a combustibile a metanolo.
Dal funzionamento del motore diesel, che ormai con le normative più recenti, emettono sia pochissimo particolato che ossidi di azoto, noi andiamo a prendere l’unica emissione che è rimasta in modo significativo, cioè la CO2, e la trasformiamo in metanolo che diventa un combustibile impiegabile o nel motore stesso o in celle di combustibile a metanolo; quindi non utilizzerò più le batterie, ma immagazzinerò la mia energia nel metanolo che, rispetto all’idrogeno può essere stoccato in serbatoi normali a 20 bar di pressione, mentre l’idrogeno ha bisogno di essere stoccato in serbatoi sottopressione.
In più l’idrogeno per essere prodotto usa fonti energetiche non rinnovabili. La sostenibilità, nella nautica specialmente, è strettamente legata all’intero ciclo produttivo e di utilizzo del mezzo nautico. Intendiamoci, anche noi usiamo sistemi ibridi e full electric necessari tra l’altro in alcuni ecosistemi delicati come Venezia dove è essenziale non inquinare mentre si usa l’imbarcazione, ma il futuro è quello di considerare l’intera vita della barca.“
“Do something for tomorrow starting today”
AS Labruna negli anni ha avuto diverse trasformazioni, la maggiore è che da una società commerciale si è evoluta, negli ultimi 20 anni, in un’azienda di produzione con una linea di motori a marchio proprio, quindi commercializzazione, produzione e system integrator.
Do something for tomorrow starting today, una filosofia che AS Labruna sposa in pieno. L’esempio di questa continua attenzione all’ambiente è l’innovativo sistema di propulsione integrata Hydropack. Questo gestisce, attraverso una trasmissione idrostatica azionata da motori diesel, la propulsione dell’imbarcazione, l’azionamento delle attrezzature da pesca (verricelli, gru, pompe di lavaggio, eliche di prua, ecc.) e la produzione di energia elettrica.
La versione AS Hydropack Hybrid, inoltre, risponde alle esigenze di prestazioni e zero emissioni.
“Il sistema di propulsione per barche multi servizio è in grado di alimentare la propulsione dell’imbarcazione, ma anche tutti i servizi di bordo. Sulle barche da diporto, all’Hydropack si unisce l’Hydropod, presentato al Mets 2019. Qui il piede poppiero oleodinamico funziona sia come piede poppiero vero e proprio che come eliche di superficie, con il vantaggio di poter trasferire all’elica delle coppie notevoli già dal basso numero di giri e quindi garantire delle accelerazioni brucianti.
L’Hydropack, sia nella versione normale che in quella ibrida, ha il vantaggio di ridurre le emissioni perché funziona a regime costante, non essendoci stati transitori vengono ottimizzati tutti i parametri di combustione, di utilizzo e di consumo. Hydropack Hybrid, inoltre, dà la possibilità di azionare i servizi di bordo con il motore elettrico“.
Sostenibilità e attenzione al cliente
Attenzione all’ambiente, ma anche attenzione al cliente, una scelta strategica che premia gli sforzi profusi dall’azienda nell’investire nella soddisfazione dell’utente finale.
“Una scelta strategica – ci racconta ancora Massimo Labruna – abbiamo veramente voluto mettere il cliente al centro delle nostre attenzioni. Non è uno slogan pubblicitario, ma lo abbiamo fatto attuando determinate politiche. Ad esempio c’è a disposizione sul nostro portale la live chat, dove si può interagire immediatamente con noi e con gli operatori dedicati, scrivendo in tempo reale in chat o anche in videochiamata, telefono o fissando un appuntamento.
Abbiamo inoltre un servizio clienti attivo che si occupa di monitorare il cliente a 60 giorni, 6 mesi e un anno dalla consegna della merce, per rilevare la sua soddisfazione e capire se ci sono domande o difficoltà sui prodotti. Questi feedback ci danno la possibilità di migliorare il servizio anche nelle piccole problematiche.
Parallelamente stiamo incrementando il servizio di assistenza tecnica vera e propria. Quindi, non solo con ufficio tecnico/meccanico ed elettronico, dedicato ma anche con la possibilità di attrezzature specifiche. Abbiamo inoltre dotato le nostre officine di un kit che ci permette di agire in remoto sulle barche dei clienti. Attraverso dei visori possiamo agire in tempo reale con i meccanici per risolvere qualsiasi tipo di problema. L’acquisto deve essere un’esperienza positiva, dalla fase di preventivo fino al post vendita e all’utilizzo“.
FNM Marine Diesel Engine e FPT Industrial
Motori, integrazione di sistemi, assistenza, ma anche commercializzazione: AS Labruna è distributore unico per l’Italia di FNM Marine Diesel Engine e distributore ufficiale per FPT Industrial.
“FNM/CMD con il Blue Hybrid System – continua Labruna – sta riscuotendo molto successo, tra l’altro si tratta dell’unico sul mercato che viene fornito “chiavi in mano”. Mentre i competitor assemblano, noi diamo qualcosa che è progettata insieme: motore diesel, motore elettrico e pacco batterie. FPT Industrial, invece, ha ampliato molto la gamma per entrare nel mondo della nautica di prestigio con il Cursor 16 1000 CV. Motorizzazioni di potenza che aprono alla fascia di mercato dello yachting di alta gamma. Elevate potenze e coppie specifiche, consumi ed emissioni contenute, livello di vibrazioni e rumorosità ridotti e intervalli di manutenzione fino a 600 ore”.
Una realtà in crescita “E questo – ci dice ancora Labruna – è il risultato dell’eccezionale squadra che opera in azienda“.
Una progressiva e costante espansione che ha come obiettivo primario una nautica impegnata sul fronte della sostenibilità.
“Il nostro motore è la continua spinta verso l’innovazione, non dimentichiamo mai però che l’uso delle nuove tecnologie deve essere sempre teso al bene comune“.
AS LABRUNA
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