Con la potenza di un sogno si accendono i motori Honda: intervista a Francesco Pichelli
Un sogno personale che diventa realtà collettiva: la visione di Soichiro Honda, secondo cui in primo luogo era necessaria una soluzione, marina e non, di motori a minimo impatto inquinante, economici e di consumo ridotto “Perché – disse – nell’acqua cresce il riso e vivono i pesci, anche per questo non voglio inquinarla”. Il leitmotiv della casa motoristica giapponese è da sempre quello del rispetto dell’ambiente con motori a basse emissioni e particolarmente silenziosi, un’azienda che è riuscita a coniugare le prestazioni avanzate ad una spiccata anima green “L’intuizione di Soichiro Honda – ci spiega Francesco Pichelli, Department Manager Power & Marine – fu quella di introdurre il motore 4 tempi in un mercato dominato dal 2 tempi.
Col passare del tempo e con l’avanzare delle tecnologie è stato possibile migliorare anche le prestazioni del 4 tempi con il minimo dei consumi e dell’inquinamento ambientale. Sulla base di questo nel tempo abbiamo migliorato le precedenti tecnologie con delle innovazioni che sono ad oggi impiantate sulla maggior parte dei propulsori Honda. Abbiamo ad esempio l’ECOmode, che è una modalità a velocità di crociera dove il motore lavora con una carburazione molto magra, per consumare ed inquinare meno. Un’altra innovazione per tutti i motori dotati di PGM-FI è il BLAST: ovvero quando si da tutto gas la centralina riconosce che c’è richiesta di potenza e va quindi ad arricchire la carburazione e ad anticipare l’accensione”.
Due modalità che lavorano insieme in modo automatico: è così che Honda coniuga le alte prestazioni alle basse emissioni diventando esempio virtuoso di una tecnologia (4T) che oggi domina il mercato con una quota di mercato del 98% sul totale dei motori fuoribordo venduti in Italia. Ed è il 250 cv a rappresentare l’eccellenza della gamma e della filosofia Honda.
“Il 250 cv è il nostro top di gamma – ci dice ancora Francesco Pichelli – è il motore che giova della nostra massima tecnologia ed è il motore sul quale abbiamo il market share più elevato, che supera il 25%, sul segmento 250 cv. Questo perchè è un propulsore ad alta tecnologia dove sappiamo esprimere il nostro potenziale ingegneristico.
Il BF250 è un motore da 3.583cc, V6 e 24 valvole e ha installate tutte le tecnologie ad oggi disponibili: ECOmo, BLAST, VTEC (fasatura variabile delle valvole di aspirazione), DIRECTAIR INTAKE ovvero l’aspirazione aria diretta – innovazione unica sul mercato fuoribordo-, ed infine la compatibilità con il protocollo NMEA2000 che consente l’interfaccia dei motori con l’elettronica di bordo”.
Una gamma completa che arriva al 250 cv, ma che partendo dal 2.3 attraversa molte declinazioni di motore che sono continuamente aggiornate. Le ultime innovazioni sono state apportate e presentate nel 2017 su BF40/BF50 e BF80/BF100.
“Nel 2017 abbiamo fatto il rilancio dei nuovi 40-50-80 e 100 – spiega Francesco Pichelli – Il 40/50, quello che noi chiamiamo 40/D e 50/D, con gruppo termico da 808cc, ha avuto dei miglioramenti di prestazione di design, di manutenzione e di qualità del prodotto. Dal punto di vista prestazionale è stata ottimizzata tutta la parte elettronica del motore e della centralina per andare ad incrementare ancora di più il livello di coppia e potenza ai regimi più bassi, ossia quando si richiede tanta potenza al motore per far uscire velocemente la barca in planata. Abbiamo lavorato sull’elettronica del motore; quindi se guardiamo alle curve di coppia e potenza sono superiori soprattutto al numero di regimi più bassi del motore; mentre la potenza massima è rimasta al 40 cv dichiarati.”
Il design è, inoltre, completamente rinnovato seguendo una linea più aggressiva simile a quella del 250 cv e sono stati migliorati anche alcuni aspetti qualitativi del motore tra cui la parte di sostituzione degli anodi interni che ora semplificano la manutenzione del motore stesso; è cambiato il trattamento superficiale della bulloneria (High Corrosion Resistance for Marine) per una migliore resistenza alla corrosione. È stata, infine, ripristinata la funzione Trolling System, ovvero la possibilità di settare il regime minino del motore per la regolazione fine della velocità di avanzamento al minimo, tramite un pratico pulsante up&down, sia per i comandi remoti che per la barra di comando, particolarmente utile per la pesca, specialmente a traina. Sul 40/D, infine, è stata applicata la barra di comando del 40/E che oltre ad essere molto più robusta e molto più grande ha integrato il pannello 4 spie, il pulsante trolling system ed ha il pulsante di trim in posizione molto più confortevole. Il prezzo per il 40/D è di 6.223 euro nella configurazione gambo corto.
La stagione è iniziata e sono molti i diportisti che pensano alla rimotorizzazione della vecchia barca o che stanno valutando l’acquisto di una nuova, e il dubbio più frequente è proprio l’abbinamento barca/motore, che genera sempre numerose curiosità.
“Il consiglio – ci dice ancora Francesco Pichelli – è quello di valutare in primo luogo la configurazione della barca, verificarne quindi il dislocamento è il primo passo che va fatto su dati reali di utilizzo: capienza dei serbatoi, accessori, dotazioni e quante persone vivono l’imbarcazione. Sulla base di questi reali dati va scelto il motore che deve soddisfare in primo luogo la sicurezza. Detto questo si guarda alle prestazioni e, può accadere che avere un motore con una potenza leggermente più alta permetta di consumare meno perché il motore si troverebbe a lavorare in condizione meno gravose e riuscendo, nel caso di un motore Honda, ad utilizzare la nostra Ecomodality nei regimi di crociera in modo più efficiente rispetto ad un motore di minore potenza, ma che deve essere portato più su di giri per mantenere delle prestazioni soddisfacenti. Lavorare sul set up dell’imbarcazione e alla giusta posizione del motore, che sarà il concessionario a consigliarvi, e anche all’elica giusta, che non solo dipende dal motore e dall’imbarcazione, ma anche da quelle che sono le abitudini del cliente che sia gommonauta, pescatore o crocerista. Va posta, infine, la giusta attenzione al posizionamento dei pesi”.
E sempre in tema di motorizzazione e rimotorizzazione è valida la garanzia di 5 anni sui motori Honda ed è stata prorogata fino a fine maggio la promozione di credito al consumo tasso zero sulla gamma BF40, 100, 115, 135, 150, 200, 225, 250. Il resto della gamma motori fuoribordo può essere finanziata TAN 0% e TAEG variabile. Sono, inoltre, previsti molti appuntamenti per provare i motori: prende, infatti, il via l’evento itinerante “Porti Aperti”, da metà aprile l’iniziativa ha preso il largo da La Spezia e toccherà fino a fine luglio Marina di Pisa, San Felice del Circeo, Cosenza, Catania, Palermo, Brindisi e Lecce.
Honda Motor Europe Ltd – Italia
Via della Cecchignola, 13
00143 Roma
www.honda.it