Il porto turistico di Marina di Castelsardo è situato nel nord della Sardegna, ai piedi del suggestivo borgo medievale di Castelsardo e a poca distanza dal Parco Nazionale “Isola dell’Asinara”, uno dei luoghi più suggestivi ed incontaminati del Mediterraneo, anche grazie al suo passato di carcere di massima sicurezza che ne ha ritardato lo sfruttamento turistico.
I servizi e le attrezzature offerte dal porto sono all’avanguardia e il personale qualificato è in grado di rispondere alle necessità di tutte le 800 imbarcazioni ospitabili, di cui 380 distribuiti su 8 pontili fissi i restanti su 2 banchine 4 pontili galleggianti.
Tra i servizi offerti, gli ospiti avranno a disposizione il rifornimento carburanti, acqua, wc, docce, acqua calda, assistenza ormeggio, varo e alaggio lift 50 t, gru mobile 10 t, assistenza medica, veleria e molto altro. Inoltre, per i momenti di svago e di relax, sono presenti diverse attività commerciali tra cui negozi di abbigliamento, di accessori nautici, un autonoleggio e un supermarket.
Tra le varie attrattive turistiche disponibili nei dintorni per passare in modo interessante una giornata, troviamo la città Regia di Castelsardo che, insieme ad altri sei importanti centri della Sardegna (Sassari, Alghero, Bosa, Oristano, Iglesias e Cagliari), fa parte di quei centri cittadini che oggi costituiscono un circuito finalizzato a recuperare e rendere fruibile il proprio patrimonio storico ed artistico di epoca medievale.
Nello specifico, Castelsardo fu fondato dalla famiglia Doria nell’anno 1102 ma all’epoca venne battezzato con il nome di Castegenovese; nel 1448 cambiò nome in Castellaragonese e solo nel Settecento, grazie ai Savoia, ottenne il nome che conserva ancora oggi.
L’antico castello svetta su una roccia a picco sul mare e gran parte del suo fascino è da attribuire alle mura possenti e al campanile aragonese della splendida Cattedrale di Sant’Antonio Abate.
I diportisti avranno inoltre a disposizione una miriade di piccole spiagge e insenature dal fascino innegabile e dalla sabbia finissima come la “Marina”, il litorale di “Lu Bagnu”, “Lu Poltu di la rena” e “Cala Austina” o scogliere come “Pedraladda”, “Manganella” e “Punta la Craba”. Tra le diverse tradizioni della città spiccano sicuramente quelle riguardanti la Settimana Santa, con la suggestiva rappresentazione della Passione di Cristo, e la lavorazione della palma nana, con le cui foglie le donne del paese realizzano preziosi cestini. Le serate nella cittadina di Castelsardo sono spesso rallegrate da numerosi eventi culturali e di spettacolo, e questo può essere uno dei validi motivi per ormeggiare la propria imbarcazione nel porto turistico ed esplorare indisturbati gli splendidi dintorni.
I grandi eventi principali si tengono a Capodanno, Pasquetta e a Ferragosto , con spettacoli pirotecnici e artisti di grande richiamo.
Anche la tradizione culinaria della zona ha una storia e un richiamo indiscutibile: la zuppa di pesce è tra le più ricche e saporite, ma la cucina di Castelsardo offre anche le triglie alla marinara, la spigola con vernaccia, i calamari arrosto, l’astice e, soprattutto, l’aragosta castellanese, considerata tra le più prelibate del Mediterraneo.
Un mare stupendo e fondali suggestivi del Mediterraneo consentono agli appassionati di effettuare indimenticabili immersioni. Anche vela e windsurf trovano a Castelsardo un ideale contesto.
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