Gennaro Amato riconfermato all’unanimità Presidente AFINA
Al quarto mandato consecutivo, Gennaro Amato è pronto per ricoprire nuovamente il ruolo di Presidente per i prossimi quattro anni. Così com’è stato deciso all’unanimità durante le elezioni per il nuovo direttivo di AFINA, l’Associazione Filiera Italiana della Nautica.
Una conferma che già era chiara nell’aria, vista l’unica candidatura, e che il neo rieletto Presidente ha accolto con gioia, visto l’attestato di stima che arriva con il voto unanime e l’indiscutibilità del grande lavoro svolto riconosciutogli dai soci votanti. A testimonianza di ciò, anche i risultati che sono stati raggiunti dal 2015 a oggi durante la sua presidenza.
LE DICHIARAZIONI DEL NUOVO PRESIDENTE
“Trovarmi ancora una volta sul ponte di comando di questa grande Associazione – ha dichiarato il presidente Gennaro Amato – mi riempie di orgoglio, ma allo stesso tempo mi responsabilizza ulteriormente. Nei miei primi otto anni di presidenza sono riuscito, con l’aiuto del direttivo e di tutti i soci, a trasformare la nostra associazione da regionale a nazionale, un passaggio dovuto alle iscrizioni di molti cantieri di diverse regioni d’Italia. Il rilancio dell’esposizione Navigare con le prove in mare, oggi salone Internazionale e realtà nautica della città di Napoli, ci ha consentito come produttori e filiera di dare adeguata risposta alla crescente domanda del mercato. Così come aver portato sotto la mia presidenza il Nauticsud, in soli otto anni, da evento ridotto a 60 imbarcazioni in Mostra d’Oltremare a esposizione di circa 800 modelli, premia il lavoro del gruppo AFINA. Ma il passaggio più importante per gli iscritti, che hanno creduto nella sfida del mio direttivo in un difficile momento storico mondiale, è stato la nascita del Salone Nautico Internazionale di Bologna. Un’opportunità di mercato, soprattutto per i cantieri del centro sud Italia, che hanno trovato identità ed opportunità di vendita in quello che è considerato il più grande bacino economico italiano: Emilia-Romagna, Triveneto e Lombardia”.
Le conferme non si limitano al solo Presidente. Anche 5 dei 7 consiglieri eletti vedono riconfermato il loro ruolo: Antonio Schiano, Stanislao Esposito, Ugo Lanzetta, Domenico Senese e Vincenzo Castagnola. Mentre concludono il quadro Antonio Mercurio e Salvatore Capuano, che prendono il posto degli uscenti Salvatore Marinelli e Giuseppe Maiello.
Le cariche e le deleghe saranno definite nel corso dei prossimi giorni, quando si riunirà per la prima volta la nuova Giunta.
GENNARO AMATO GIÀ GUARDA AGLI OBIETTIVI FUTURI
Gennaro Amato è già pronto ad affrontare le sfide che gli si porranno davanti. Ha già bene chiari in mente gli obiettivi da raggiungere, come ha spiegato durante il suo intervento di saluto e ringraziamento all’assemblea dei soci:
“Senza se e senza ma dobbiamo risolvere il problema dei Marina! In Italia l’assenza di attracchi da diporto assistiti è un problema troppo grave che, oramai, anche la Politica nazionale ha identificato come necessità primaria. Partiremo proprio da Napoli, nostra sede istituzionale, per migliorare gli attracchi da diporto. Mergellina, Nisida e Castel Dell’Ovo i principali porti turistici da ristrutturare e ampliare. Saremo al fianco delle Istituzioni, con progetti e fondi, per fare la nostra parte. Poi – ha proseguito Amato – nei prossimi giorni ospiteremo a Napoli i vertici di BolognaFiere Spa per definire una partnership che ci consentirà di ampliare, anche all’estero, la nostra visibilità e potenzialità commerciale. Non ultimo, però, dobbiamo pensare al Nauticsud e alla celebrazione dei 50 anni del salone, per il 2024, con larghe intese con la dirigenza della Mostra d’Oltremare e le Istituzioni di territorio che compongono il CDA e la proprietà dell’ente”.