Custom Line 106’
Il secondo modello disegnato da Francesco Paszkowski Design è il Custom Line 106’: uno yacht planante lungo 32,82 m (107’ 8”) e largo 7,30 m (23’ 11”), nato dalla collaborazione fra lo studio Francesco Paszkowski Design, il Comitato Strategico di Prodotto presieduto dall’ Ing. Piero Ferrari e la Direzione Engineering Ferretti Group.
“Il profilo è – come lo descrivono dal cantiere – filante e potente: linee tese corrono da poppa a prua dando vita a una emozionante alternanza materica e cromatica di superfici strutturali chiare e vetrate scure”.
Grandi finestrature di questo Custom Line 106′ sono a scafo, altrettanto grandi finestrature cielo terra nel main deck regalano un contatto diretto con il mare. Gli interni, sviluppati da Paszkowski e Margherita Casprini, rielaborano contrasti cromatici negli arredi e nei rivestimenti, regalando un formale equilibrio agli ambienti. 220 m² di superfici esterne calpestabili dove fly e prua sono collegate da un camminamento laterale posto a sinistra mentre, sempre da prua, tramite un passaggio a destra di giunge in pozzetto, che è a sua volta collegata al fly tramite una scala posta a sinistra.
A poppa del Custom Line 106’ troviamo l’evoluzione della tecnologia DMT – Dual Mode Transom, con due porte scorrevoli che, in navigazione, coprono gli scalini di salita, ma che a nave ferma scorrono all’interno del portellone per far salire gli ospiti. Molto generoso il garage, dove è possibile stivare un tender Williams DieselJet505 e una moto d’acqua a tre posti. 53 m² di flyblridge quasi interamente arredabili; a dritta, un bar con grill, lavandino e frigo precede l’accesso a un balconcino privato, mentre a sinistra si trova la plancia di comando esterna con due sedute pilota e co-pilota, mentre ad estrema prua del fly una zona configurabile a gusto dell’armatore. È possibile riparare dal sole tutte le aree esterne tramite l’installazione di bimini o tendalini, anche le (ben) tre zone lounge poste a prua.
Sul ponte principale,oltre al salone open space di 40 mq e altra oltre 2m, posta a prua troviamo la cabina armatoriale a tutto baglio, preceduta dallo studio dell’armatore, che in questo caso ha voluto anche installare una terrazza panoramica.
Nel ponte inferiore invece 4 cabine standard: 2 VIP a centro barca, e 2 twin a prua, tutte con bagno separato. I propulsori scelti sono MTU 16V 2000 M86 dalla potenza di 2217 mhp, che – secondo i dati preliminari – consentono di raggiungere i 20 nodi alla velocità di crociera e i 23 nodi di velocità massima.