Heron Yacht 56
Una carena davvero particolare quella concepita dallo studio Picco Yacht Design per Heron Yacht, nuovo brand che debutta nel panorama nautico internazionale con un motoryacht molto innovativo.
Heron 56 rappresenta 17 metri di emozioni: una carena con superfici completamente lisce in totale assenza di pattini di sostentamento idrodinamico, step o redan, pensata per scivolare sull’acqua in tutta sicurezza e in tutte le condizioni marine.
L’obiettivo era quello di garantire una carena con una resistenza minima all’avanzamento che consentisse consumi limitati, performance ottime con motorizzazioni contenute e massimo comfort a bordo. Le linee d’acqua sono disegnate per fornire sempre un assetto longitudinale costante a tutte le velocità. Il progettista ha creato uno scafo con la capacità di conservare assetto longitudinale costante all’interno del cosiddetto “Delta Speed”, forbice tra andatura minima di planata e andatura massima, conservando inalterate le doti di stabilità e portanza. Forte di una lunga esperienza acquisita nello studio delle carene in ambito velico, il designer ha promosso una complessa ricerca sullo scafo attraverso lo studio dei flussi idrodinamici, delle linee d’acqua e della successiva simulazione.
Come la carena anche la prua ha un design molto intrigante: verticale, affilata, sottile e curvilinea.
La forma delle fiancate è disegnata in funzione della parte immersa della chiglia: il baricentro di carena è più avanzato rispetto agli scafi tradizionali e a poppavia le forme a cono con spigolo tondo sono il punto di appoggio dell’opera viva stessa.
Oltre gli aspetti funzionali, sui quali va posto obbligatoriamente un accento, esteticamente le linee sono eleganti. Uno yacht cruiser quindi di altissimo livello con molteplici possibilità di verniciatura metallizzata in grado di enfatizzare lo stile dell’imbarcazione. Le funzionalità della barca sono molteplici e lo yacht è pensato per essere vissuto en-plain-air. Le aree open sono davvero ampie e spaziose con piani di calpestio in teak e sono concepite, non solo come zone di passaggio per i lounge prendisole, ma soprattutto si rivelano spazi conviviali confortevoli. A centro barca è posta la zona di comando che, oltre alla seduta comandante, prevede altre poltrone laterali per ogni lato, tutte in Silvertex, poste sotto il grande parabrezza in acciaio e Perspex.
Nella zona a poppavia dell’area di guida è collocata l’area galley corredata di penisola completa di ogni elettrodomestico utile alla preparazione e alla conservazione del cibo. Quando non necessario il mobilio è totalmente a scomparsa per una sintonia perfetta tra estetica e funzionalità. Verso poppa è posta un’area living spaziosa ed elegante attrezzata con divani per ben otto persone e tavolo trasformabile.
L’area poppiera è ben allestita, sfrutta infatti tutta l’ampiezza della barca per una zona prendisole comoda e trendy posta al di sopra del portellone garage dove può essere allocato un tender di piccole dimensioni. La pedana bagno è servita da una scaletta a scomparsa e la sera è illuminata da faretti dedicati. A prua l’area è allestita con un prendisole a “due piazze” che centralmente lascia spazio ad un doppio tambuccio per garantire aria e luce sottocoperta.
Uno dei tratti distintivi dello yacht è rappresentato dal T-top in carbonio a centro barca che ombreggia l’intera parte centrale della coperta. Il TV LCD scende dal cielino. Sottocoperta gli spazi sono stati sapientemente suddivisi: cabina armatoriale a prua e bagno diviso in due ambienti con locale doccia e vano toilette separati. Le cabine ospiti a centro barca sono dotate entrambe di toilette riservata; a poppa è posta invece la cabina marinaio con accesso diretto dal ponte di coperta. L’allestimento interno è molto curato con utilizzo di essenze di rovere sbiancato, inserti in pelle e cielini laccati grigio metallizzato.
Sul piano tecnico la scelta operata per la motorizzazione prevede due Volvo Penta IPS600 per un totale di 870 hp. Una scelta che riporta alle doti peculiari dell’opera viva: pochi cavalli per un dislocamento importante. A seconda delle richieste dell’armatore sono previste combinazioni motori/trasmissioni differenti.
Heron 56 è uno yacht alternativo, ideale per l’armatore pronto ad oltrepassare la linea di confine rappresentata dagli standard nautici tradizionali. Il varo è previsto per il mese di agosto, mentre il debutto ufficiale è fissato per i prossimi saloni nautici di Cannes e Genova.
Non ci resta dunque che confermare quanto già anticipato tempo fa in una lunga intervista a Roberto Bello, CEO di Heron Yacht, il quale parlando di questo 56′ auspicava una boccata d’aria nuova nel settore in grado di vivacizzare il mercato dei prossimi anni.
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SCHEDA TECNICA
Lunghezza f.t. 17,90 m
Lunghezza al galleggiamento 15,20 m
Larghezza max 4,71 m
Capacità serbatoio carburante 2.200 l
Dislocamento 14 – 16,5 t
Motorizzazione 2 x 435 hp Volvo Penta IPS600
Velocità di progetto 32,5 nodi
HERON YACHT
Lungomare della Salute, 2
00054 Fiumicino (RM)
Tel. +39 06 65028807