Guida al rimessaggio invernale fai-da-te
L’IMPIANTO IDRAULICO
Assicuriamoci che gli scarichi, le tenute stagne, i bagni e i tubi non abbiano perdite e funzionino correttamente.
Attenzione soprattutto ai serbatoi e alle tubazioni, che temono moltissimo il ghiaccio: d’inverno, infatti, l’acqua residua potrebbe congelare e farli scoppiare per la forte pressione. Per questo, ricordiamoci di svuotare completamente tutti i serbatoi (acqua dolce, acque grigie e acque nere); puliamoli con un antibatterico e riempiamoli con un antigelo, avendo cura di scegliere, per gli impianti di acqua potabile, un prodotto atossico. Teniamo i rubinetti aperti finché l’acqua non risulta colorata: questo ci indicherà che l’antigelo scorre all’interno delle tubazioni.
L’IMPIANTO ELETTRICO
Le batterie possono scaricarsi e rompersi a causa del freddo e dell’inutilizzo. Per prolungarne la vita, dobbiamo quindi tenerle sempre cariche. Se ne abbiamo la possibilità, stacchiamole e portiamole in un luogo più caldo, magari proprio nel garage di casa, così da poterle ricaricare ogni 4-6 settimane. Se invece non possiamo smontarle, è necessario scollegarle dall’impianto e rimuovere i morsetti (che andremo ad ingrassare e pulire), così da evitare assorbimenti di corrente.
Controlliamo anche tutti gli interruttori, i dispositivi di sicurezza e i cavi per evitare fenomeni di corrosione e cortocircuiti. Laviamo le luci con acqua dolce e andiamo ad applicare un antiossidante sui contatti elettrici.
IL MOTORE
Croce e delizia di tanti diportisti, il motore va sottoposto a un’attenta pulizia e manutenzione. Anche in questo caso ci verrà in aiuto il manuale del proprietario, che ci è stato fornito insieme al propulsore. Se però non vogliamo ricorrere al “fai-da-te”, possiamo rivolgerci a un concessionario autorizzato. In alternativa, possiamo seguire queste linee guida:
• Per i motori fuoribordo
Facciamo girare il motore in acqua dolce per mezz’ora, aiutandoci con le cuffie di lavaggio. Questo procedimento ci permetterà di eliminare i depositi di sale rimasti all’interno del nostro fuoribordo. Se invece ci sono incrostazioni di calcare, dovremo adottare un detergente specifico. Infine, per evitare l’ossidazione, facciamo girare il motore con il piede immerso in un contenitore di acqua dolce e liquido antigelo; basteranno giusto due minuti.
• Per i motori entrobordo
In questo caso, non potendo utilizzare le cuffie di lavaggio, sfruttiamo il filtro di aspirazione dell’acqua e mettiamo in circolo dell’acqua dolce con del liquido antigelo.
• Il tagliando
Esaminiamo le eliche: dovranno essere libere da alghe, tracce di sale e calcare. Verifichiamo anche cinghie, fascette e manicotti, e poi passiamo alla girante del motore, che va cambiata ogni anno: con la messa in fermo, c’è il rischio che le sue pale possano piegarsi, spezzarsi e intasare l’impianto di raffreddamento. Prima di rimontarla, lubrifichiamo bene il tutto.
Ogni anno occorre sostituire anche l’olio motore, l’olio del piede, il filtro dell’olio e il filtro decantatore; ricordiamoci di smaltire gli oli esausti presso i centri di raccolta autorizzati. Discorso diverso per le candele, che non vanno necessariamente cambiate: basterà controllarle, come il kit anodi, che andrà rimpiazzato secondo l’usura.
Anche il filtro carburante è da controllare e da sostituire solo se necessario (o se si raggiungono le ore di moto indicate dal produttore).
• Il serbatoio del carburante
Quanto carburante tenere nel serbatoio? La regola varia a seconda dell’alimentazione della nostra barca.
– Per i motori a benzina, lasceremo pochissimo carburante. Volendo, possiamo aggiungere qualche additivo: ci aiuterà a proteggere la benzina dall’ossidazione, rendendo più facile l’avviamento dopo il fermo invernale.
– Per i motori a gasolio, ci toccherà fare il pieno per evitare che si formi la condensa. Anche per i diesel possiamo ricorrere a un additivo, che impedirà la formazione di sedimenti oppure di lieviti, muffe e batteri.
GLI INTERNI
Il rimessaggio invernale è ormai quasi completato, ma non dimentichiamoci degli interni! Anche qui l’umidità è sempre in agguato. Per risparmiarci brutte sorprese in primavera, portiamo via l’attrezzatura elettronica e sportiva, le cuscinerie, le dotazioni di sicurezza e i medicinali di primo soccorso. Con l’occasione verifichiamo le date di scadenza e riponiamo tutto in un luogo asciutto e sicuro. In questo modo, avremo anche la certezza che tutto il materiale che d’estate teniamo in barca non “sparisca” durante l’inverno.
Per evitare la formazione di muffe, sarà fondamentale garantire un’adeguata ventilazione. Per questo, dopo una pulizia generale, lasciamo gavoni e sportelli aperti; accertiamoci che porte esterne, oblò e passi d’uomo siano chiusi ermeticamente; infine, controlliamo e assicuriamo bene le prese a mare. L’uso del deumidificatore (elettrico o a sali) è fortemente raccomandato.
L’ULTIMO STEP NELLA GUIDA AL RIMESSAGGIO INVERNALE: IL TELO
Non importa se la nostra barca sia rimessata all’aperto o al chiuso: dobbiamo comunque coprirla con un telo. All’esterno i nostri nemici sono i raggi UV, le intemperie e il guano d’uccelli; all’interno, polvere, sporco e insetti.
Ma qual è il telo più adatto?
L’importante è che sia integro, robusto e traspirante; se la barca rimarrà all’aperto, utilizziamone uno di colore chiaro, meglio ancora se bianco; in caso di incertezza sulla taglia, è meglio prenderne uno più grande, che sarà più avvolgente.
Un ultimo consiglio prima di concludere le nostre operazioni: controlliamo l’antenna VHF ed eventualmente rimuoviamola per evitare che si rompa; smontiamo anche il salpancora, per poi pulirlo e ingrassarlo.
Infine, disponiamo il telo con cura, assicurandoci di coprire anche il fuoribordo. In alternativa, possiamo adoperare anche un telo coprimotore.
A questo punto la nostra barca è pronta per affrontare il letargo. Anche noi, in attesa di tornare a navigare, possiamo dormire sonni tranquilli: con pazienza e olio di gomito, abbiamo posto il nostro gioiello al riparo dalle insidie dell’inverno, ne abbiamo preservato il valore economico e, soprattutto, ci siamo assicurati sicurezza e divertimento per la prossima stagione.