Nautica Fase 2: tutte le attività consentite regione per regione
Si apre oggi la Fase 2. Diverse Regioni hanno già provveduto ad emettere ordinanze che regolano lo svolgimento delle attività all’interno del territorio. Vediamo quindi nel dettaglio quali norme sono state adottate nel settore nautico.
(Per il modulo dell’autocertificazione nella Fase 2 clicca qui)
FRIULI VENEZIA GIULIA
Fino al 17 maggio sono consentite le attività:
- di manutenzione e di riparazione necessarie per la tutela delle condizioni di sicurezza e conservazione di imbarcazioni a terra o all’ormeggio.
- di prova, collaudo e consegna delle imbarcazioni stesse.
- di sistemazione delle darsene per l’espletamento dell’attività ordinaria (qui il testo completo dell’ordinanza).
PROVINCIA AUTONOMA DI BOLZANO – ALTO ADIGE
- È consentito svolgere attività sportiva, tra cui rientra la pesca sportiva, e attività motoria, purché comunque nel rispetto della distanza di sicurezza interpersonale di almeno tre metri (qui il testo bilingue completo dell’ordinanza).
- Dal 9 maggio entra in vigore la legge provinciale che consente la riapertura di attività commerciali, produttive industriali e artigianali. Dal 25 maggio potranno riaprire le strutture ricettive presenti sul territorio provinciale e gli impianti a fune. Abolita l’autocertificazione per gli spostamenti all’interno della regione. Il Ministro degli Affari Regionali, Francesco Boccia, ha tuttavia annunciato che impugnerà il provvedimento limitatamente alle parti in contrasto con le norme sulla sicurezza sul lavoro. Seguiranno aggiornamenti.
VENETO
Fino al 17 maggio:
- È consentito spostarsi verso e dalla propria imbarcazione, in proprietà o in locazione all’interno del territorio regionale, per eseguire attività di manutenzione. Rimane salva la possibilità di far eseguire i lavori a operatori professionali.
- È consentita la navigazione, fatte salve disposizioni restrittive dell’autorità competente sul demanio marittimo (qui il testo completo dell’ordinanza).
LOMBARDIA
Fino al 17 maggio:
- È consentito spostarsi, all’interno del territorio regionale, verso e dalla propria imbarcazione, in proprietà o sulla base di altro diritto legittimante sul bene, per eseguire attività di manutenzione. Rimane salva la possibilità di far eseguire i lavori a operatori professionali.
- È consentita la pratica della pesca sportiva ed amatoriale esercitata individualmente nel rispetto della misura del distanziamento interpersonale, con possibilità di spostamento in ambito regionale.
- È consentita la navigazione di imbarcazioni private, fatte salve le disposizioni restrittive dell’autorità competente sul demanio lacuale e fluviale e le disposizioni sui servizi privati di navigazione affidati mediante autorizzazione o concessione (qui il testo completo dell’ordinanza).
Dall’8 maggio fino al 17 maggio:
- Sono consentite le attività sportive individuali all’aria aperta (a titolo esemplificativo e non esaustivo golf, tiro con l’arco, tiro a segno, atletica, equitazione, vela, canoa, attività sportive acquatiche individuali, canottaggio, tennis, corsa, escursionismo, arrampicata sportiva, ciclismo, mountain-bike, automobilismo, motociclismo, go-kart) nell’ambito dei rispettivi impianti sportivi, centri e siti sportivi (qui il testo completo dell’ordinanza).
LIGURIA
A partire dall’11 maggio fino al 17 maggio:
- Sono consentite, dalle 6 alle 22, le uscite in barca anche con più persone purché coresidenti.
- È consentito svolgere individualmente, sul territorio della Regione Liguria, la pesca sportiva e ricreativa, sia in acque interne che in mare, alle seguenti condizioni: 1. che sia svolta da persona abilitata all’esercizio della pesca sportiva e ricreativa, in possesso di copia della comunicazione effettuata ai sensi del DM 6/12/2010; 2. nel rispetto della normativa vigente per l’esercizio della pesca sportiva e ricreativa.
- È consentito, esclusivamente in forma individuale, lo svolgimento di attività sportive acquatiche individuali, come windsurf, subacquea, canoa, canottaggio, vela in singolo, nel rispetto del distanziamento sociale di 2 metri.
- È consentito spostarsi, anche con i coresidenti, all’interno del territorio regionale, per raggiungere il luogo dove svolgere l’attività sportiva o l’attività motoria.
- È consentito spostarsi, anche con i coresidenti, all’interno del territorio regionale, verso le unità o i natanti da diporto di proprietà, per lo svolgimento delle attività di manutenzione, riparazione e sostituzione di parti necessarie per la tutela delle condizioni di sicurezza e conservazione del bene da parte dell’armatore, del proprietario o del marinaio con regolare contratto di lavoro, esclusivamente nel rispetto delle misure di sicurezza.
- È consentito il commercio al dettaglio di articoli sportivi, attrezzi da pesca, articoli da campeggio e biciclette
- Riaprono alberghi, locande, bed & breakfast, affittacamere, case e appartamenti per vacanze, previo intervento di sanificazione (qui il testo completo dell’ordinanza).
EMILIA ROMAGNA
- È consentito lo spostamento individuale o con accompagnatore nel caso di minori o persone non completamente autosufficienti, all’interno del territorio provinciale, per svolgere l’attività di pesca sportiva (qui il testo completo dell’ordinanza). A partire dal 7 maggio, questa attività può essere svolta anche insieme a conviventi.
- A partire dal 7 maggio, è possibile spostarsi all’interno della Regione per compiere le necessarie attività di manutenzione e riparazione alle imbarcazioni di proprietà. Obbligatorio il rientro in giornata. L’ultima ordinanza, datata 6 maggio, modifica quella del 29 aprile, che permetteva lo spostamento solo all’interno della Provincia.
- L’accesso agli specchi d’acqua per lo svolgimento delle attività sportive acquatiche individuali è ammesso, ma può avere luogo esclusivamente secondo specifiche modalità definite dalle singole amministrazioni comunali (qui il testo completo dell’ordinanza del 6 maggio).
TOSCANA
- È consentito raggiungere imbarcazioni di proprietà per lo svolgimento delle attività di manutenzione e riparazione necessarie per la tutela delle condizioni di sicurezza e conservazione del bene. Lo spostamento può essere esclusivamente individuale e limitato all’ambito del territorio regionale con obbligo di rientro in giornata presso l’abitazione abituale.
- È consentito l’uso di imbarcazioni per attività sportiva e per la pesca amatoriale, per un massimo di 2 persone con rientro all’ormeggio in giornata.
- Sono consentite tutte le attività necessarie a garantire la filiera della manutenzione e rimessaggio delle imbarcazioni da diporto quali ad esempio l’alaggio delle imbarcazioni o lo spostamento al cantiere all’ormeggio e viceversa (qui il testo completo dell’ordinanza).
MARCHE
- È consentito spostarsi, all’interno del territorio regionale, per l’armatore, il proprietario o il marinaio con regolare contratto di lavoro, esclusivamente per svolgere, per non più di una volta al giorno, le attività di manutenzione, riparazione e sostituzione di parti necessarie per la tutela delle condizioni di sicurezza e conservazione di natanti e imbarcazioni da diporto. Questi stessi soggetti possono navigare entro i confini regionali per raggiungere le imprese abilitate alla manutenzione e riparazione delle unità nautiche.
- In considerazione delle necessità di manutenzione indispensabili, sono consentite – nell’ambito delle attività di rimessaggio, delle marine o nei luoghi appositamente attrezzati – le attività manutentive di natanti e di imbarcazioni da diporto, e quelle propedeutiche allo spostamento dal cantiere all’ormeggio.
- È consentita la navigazione con unità da diporto. Oltre al conduttore può essere presente a bordo solo un’altra persona.
- In ogni caso è obbligatorio il rientro in giornata presso l’abitazione abituale (qui il testo completo del Decreto del Presidente della Regione)
ABRUZZO
Fino al 17 maggio:
- È consentito dalle 6 alle 20 lo spostamento all’interno del territorio provinciale, per svolgere l’attività di pesca amatoriale lungo i corsi d’acqua e i laghi della Regione e l’attività di pesca ricreativa in mare alle seguenti condizioni: 1. che l’attività sia svolta da persona abilitata all’esercizio della pesca sportiva e ricreativa 2. con non più di due persone per imbarcazione, di cui almeno una abilitata, nel caso di pesca in acque interne o in mare 3. nel rispetto della normativa vigente per l’esercizio della pesca sportiva e ricreativa (qui il testo completo dell’ordinanza)
LAZIO
Fino al 17 maggio:
- Sono consentito nell’ambite delle attività di cantieristica navale, la “consegna di magazzino” e le attività propedeutiche allo spostamento dal cantiere all’ormeggio o comunque finalizzate alla consegna.
- È consentito lo spostamento, nell’ambito del territorio regionale, all’interno del proprio comune o nei comuni dove sono i natanti o le unità diporto di proprietà, per lo svolgimento, per non più di una volta al giorno, delle sole attività di manutenzione, riparazione e sostituzione di parti necessarie per la tutela delle condizioni di sicurezza e conservazione del bene, da parte dell’armatore, del proprietario o del marinaio con regolare contratto di lavoro.
- Nell’ambito delle attività di rimessaggio, delle marine o nei luoghi appositamente attrezzati, in considerazione delle esigenze di tutela del bene che potrebbe essere esposto a danni irreparabili in ragione di una carente attività manutentiva e di conservazione, sono consentite l’attività di manutenzione dei natanti e imbarcazioni da diporto, nonché le attività propedeutiche allo spostamento dal cantiere all’ormeggio.
- Dal 6 maggio esclusivamente per lo svolgimento in forma amatoriale di pesca sportiva da terra in acque interne e in mare è autorizzato lo spostamento nell’intero ambito regionale, al solo scopo di consentire il raggiungimento del litorale marittimo (qui il testo completo dell’ordinanza).
CAMPANIA
- Una nota della Regione Campania del 2 maggio comunica quanto segue: “Si ribadisce per quanto riguarda la nautica, che sono consentite le attività di manutenzione e rimessaggio e anche la consegna delle imbarcazioni” (qui il link).
- Il 9 maggio è arrivato l’ok alla navigazione. Una nota della Regione Campania chiarisce che è consentita l’attività nautica su imbarcazioni private, in forma individuale ovvero limitatamente allo stretto nucleo familiare convivente nel rispetto delle misure precauzionali, del distanziamento e dell’obbligo di dispositivi di protezione individuale (qui il testo).
- A partire dall’11 maggio è vietato navigare con imbarcazioni private verso le isole (qui il testo completo dell’ordinanza).
- A partire dall’11 maggio è consentita l’attività sportiva sui lungomari dalle 5.30 alle 8.30 (qui il testo completo dell’ordinanza).
BASILICATA
Fino al 17 maggio:
- È consentita in ambito regionale l’attività di pesca sportiva e dilettantistica, sia da terra che in acque interne o in mare, fermo restando il rispetto della distanza di sicurezza interpersonale.
- Sono consentiti, per il tempo strettamente necessario, gli spostamenti in ambito regionale da parte del proprietario o degli addetti per le attività di conservazione, manutenzione, rimessaggio, riparazione e sostituzione di parti necessarie per la tutela e conservazione delle unità da diporto, e delle attività propedeutiche allo spostamento all’ormeggio dei natanti, delle imbarcazioni e delle navi da diporto di proprietà presso cantieri, depositi di rimessaggio e porti (qui il testo completo dell’ordinanza).
PUGLIA
Fino al 17 maggio:
- È ammesso lo spostamento all’interno del proprio comune o verso altro comune per lo svolgimento in forma amatoriale di attività di pesca, esclusivamente nel rispetto del DPCM, alle seguenti condizioni: a. limitatamente alla pesca sia da terra sia in acque interne sia in mare; b. svolta da persona abilitata all’esercizio della pesca sportiva e ricreativa in possesso di copia della comunicazione effettuata ai sensi del Decreto ministeriale 6 dicembre 2010; c. con non più di due persone per imbarcazione, delle quali almeno una abilitata, nel caso di pesca in acque interne o in mare; d. nel rispetto della normativa vigente in merito all’esercizio della pesca sportiva e ricreativa.
- È consentito lo spostamento individuale nell’ambito del territorio regionale per raggiungere le imbarcazioni da diporto di proprietà, per lo svolgimento delle attività di manutenzione e riparazione da parte del proprietario o del marinaio con regolare contratto di lavoro, nel rispetto delle norme di sicurezza relative al contenimento del contagio da Covid-19, per non più di una volta al giorno (qui il testo completo dell’ordinanza).
Il 6 maggio la Regione Puglia ha adottato una nuova ordinanza, con la quale fino al 17 maggio:
- È consentito, sul territorio regionale lo svolgimento di tutti gli sport amatoriali e individuali all’aria aperta (come ad esempio: golf, atletica, corsa, ciclismo, vela, pattinaggio, tennis, canoa, canottaggio, equitazione, surf, windsurf e kitesurf, automobilismo, motociclismo, go-kart, tiro con l’arco, tiro a segno e simili), da praticare in forma individuale ovvero con accompagnatore per i minori o le persone non completamente autosufficienti. Possono quindi riaprire gli impianti, i centri e i circoli sportivi, che dovranno garantire: 1. la prenotazione a distanza dello spazio necessario, nonché il rispetto di turnazioni tali da impedire assembramenti o contatti, in violazione della distanza di sicurezza interpersonale di almeno due metri; 2. l’obbligo di sanificazione quotidiana degli spazi utilizzati per l’accesso ai campi o agli impianti dove si pratica l’attività sportiva all’aperto; 3. l’inaccessibilità di tutte le parti comuni e di servizio (es. spogliatoi, bar, docce, sale), con il divieto assoluto di somministrare alimenti e bevande all’interno di tali impianti, centri, circoli sportivi (qui il testo completo della nuova ordinanza).
CALABRIA
- Sono consentiti gli spostamenti per raggiungere le imbarcazioni di proprietà da sottoporre a manutenzione e riparazione, per una sola volta al giorno (qui il testo completo dell’ordinanza).
- Dal 10 maggio è consentito svolgere individualmente sul territorio regionale l’attività di pesca sportiva e ricreativa sia da terra sia in acque interne sia in mare nel rispetto della normativa vigente in merito all’esercizio della pesca sportiva e ricreativa, svolta da persona abilitata all’esercizio della pesca sportiva e ricreativa in possesso di copia della comunicazione effettuata ai sensi del Decreto ministeriale 6 dicembre 2010. L’attività potrà essere svolta con un massimo di due persone conviventi e con rientro obbligatorio nella stessa giornata (qui il testo completo dell’ordinanza).
SICILIA
Fino al 17 maggio:
- È consentito lo svolgimento in forma individuale o con accompagnatore nel caso di minori o persone non completamente autosufficienti, dell’attività di pesca sportiva (qui il testo completo dell’ordinanza).
- Una circolare fornisce ulteriori spiegazioni: 1. Con pesca sportiva si intende sia quella effettuabile da terra (spiagge e altri luoghi a ciò abilitati) sia quella praticabile mediante imbarcazioni da diporto – natanti e/o immatricolate – in mare, acque interne, laghi e/o fiumi; 2. Per le suddette finalità, è consentito lo spostamento individuale all’interno del territorio comunale per poter raggiungere le località di pesca prescelte e consentite e i cantieri, i circoli nautici e i porticcioli, con successivo rientro nelle proprie abitazioni; 3. Nell’attività di pesca sportiva come sopra qualificata debbono poi ritenersi incluse sia quella intesa in senso stretto sia quella c.d. amatoriale o ricreativa, praticata nel territorio regionale da soggetti anche non specificamente tesserati e/o appartenenti e/o affiliati a federazioni, società sportive e circoli, ma che comunque devono essere materialmente in possesso della comunicazione ai sensi del D.M. del 6 dicembre 2010.
- Al fine di consentire l’attuazione pratica e sostanziale della pesca sportiva, amatoriale e/o e ricreativa come sopra intesa, sono autorizzati i cantieri nautici, i circoli nautici, i porticcioli anche a vocazione turistica regolarmente abilitati alle operazioni di varo, di alaggio, di rimessaggio, di ormeggio nonché all’espletamento di tutti gli interventi e le attività necessarie per la concretizzazione della pesca sportiva da imbarcazione e del correlato diporto, in esse comprese la manutenzione e la riparazione degli scafi di proprietà dei diportisti (qui il testo completo della circolare).
- Sono consentite inoltre le attività di manutenzione e riparazione delle imbarcazioni da parte del proprietario o del marinaio con regolare contratto di lavoro, nel rispetto delle norme di sicurezza relative al contenimento del contagio da Covid-19. Tale attività è consentita solo nei giorni feriali.
- Sono consentite le attività di consegna delle imbarcazioni, compreso lo spostamento dal cantiere all’ormeggio, manutenzione, vigilanza, pulizia e sanificazione degli arenili, ivi
compreso l’allestimento, il montaggio e la manutenzione dei pontili e delle strutture amovibili.
SARDEGNA
Fino al 17 maggio:
- Nel rispetto delle regole sul distanziamento e con divieto assoluto di assembramento, sono consentiti gli sport individuali all’aria aperta (golf, tiro al piattello, atletica, equitazione, tiro a segno, vela, tennis e simili) nell’ambito dei rispettivi centri sportivi, che dovranno garantire il rispetto di turnazioni tali da impedire il contemporaneo accesso di atleti alle strutture, il loro contatto o la fruizione promiscua di spogliatoi, bagni, docce o spazi comuni al chiuso.
- È consentito ai residenti nella regione Sardegna lo spostamento individuale nell’ambito del territorio regionale, all’interno del proprio comune o nei comuni dove si trovano le imbarcazioni, i natanti o le navi da diporto di proprietà, per lo svolgimento delle attività di manutenzione, riparazione e sostituzione di parti necessarie per la tutela delle condizioni di sicurezza e conservazione del bene da parte dell’armatore, del proprietario, del marinaio con regolare contratto di lavoro, nel rispetto delle norme di contenimento del contagio da COVID 19.
- Sono altresì consentite le prestazioni di servizio di carattere artigianale (cantieristica nautica) rese da terzi e individualmente dai proprietari per interventi di manutenzione a bordo
di imbarcazioni, natanti o navi da diporto all’ormeggio, per prove, collaudo e consegna delle imbarcazioni, nonché di sistemazione delle darsene per l’espletamento dell’attività ordinaria (qui il testo completo dell’ordinanza).