Cerimonia di inaugurazione del MARINA D’ARECHI
La cerimonia di inaugurazione del Marina D’Arechi si è tenuta il 7 giugno a Salerno dove si sono festeggiati i primi 480 posti. Più di 1500 persone hanno presenziato al taglio del nastro e sul palco insieme al Capo di Gabinetto del Ministro per la coesione territoriale Fabrizio Barca Alfonso Celotto, al Sindaco di Salerno Vincenzo De Luca e all’Amministratore delegato di Invitalia Domenico Arcuri tutta la squadra di Marina d’Arechi.
“Un’opera come questa” ha dichiarato il presidente Agostino Gallozzi “non si sarebbe potuta realizzare senza il contributo di uno staff straordinario”.
A chiamare tutti sul palco la Marine Manager Anna Cannavacciuolo: “Questo progetto difficile e ambizioso è frutto dell’impegno quotidiano, dell’amore e della volontà di molte persone. Ecco perché le abbiamo voluti tutti qui con noi, per ringraziarli e festeggiare insieme questo primo traguardo”. “Questa è una serata bellissima, che viviamo con grande emozione” ha proseguito Agostino Gallozzi “Ringrazio la città di Salerno che con la numerosa presenza non ha voluto far mancare il proprio sostegno al nostro lavoro, ringrazio tutte le autorità presenti e i tanti amici provenienti da ogni parte di Italia che sono qui con noi. Ringrazio il Presidente della Regione Campania Caldoro, il Presidente della Provincia di Salerno Cirielli e il Sindaco di Salerno De Luca, che in un clima di consenso istituzionale hanno sostenuto il progetto Marina d’Arechi. “Abbiamo colto l’occasione di questa grande stagione di rilancio della portualità turistica e dell’economia del mare. La nautica possiede una filiera trasversale, infrastrutturale, industriale e commerciale, di enormi dimensioni e potenzialità. Siamo certi che il Paese investirà sempre di più sul suo rilancio”.
Il Marina d’Arechi è il primo porto turistico che nasce senza alcun contributo pubblico a fondo perduto, grazie a 120 milioni di euro di investimento privato e ad un pool di banche che ha deciso di credere nel progetto e che ha voluto seguirne i tempi più veloci di quanto preventivato. Con i suoi 1.000 posti barca, per un totale 340.000 metri quadri di superficie acquea, le migliori infrastrutture della nautica da diporto, un progetto pensato e realizzato staccato da terra per non incidere sull’equilibrio idrogeologico della costa e il tocco unico di Santiago Calatrava, il nuovo porto turistico di Salerno è uno dei maggiori del Mediterraneo.
“Abbiamo portato a termine” ha proseguito Gallozzi “la realizzazione dell’hardware, straordinario per dimensione, visione e caratteristiche, ora vi mostreremo la bellezza del software, dei servizi e delle attività che renderanno il nostro un port village tutto da vivere”.
Gli spazi di Marina d’Arechi e i suoi servizi per il diporto, lo svago, il divertimento e il relax sono stati immaginati e progettati per soddisfare le esigenze di quanti frequenteranno la struttura, da mare e da terra, tutto l’anno. L’anfiteatro sul mare, le sale all’interno del fascinoso building disegnato da Santiago Calatrava, le aree verdi che percorrono il lungomare, sono solo alcuni dei punti che Marina d’Arechi ha voluto riservare alla musica e allo spettacolo, pronta ad ospitare le più importanti stelle italiane e internazionali. Già i primi diportisti ormeggiati potranno beneficiare di un programma ricco di eventi e animazione. “Noi diciamo” ha commentato Anna Cannavacciuolo “che chi sceglie di acquistare un posto barca al Salerno Port Village acquista allo stesso prezzo una splendida vacanza, tra l’altro a breve distanza da luoghi unici come Capri, Amalfi, Positano e il Cilento”. “Una grande opera come la nostra” ha concluso Agostino Gallozzi “può nascere solo se dispone degli ingredienti giusti: una squadra straordinaria, la determinazione e il coraggio di un’impresa e una visione che scruta il futuro oltre l’orizzonte. In un mercato in contrazione si è portati a dare maggiore valore ai propri investimenti e questo garantisce la tranquillità per il nostro 2012. Ma noi abbiamo scelto di guardare oltre e di puntare a soddisfare una domanda regionale, nazionale e internazionale che qui potrà trovare tutto ciò di cui ha bisogno”.