Focchi 730K: giù la manetta con il nuovo Suzuki DF250 KURO!
Giampaolo Focchi produce una linea di gommoni con cui ha sempre amato anche gareggiare. Suzuki, dal canto suo, ha da poco immesso sul mercato un nuovo motore da 250 cavalli, anch’esso vocato alle prestazioni. Abbiamo provato il Focchi 730K abbinato al Suzuki DF250 KURO: insieme fanno scintille!
“Quando i gommoni cominciarono a correre...” non è il titolo di un film o l’inizio di una storia, o meglio, è in effetti l’inizio di una storia che riguarda il mondo dei gommoni, dei battelli pneumatici, oggigiorno meglio conosciuti da tutti come RIB, acronimo anglosassone di Rigid Inflatable Boat, nato per distinguere gli allora nascenti gommoni con carena in vetroresina da quelli, ora quasi del tutto estinti, con carena in tessuto gommato, smontabili.
Fu allora che i gommoni con carena in VTR (acronimo di vetroresina) iniziarono a prendere parte alle gare di motonautica più importanti. Giampaolo Focchi, di Ravenna, ha studiato ingegneria, ama il mare e la velocità. Ripara gommoni, ma poi comincia a costruirli: all’inizio sono piccoli, poi sempre più grandi, poi comincia a usarli lui stesso per gareggiare e ottiene ottimi risultati.
Si tratta di gommoni che eliminano a bordo tutto il superfluo, dotati di linee d’acqua filanti e in grado di esprimere velocità e compostezza anche su acque formate. Oggi la produzione del cantiere è quanto mai variegata. Vengono prodotti tender, gommoni da rafting, gommoni per l’assistenza alla vela, gommoni per la pesca e gommoni per il diporto. Questi ultimi impiegano sempre carene filanti e corsaiole, ma in coperta si è cercato di renderne più confortevole l’utilizzo con l’aggiunta di ciò che piace ai diportisti, ossia aree di seduta multiple e prendisole.
Uno dei modelli a catalogo che abbiamo recentemente avuto modo di provare è il Focchi 730, disponibile in cinque differenti soluzioni di allestimento: Base, PRO, SPINNING, DRIFTING (queste ultime due palesemente dedicate agli angler) e l’ultima nata, la K. È la versione che prende l’iniziale dal nome del motore fuoribordo con cui viene venduta unicamente in package, ossia il Suzuki DF250 KURO. Un abbinamento studiato per regalare adrenalina, se si è amanti della velocità, ma anche consumi molto bassi, a beneficio di tutti, indistintamente.
Abbiamo provato entrambi a Como, in occasione di un meeting stampa e l’impressione finale, partiamo da qui, è stata molto positiva! Bello divertirsi a lasciar correre i cavalli del motore, sfruttando una coppia potente già a basso regime di giri che dai 4.000 rpm si trasforma in spinta pura, bello sentirsi sicuri su di un mezzo che si percepisce essere stato studiato con criterio ed esperienza.
Il Focchi 730K misura fuori tutto 7,30 metri, come la sigla lascia chiaramente trasparire, cui si contrappone una larghezza fuori tutto di 2,75 metri. La parte gommata prevede l’impiego di tessuto Orca da 1.670 dtex, è suddivisa in sei compartimenti stagni, e i tubolari hanno diametro decrescente, passando dai 60 centimetri di poppa ai circa 30 di prua.
Il suo peso è importante ma inferiore ai “fratelli in gamma”, in quanto i 700 kg a vuoto sono ottenuti impiegando più kevlar rispetto alle versioni tradizionali, il che porta a un abbattimento di circa 50 chilogrammi del peso totale.
L’allestimento è completo, ma non esondante, in linea con la filosofia costruttiva del cantiere. C’è un’area prodiera rialzata includente una coppia di gavoni (uno più piccolo per l’ancora e uno più grande), su cui è possibile posizionare cuscini prendisole, c’è una seduta fronte consolle che nasconde nella parte sottostante un vano comunicante con la consolle stessa, e a poppa c’è un divano che può ospitare sino a tre persone, ricavato nella parte superiore di un gavone in cui si trovano gli impianti principali del battello.
Sul modello del test sono montati anche dei curiosi poggiaschiena con supporti in acciaio verniciato, ma sono opzionali, così come non fornita di serie è la seduta del pilota, che ci incuriosisce: una vera e propria seduta sportiva ammortizzata. In alternativa, di serie, è proposta la seduta con poggiareni e divanetto.
La consolle è sulla destra del piano di coperta, anch’essa essenziale per non ingombrare a bordo e lasciare libero il passaggio sul lato sinistro. Ha un grande cruscotto in alto, un parabrezza più estetico che funzionale a meno che non si piloti da seduti, poi corrimano perimetrale in acciaio verniciato, volante a tre razze corredato di timoneria idraulica, tasca portaoggetti e cassetto. Infine, all’estremità di prua c’è una plancetta in vetroresina, incollata sui tubolari, che supporta uno scorri-sagola, maniglie tientibene in tessuto sui tubolari prodieri e un originale supporto per le luci di navigazione a poppa, dietro il divano.
IL TEST DEL FOCCHI 730K
Ma come navigheranno insieme il Focchi 730K e il Suzuki DF250 KURO? Non resta che accendere il motore, tramite il comando Keyless, mollare gli ormeggi del pontile e dirigerci fuori dall’area di decollo e atterraggio degli idrovolanti. Eh sì, perché qui a Como gli idrovolanti sono di casa sin dal 1913! Al di là della nota silenziosità del motore, ciò che ci incuriosisce è provare subito la tanto decantata coppia ai bassi regimi di questo nuovo fuoribordo Suzuki.
Leggendo i dati sullo strumento in plancia di comando, interfacciato con il motore, possiamo così apprezzare quasi da subito i tempi brevi di ingresso in planata del nostro scafo, carico di tre persone per il test, cui si aggiungono circa 150 litri di carburante. Trascorrono appena 2,5 secondi per uscire dallo stato dislocante e passare a quello planante. Diciamo anche che il DF250 KURO monta un’elica tre pale in acciaio di passo 23”.
Il cavallino arretrato della ruota di prua del battello dà una sensazione di attrito eccessivo, ma non è così. La prua rimane bassa sull’acqua, ma “non scrive” come si dice in gergo, cioè non condiziona negativamente la direzionalità del battello. Anzi, la sensazione è di controllo totale, anche in velocità, che non impieghiamo troppo a ottenere. A 3.500 giri/min siamo già a 27 nodi con il trim ancora in assetto neutro, a 4.000 giri/min filiamo sull’acqua a oltre 32 nodi, a 4.500 giri/min superiamo i 37 nodi.
L’altro dato che ci interessa molto è quello relativo ai consumi, dichiarati bassi nonostante le prestazioni erogate. E in effetti è così! A 27 nodi il consumo è di soli 25 litri/ora, a 32 nodi (già oltre la tipica velocità di crociera) si consumano 33 litri/ora, a quasi 38 nodi, 43 litri/ora. Ottimo… ma non finisce qui. Andiamo a cercare gli ultimi step senza intervenire sul trim. Arriviamo a 5.000 giri/min in un battibaleno, perché già a 4.000 rpm, toccando i comandi elettronici del motore (ricordiamo che usa la tecnologia Drive by Wire), si subisce una brusca accelerazione nettamente percepibile. Siamo a 43 nodi e consumiamo 57 litri/ora, poi mettiamo giù tutta la manetta del gas.
Lo strumento in consolle ci indica 5.700 giri/min, 48 nodi di velocità e un consumo che sale ora a 91 litri/ora. È palese che quando si superano i 5.000 giri/min occorra prendere in considerazione il fatto che i consumi salgano più rapidamente rispetto ai nodi acquisiti, ma è normale e, comunque, sfido chiunque a mantenere una velocità costante di 48 nodi per un medio/lungo periodo.
E se vi dicessimo che però non finisce qui? Eh sì, perché ora facciamo lavorare il trim portandolo al 60% della sua corsa. Arriviamo in tempi brevissimi a 6.000 giri/min toccando una velocità di 55 nodi e riusciamo a ottenere dal motore ancora 200 giri in più, toccando vetta 6.200 rpm e 56 nodi, consumando alla fine 95 litri/ora.
È il massimo ottenibile? Sicuramente avremmo potuto osare ancora di più con il trim, ma non aveva senso, primo perché la giornata era veramente molto fredda e a 56 nodi vi garantiamo che non è facile pilotare senza casco, senza lacrimare e senza perdere visibilità e sicurezza, e secondo perché ci riteniamo già ampiamente soddisfatti da quanto sin qui ottenuto.
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DATI DI NAVIGAZIONE |
| REGIME | VELOCITÀ | CONSUMI | TRIM |
| giri/min. | nodi | l/h | % |
| 650 | 2,4 | 2 | 0 |
| 1.000 | 4,3 | 4 | 0 |
| 1.500 | 5,6 | 7,8 | 0 |
| 2.000 | 6,5 | 11,2 | 0 |
| 2.500 | 13,1 | 16,5 | 0 |
| 2.600 | 14,5 | 13 | 0 |
| 3.000 | 21,7 | 19,3 | 0 |
| 3.500 | 27 | 24,8 | 0 |
| 4.000 | 32,3 | 33,2 | 0 |
| 4.500 | 37,4 | 43 | 0 |
| 5.000 | 43 | 57 | 0 |
| 5.700 | 48 | 91 | 0 |
| 6.000 | 55 | 98 | 60 |
| 6.200 | 56 | 95 | 60 |
CONDIZIONI DELLA PROVA |
| Località | Lago di Como |
| Persone a bordo | 3 |
| Condizioni meteomarine | assenza di vento, sole, lago calmo |
| Carburante imbarcato | 150 l |
| Acqua imbarcata | 0 l |
MOTORIZZAZIONE |
| Fuoribordo |
Suzuki DF250 KURO
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| Elica |
3 pale in acciaio, passo del 23”
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| Prezzo a partire da |
€ 27.500,00 f.c. IVA compresa
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IMPRESSIONI FINALI
A bordo del Focchi 730K, ci siamo sentiti sicuri, anche nelle virate strette e su di giri. A questo gommone, nato per correre, era abbinato un motore che ci ha fatto sentire “coccolati”, regalandoci brio e anche leggerezza nei consumi. Tutto merito di un accurato lavoro fatto sull’elettronica e di un piede nuovo, idrodinamico e maggiormente prestazionale, con pinnetta disassata per compensare la rotazione destrorsa. Bene, test superato!
ALLESTIMENTO FOCCHI 730K |
| STANDARD
Timoneria idraulica e volante; consolle di guida; gavone porta ancora; 2 gavoni stagni a prua; ampio prendisole prodiero; gavone di poppa stagno; parabrezza e tientibene; plancette di poppa integrate nella stampata; posto guida con poggiareni in resina dotato di seduta a divanetto; seduta di poppa con cuscineria; pannello elettrico; presa 12V; doppio serbatoio CE in polietilene reticolato da 118 litri cadauno; bitte poppiere a scomparsa; cuscineria completa a cellule chiuse; scaletta di risalita; anelli di traino e ganci di alaggio; pagaie; kit di riparazione. |
| OPTIONAL
Seduta di guida ammortizzata; schienalini poggiaschiena di poppa in inox. |
SCHEDA TECNICA FOCCHI 730K
- Lunghezza f.t. 7,30 m
- Larghezza f.t. 2,75 m
- Diametro tubolari 0,30/0,60 m
- Comparti stagni 6
- Portata persone 10
- Potenza massima installabile 300 cv
- Motori installabili 1 gambo X
- Peso scafo a partire da 700 kg
- Capacità serbatoio carburante 2×118 l
- Prezzo € 63.500,00 + IVA (scafo, motore e sedili standard) € 72.000,00 + IVA (scafo, motore, sedili ammortizzati e schienalini di poppa)
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