Giornata Internazionale del Mar Mediterraneo a Porto Rotondo
L’8 luglio ricorre la Giornata Internazionale del Mar Mediterraneo: un giorno per ricordarci della ricchezza che è il Mediterraneo per tutti noi e per incrementare la consapevolezza riguardo il suo stato di salute. Il Professor Ennio La Malfa – padre dell’ambientalismo italiano – era presente a Porto Rotondo durante le celebrazioni di questa Giornata e ha tenuto una conferenza per sensibilizzare sul tema della difesa ambientale.
Chi ha avuto la possibilità di essere presente ha ascoltato il Professore spiegare come salvare il Mar Mediterraneo significhi in realtà salvare molto di più. «Difendere il Mar Mediterraneo» ha infatti detto «significa garantire la vita alle oltre 12.000 specie presenti nelle sue acque, che rappresentano tra il 4 e il 12% della biodiversità marina mondiale. La Giornata Internazionale del Mar Mediterraneo rappresenta un’occasione importante per sensibilizzare la popolazione sui temi legati alla politica ambientale. È fondamentale infatti aumentare la consapevolezza del grave impatto dell’inquinamento marino sullo stato di salute del nostro mare, costantemente minacciato da molteplici fonti di contaminazione delle acque.»
NOX OCEANI: REINVENTARE UN CLASSICO
Oltre alla conferenza del Professore, si è tenuta anche la consegna del Premio Neptun a Francesca de Natale Sifola Galiani, fondatrice di Nox Oceani. La motivazione? L’impegno e la dedizione con cui portano avanti sistemi innovativi a difesa dell’ambiente. New entry, infatti, è l’Optimist a impatto zero: versione riciclabile della barca a vela con cui tutti i bambini del mondo imparano ad andar per mare e a veleggiare in autonomia.
In che modo questa novità impatti sulla sostenibilità ambientale lo ha spiegato proprio de Natale: «Il nostro nuovo Optimist è un progetto che vuole trasmettere, attraverso le giovani generazioni, un messaggio di consapevolezza e rispetto dell’ambiente. A differenza dell’Optimist tradizionale costruito in vetroresina – un vero e proprio rifiuto speciale che galleggia – la barca che abbiamo prodotto supera, alla fine della sua vita, il problema dello smaltimento, in quanto realizzata con fibre e materiali facilmente riciclabili e resine di origine vegetale. A breve lo presenteremo ufficialmente al grande pubblico e lanceremo la nostra sfida.»
La Malfa ha premiato anche l’altra faccia della medaglia Nox Oceani: Luca Giovannini, il Presidente, esperto di finanza sostenibile. «Si riceve sempre con piacere un premio.» Ha commentato. «Questo in particolare, ci tengo a sottolineare, non è un premio per essere arrivati a un traguardo. È un premio per rinforzare l’impegno da profondere con sempre maggiore energia e velocità. Vedo più strade per arrivare allo stesso traguardo, una è sicuramente la consapevolezza che passa per processi di conoscenza, comprensione, analisi e poi in fine al cambiamento di usi e abitudini più sostenibili. L’altra, parla il linguaggio economico e dice due semplice cose: se sei attento alle pratiche virtuose avrai un accesso al credito facilitato ed una tassazione più leggera. ECOnomia ed ECOlogia, sotto lo stesso tetto, Oikos, la stessa casa comune da amministrare al meglio.»
GIORNATA INTERNAZIONALE DEL MAR MEDITERRANEO: IL CONTE È STATO PIONIERE
Anche il Conte Luigi Donà dalle Rose ha ricevuto un riconoscimento dal Prof. La Malfa per essere stato pioniere dell’economia circolare a Porto Rotondo. Infatti, negli anni ’60 venne evitato nel borgo lo scarico dei reflui in mare. All’epoca, il Conte trovò una soluzione veramente innovativa e per nulla scontata considerando la consueta fine delle tubazioni in mare al tempo. Incaricò la Degremont di costruire un sistema di depurazione delle acque nere che prevedeva il loro riciclo come irrigazione dei giardini di Porto Rotondo. A tutti gli effetti, si tratta di un esempio di economia circolare rigenerativa attuato più di 50 anni fa.
Francesca de Natale ha concluso la cerimonia con la consegna di una Pintadera – simbolo della Sardegna – a Edoardo Pacelli. Il giornalista italo brasiliano di origini sarde, infatti, è fondatore di Italiamiga, una testata d’informazione che dal 1944 fornisce notizie agli italiani che vivono in Sudamerica e che spesso tratta anche di tematiche ambientali.
Anche noi abbiamo parlato della Giornata Internazionale del Mar Mediterraneo, scoprendo le diverse aree marine protette che vi si possono trovare!
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