Evo Yachts: le barche che si allargano
Veloci, tecnologiche, ma soprattutto allargabili. Ad aver reso celebre Evo Yachts sono proprio le inconfondibili murate idrauliche XTensions, che contraddistinguono tutti i modelli del cantiere. Basta un tap sul touch screen dei comandi e in 30 secondi la superficie del pozzetto aumenta del 40%: una soluzione innovativa, apprezzata dagli armatori più esigenti e divenuta marchio di fabbrica dell’azienda.
Decisivo fu l’incontro nel 2014 tra Blu Emme Yachts e lo yacht designer Valerio Rivellini. Da allora l’obiettivo comune è realizzare l’equilibrio perfetto tra forma e funzionalità, e questo vale sia per la linea di barche a motore, sia per la linea di tender del cantiere.
Evo Yachts ha selezionato due iconici modelli, R6 e R4 WA, insieme ad una novità assoluta: Evo T3, un tender di 9 metri di cui svelerà presto i dettagli.
Evo Yachts R6
Con i suoi 18 metri di lunghezza, è l’ammiraglia del cantiere. Si tratta di una barca pensata per la convivialità: la postazione di guida è integrata nella dinette, con la cucina posizionata alle sue spalle e accanto due chaise longue. Il prendisole e il pozzetto diventano un open space in cui rilassarsi in compagnia dei propri ospiti. Oltre alle murate estendibili, questo modello può essere corredato anche della piattaforma supplementare Transformer, che ruota di 270° sul proprio asse per supportare l’imbarco e lo sbarco, tuffi e giochi d’acqua, e per stare ancora più vicini al mare.
Il layout degli interni prevede 3 luminose cabine doppie, tutte con ampi spazi di stivaggio. Attenzione al comfort ma non solo: R6 raggiunge una velocità di crociera di 28 nodi e una velocità massima di 38 nodi, con un’autonomia di 280 miglia nautiche.
Evo Yachts R4 WA
È la versione walkaround dell’iconico R4. Caratterizzato da un look sportivo, si richiama fortemente al mondo dell’automotive grazie ad alcuni dettagli, come il T-top in acciaio e le prese d’aria in carbonio ai lati dello scafo.
Anche questo modello può essere equipaggiato con la piattaforma Transformer, che trasforma la spiaggetta di poppa in una terrazza sul mare.
Gli interni sono progettati come un open space da prua a poppa, con un letto matrimoniale e una dinette che all’occorrenza fornisce due ulteriori posti letto.
R4 WA ha diversi livelli di comando: via app sull’iPad oppure attraverso i classici comandi manuali. I motori Volvo Penta IPS 600 (2 x 435 HP) e l’angolo deadrise di 18° della carena spingono l’imbarcazione alla velocità massima di 38 nodi, con una velocità di crociera fino a 28 nodi.
Pronta per la costruzione anche una versione center consolle dell’R4. Motorizzato con ben quattro motori fuoribordo, l’R4 CC promette prestazioni notevoli: con la potenza massima installabile (quattro Mercury Verado da 400 cavalli), raggiungerà infatti una velocità massima di 48 nodi.