Finnmaster Pilot 8, un SUV del mare pratico e funzionale
Anche questo mese facciamo un salto in Scandinavia: con Yamaha Marine Europe siamo saliti a bordo della Pilot 8 di Finnmaster, una barca polivalente, adatta alle battute di pesca, ma anche ai weekend in famiglia grazie ai suoi spazi sottocoperta. Motorizzata con due fuoribordo Yamaha da 200 cv l’uno, ci ha regalato emozioni anche al timone, con velocità di punta degne di un’imbarcazione sportiva. Scopriamola nel dettaglio.
Siamo in Francia, a bordo della Finnmaster Pilot 8. La giornata è molto nuvolosa e il mare fuori ci dicono non sia dei migliori, ma ci guardiamo intorno: la pilotina ci dà sicurezza solo a vederla; quindi non siamo minimamente spaventati da ciò che ci aspetta, anzi, decidiamo di mettere subito in moto i due fuoribordo da 200 cv l’uno di Yamaha, che sono sullo specchio di poppa, pronti a sorprenderci.
Finnmaster è sinonimo di qualità nei Paesi del nord e da oltre 30 anni lavora costantemente per sviluppare nuove soluzioni sempre più intelligenti, affiancando alla tradizione della cantieristica finlandese l’avanguardia tecnologica. “Smart Design”: è così che il team di Finnmaster definisce il proprio approccio ai progetti. “Cuciamo su misura la forma con il contenuto per semplificare la vita in mare, qualunque sia l’utilizzo della barca”.
Questa attenzione ai dettagli e al comfort di bordo si nota su tutta l’imbarcazione, a partire dall’alloggio per riporre i parabordi in murata, ai tantissimi gavoni e portaoggetti che si trovano a bordo. L’aspetto e le finiture in generale, invece, sono tipicamente scandinavi, quindi sicuramente minimalisti, ma ben costruiti e, oltre che sportiva, questa Pilot 8 appare molto robusta. Le modanature hanno una finitura liscia e una struttura massiccia, e sia gli elementi in acciaio inossidabile che gli accessori più piccoli, come serrature o cerniere, sono più grandi del solito. Quindi un design sicuramente meno attento all’occhio e più alla mano: estremamente pratico e funzionale.
Ma andiamo con ordine. Facciamo un giro a bordo mentre usciamo dal porto. A poppa i fuoribordo sono coronati da due plancette larghe e comode, una – quella di destra – ha la scaletta di risalita visibile a occhio nudo, ma integrata nel piano di coperta. Dietro i motori, la spiaggetta permette un passaggio comodo da una parte all’altra e una facile ispezione dei propulsori. A destra, l’apertura in murata con cancelletto e scalino consente un pratico accesso in pozzetto. Tutto il piano calpestio su questo modello è rivestito in Flexiteek, un optional non poco costoso ma sicuramente sempre più apprezzato dagli armatori, mentre l’interno della cabina è in moquette.
Il pozzetto ha due sedute contrapposte e una terza a scomparsa integrata nella murata, nonché un gavone su misura nel pavimento dov’è riposto il tavolo. Come abbiamo accennato, i parabordi hanno uno spazio dedicato in murata, come anche le cime d’ormeggio: anche se rimangono a vista, riteniamo sia molto utile riporli durante le pratiche d’ormeggio in banchina; in questo modo, il piano di coperta resta completamente sgombro. Queste soluzioni sono pensate anche per poter convertire il pozzetto da una zona per il tempo libero con prendisole o dinette in un’area completamente libera per le battute di pesca.
La cabina di pilotaggio ha ampie vetrate con diverse aperture sui lati e sul tetto a tutta larghezza; questo, insieme alla possibilità di riscaldare la cabina, la rende una barca fruibile sia con il bel tempo che con pioggia e vento, quindi sfruttabile anche quando la brutta stagione costringe al riposo le altre imbarcazioni. Un aspetto molto positivo è, oltre la grandezza, la facilità di apertura/chiusura delle vetrate, soprattutto quella sul tetto: si azionano anche con una sola mano.
Il movimento sul ponte è semplice e sicuro grazie all’ampio passaggio laterale di dritta, ben riparato dall’alta murata, ma è presente anche un piccolo corridoio sulla sinistra. Inoltre, una porta scorrevole laterale alla timoneria conduce direttamente sul ponte laterale di destra, così da agevolare il pilota durante la conduzione e le varie fasi di ormeggio e disormeggio.
In cabina di pilotaggio troviamo a sinistra un tavolo estensibile con due sedute contrapposte, di cui quella a prua con lo schienale ribaltabile, che trasforma una panca da salone in un sedile del passeggero in un solo movimento. Questo, insieme alla panca di fronte, offre spazio sufficiente per quattro persone sedute a tavola, ma può essere convertito in una cuccetta per due persone con della cuscineria opzionale. A dritta è stata installata una piccola cucina attrezzata con frigorifero da 50 litri, lavello e piano a induzione; subito dopo, la postazione di guida con poltrona ergonomica singola e plancia ben attrezzata. Il modello che abbiamo in prova dispone di un equipaggiamento molto versatile e completo, che include, ad esempio, lo sterzo elettrico Yamaha, il pilota automatico, il joystick, oltre ai pulsanti delle utenze, lo stereo Fusion e il grande display Garmin.
La doppia manetta e il timone sportivo sono a portata di mano, ma quando si sta completamente seduti sulla poltrona di guida la visibilità può essere leggermente limitata a causa dell’altezza del parabrezza, che, realizzato in vetro temperato, non è colorato e, almeno di serie, dispone di un tergicristallo sul lato conducente con un campo visivo sufficientemente ampio.
Il corridoio centrale della cabina porta direttamente sottocoperta, dove i volumi sono stati sfruttati molto bene. Su un’imbarcazione di 8 metri, infatti, sono state ricavate ben due cabine per un totale di 4 posti letto: la cabina armatoriale ha una buona aerazione e illuminazione grazie ai quattro oblò lunghi e rettangolari e al passo d’uomo sul cielino, che la fanno apparire anche più grande di quanto non sia in realtà. Oltre le due cabine, la Finnmaster Pilot 8 dispone di un bagno separato dotato di wc, doccia e lavabo.
Lo spazio fruibile in coperta per le giornate in mare termina a prua, dove si trovano un ampio prendisole e un gavone per l’ancora con verricello elettrico, ma chi vuole essere veramente “baltico” può scegliere di aggiungere un verricello di poppa. Tra gli altri optional disponibili troviamo anche la copertura del pozzetto, il lettino prendisole e i cuscini della panca del pozzetto, il riscaldamento, il boiler dell’acqua calda, la pompa di lavaggio del ponte e i portacanne.
LA PROVA DI NAVIGAZIONE
Per il test usciamo in due, la giornata non è delle migliori e il mare è leggermente mosso, ma la Finnmaster Pilot 8 è progettata per i mari scandinavi, agitati e soggetti a cambi di corrente repentini; in più le barche del cantiere sono testate nel Golfo di Botnia prima dell’arrivo sul mercato, quindi sono abituate a un ambiente marino ben più difficile. Ciò che ci colpisce subito della Pilot 8 è la risposta immediata dei due fuoribordo Yamaha da 200 cv: la barca raggiunge i 20 nodi in 8,3 secondi e i 30 nodi in 12,7 secondi, e questo con un carico totale di 4.013 kg, che include il serbatoio della benzina pieno (411 litri – circa 300 kg), 3 batterie e le complete dotazioni di sicurezza. Procedendo a step da 500 giri, troviamo il miglior rapporto consumi/prestazioni intorno ai 4.000 giri/min, a cui registriamo 26,6 nodi e 58,5 l/h di consumo totali per i due motori, vale a dire 2,2 litri per miglio.
Cerchiamo di prendere anche le onde più importanti, ma scivoliamo sull’acqua, complice anche la carena a V profonda. Con 1.000 giri/min in più, a 5.000, tocchiamo i 35,7 nodi di velocità con un consumo tondo di 100 l/h. Ma la Pilot 8 può dare ancora di più, così continuiamo a spingere la manetta e, incredibilmente, raggiungiamo i 42 nodi a 6.000 giri/min per 147 l/h di consumo. Questo risultato è degno di una barca sportiva e ci ha piacevolmente sorpreso, così come la manovrabilità, che è ancor più evidente nelle sterzate strette.
DATI DI NAVIGAZIONE |
REGIME | VELOCITÀ | CONSUMI | |
giri/min. | nodi | l/h | l/NM |
700 | 2,7 | 3 | 1,3 |
1.000 | 4,9 | 6,3 | 1,3 |
1.500 | 6,8 | 10,8 | 1,6 |
2.000 | 8 | 18,4 | 2,3 |
2.500 | 9,3 | 27 | 2,9 |
3.000 | 13,6 | 36,7 | 2,7 |
3.500 | 21,1 | 48,5 | 2,3 |
4.000 | 26,6 | 58,5 | 2,2 |
4.500 | 31,7 | 72,9 | 2,3 |
5.000 | 35,7 | 100 | 2,8 |
5.500 | 40 | 128 | 3,2 |
6.000 | 42 | 147 | 3,5 |
CONDIZIONI DELLA PROVA |
Località | Port Camargue, Francia |
Persone a bordo | 2 |
Condizioni meteomarine | leggera brezza, mare mosso |
Carburante imbarcato | 411 l |
Acqua imbarcata | 0 l |
MOTORIZZAZIONE |
Fuoribordo |
2 Yamaha F200XSA
|
Elica |
14 1/2 x 18 Reliance
|
Se si osservano l’imbarcazione e i suoi numeri, si potrebbe pensare di dover lavorare parecchio su correttori d’assetto e trim per raggiungere una velocità di punta così alta; invece, è stato un gioco da ragazzi e il trim è rimasto sempre a 0. I correttori d’assetto sicuramente saranno utilissimi se si affronta un mare più agitato o se si vuole provare a raggiungere qualche nodo in più. A noi ha ampiamente soddisfatto così, quindi decidiamo di rientrare.
LE NOSTRE IMPRESSIONI FINALI
Nel complesso si tratta di una barca estremamente versatile e utilizzabile in ogni stagione dell’anno per qualsiasi occasione, dalla pesca alle uscite con gli amici o con la famiglia. In più, una motorizzazione come quella del test può regalare momenti molto divertenti alla guida. Se cercate un piccolo SUV del mare, compatto, robusto e di qualità, la Finnmaster Pilot 8 fa al caso vostro.
ALLESTIMENTO |
STANDARD
Serbatoio carburante interno da 411 litri; display Garmin 1223 XSV Touch; pacchetto installazione doppio motore; controllo elettronico completo Yamaha (SBW e DBW); multidisplay LAN Yamaha da 5”; sistema di sicurezza Yamaha EXS/Y-COP; tergicristalli; sistema a doppia batteria; tetto apribile scorrevole; porta di poppa scorrevole; porta scorrevole lato tribordo; parabrezza in vetro temperato; finestra laterale apribile lato sinistro; oblò sullo scafo; portellone anteriore e zanzariera; corrimano in acciaio inox nero; tavolo in cabina; cuscineria cabina; moquette cabina; tende cabina; cucina, lavello e acqua pressurizzata da 65 litri; frigorifero da 50 litri; piano cottura in ceramica Wallas 800D; WC marino e serbatoio di scarico da 65 litri; luci di navigazione; 3 uscite USB; tunnel per elica di prua; estintore; pompa di sentina manuale ed elettrica; gavone dell’ancora; panca di poppa nel pozzetto; piattaforme da bagno e scaletta d’imbarco; portabicchieri; cesto parabordi; 4 parabordi. |
OPTIONAL
Scafo e tetto grigi; posizione di guida esterna; sterzo con joystick Yamaha + pilota automatico; radar Garmin GMR 18 HD; verricello posteriore Sleipner e telecomando; verricello di prua Maxwell e telecomando; Flexiteek sul pavimento del pozzetto; pannelli solari 2×100 W; barra led Seahawk XLB; Fusion MS-RA 670 e altoparlanti; doccia sullo specchio di poppa; presa a banchina; tergicristallo; acqua calda (richiede alimentazione da banchina); riscaldatore diesel da 2 kW; riscaldatore diesel da 4 kW; flap con trim automatici; elica di prua SE40/125 S; tavolo pozzetto; sedile ribaltabile nel pozzetto; sedile/portaoggetti nel pozzetto; cuscineria pozzetto; prendisole pozzetto; prendisole a prua; tende nella timoneria; cuscini per la dinette; materasso sopra la dinette della cabina; materassino della cabina di prua e della cabina centrale; antivegetativa. |
SCHEDA TECNICA FINNMASTER PILOT 8
- Lunghezza 8,40 m
- Larghezza 3,00 m
- Pescaggio 0,55 cm
- Peso a secco 3.000 kg
- Motorizzazione 250-400 HP, 2×150-200 HP
- Motorizzazione massima 400 HP
- Portata persone 10
- Posti letto 4 + 2
- Capacità serbatoio carburante 411 l
- Capacità serbatoio acqua 65 l
- Angolo di deadrise 20°
- Categoria omologazione CE B
YAMAHA MOTOR EUROPE
www.yamaha-motor.eu
FINNMASTER BOATS
www.finnmaster.fi