Hotel Ca’ Sagredo: arte ed eleganza nel cuore di Venezia
Tra le gemme che Venezia custodisce gelosamente, spicca questo Palazzo del XIII secolo che sembra galleggiare sull’acqua, come sospeso nel tempo, tra un presente frenetico e un passato fiorente. Affacciato sul Canal Grande, tra la Ca’ d’Oro e il Ponte di Rialto, l’Hotel Ca’ Sagredo – un tempo residenza nobiliare – è oggi oasi di lusso e raffinatezza. Fiore all’occhiello della struttura, la sua preziosissima collezione di opere d’arte: trascorrere la notte in un museo non è più solo un sogno.
Dormire in una dimora patrizia del XIII secolo, immersi nella storia di Venezia, tra affreschi, sculture e arredi d’epoca: un vero e proprio viaggio nello spazio e nel tempo. È questa l’esperienza che offre l’Hotel Ca’ Sagredo.
Situata in una posizione privilegiata, proprio sul Canal Grande, la struttura porta ancora oggi il nome di Nicolò Sagredo, ambasciatore di Venezia a Roma, divenuto poi Doge, che l’acquistò dalla famiglia Morosini nel 1661. La famiglia Sagredo, che annoverava tra le sue fila grandi collezionisti e mecenati, negli anni accolse artisti del calibro di Sebastiano Ricci, Giambattista Tiepolo, Nicolò Bambini e Pietro Longhi, che lasciarono l’inestimabile impronta del loro passaggio in questa residenza storica.
Ogni angolo, dagli spazi comuni alle camere, testimonia così l’antico splendore di Venezia, regalando a ospiti e visitatori un’atmosfera fiabesca. Ne è esempio lo Scalone dei Giganti, la maestosa scala in marmo progettata nel terzo decennio del Settecento dall’architetto veneziano Andrea Tirali, su commissione di Gerardo Sagredo, e adornata da due aulici putti marmorei, opera dello scultore Francesco Bertos.
Scenografico è anche il Portego, l’enorme salone al primo piano impreziosito da tre opulenti lampadari in vetro di Murano, che dalle sfarzose quadrifore offre una vista mozzafiato sul Canal Grande. Arricchiscono la sala quattro grandi tele di Andrea Urbani, che raffigurano decadenti rovine, scene di caccia e di vita mondana.
E, proprio come in un museo, le sale si susseguono tra stucchi dorati, dipinti e manufatti settecenteschi: la Sala Amigoni, che rende omaggio al noto pittore esponente del rococò veneziano; la Sala del Doge, che accoglie sul soffitto la tela di Nicolò Bambini, “La Sconfitta dei Vizi”; la Sala del Tiepolo, che ospita il dipinto di due amorini in volo del celebre artista barocco; la Sala della Musica, caratterizzata ancora oggi da un’acustica perfetta e affreschi attribuiti a Gaspare Diziani.
LE CAMERE
La decisa personalità di Ca’ Sagredo si riflette anche nell’allestimento delle 42 camere e suite, che coniugano il fascino dello stile veneziano con i comfort di una moderna struttura a cinque stelle. Gli ambienti esclusivi di queste stanze, realizzati sotto l’attenta supervisione della Sovrintendenza alle Belle Arti di Venezia, sfoggiano affreschi preziosi, decorazioni autentiche e tessuti luminosi.
A testimoniare ancora oggi il mecenatismo della famiglia Sagredo sono, in particolare, le quattro Suite Storiche, ornate di dipinti e stucchi dei più grandi artisti del XVIII secolo. A queste si aggiungono le tre Suite Canal Grande, una diversa dall’altra, ma tutte accomunate da un panorama suggestivo. Tra queste spicca la Suite della Biblioteca, con la sua balconata di colonnine dorate nella parte superiore: qui, perfettamente conservata, si trova l’imponente biblioteca, risalente al 1720, che un tempo custodiva migliaia di volumi e di stampe.
CA’ SAGREDO, PER UN MATRIMONIO DA FAVOLA…
L’atmosfera magica, l’eleganza degli ambienti e la cura al dettaglio di Ca’ Sagredo ne fanno la location ideale per matrimoni raffinati. La Sala della Musica, il Portego o la Terrazza panoramica divengono così la cornice d’eccezione di cerimonie indimenticabili. Non a caso questa struttura è stata premiata nel 2022 come “miglior hotel per matrimoni, feste e celebrazioni” dalla prestigiosa guida internazionale Condé Nast Johansens.
IL RISTORANTE L’ALCOVA
Ca’ Sagredo è anche sede del ristorante L’Alcova, affidato alle mani sapienti dello Chef Remo Marchiori, già insignito di diversi riconoscimenti, tra i quali Les Toque Blanches d’Honneur nel 2018 e il Cappello d’Oro al Congresso Nazionale dell’Associazione Professionale Cuochi Italiani. La sua cucina è basata sulla rivisitazione, in chiave leggera e innovativa, dei sapori italiani tradizionali.
La splendida terrazza panoramica sul Canal Grande offre un’incantevole vista sullo storico Mercato di Rialto, da cui provengono i prodotti freschi e di stagione, gli ingredienti base del menù proposto dallo Chef.
CA’ SAGREDO E LA VENICE HOSPITALITY CHALLENGE
Come ogni anno, si è svolta la “Venice Hospitality Challenge”. Lo scorso 14 ottobre, 17 maxi yacht hanno disputato un’esclusiva regata nel bacino di San Marco. La competizione, che nasce da un’intuizione di Mirko Sguario, organizzatore di eventi nel mondo della vela, si svolge da ormai dieci anni con il sostegno e la partecipazione dell’alta hôtellerie veneziana. Ciascuna imbarcazione in gara rappresenta, infatti, uno degli hotel di lusso della Serenissima. Come di consueto, Ca’ Sagredo è intervenuto in qualità di partner dell’iniziativa.
Per celebrare il decimo anniversario della manifestazione, è stata allestita a Palazzo Vittoria alle Zattere una mostra in cui sono stati esposti i premi e le locandine delle precedenti edizioni. “La Venice Hospitality è diventata nel tempo una delle manifestazioni più importanti per la nostra città, essendo al tempo stesso evento sportivo ed evento glamour” ha affermato Lorenza Lain, General Manager di Ca’ Sagredo.
Ad aggiudicarsi la vittoria è stato proprio il maxi 1000 Arca SGR, timonato da Furio Benussi e abbinato all’Hotel Ca’ Sagredo. L’assessore al Turismo di Venezia Simone Venturini, il presidente della FIV Francesco Ettorre e Benoît de Froidmont presidente IMA (International Maxi Yacht Association), insieme a Mirko Sguario, hanno consegnato ai vincitori il Cappello del Doge che per questa decima edizione è stato realizzato dalla vetreria muranese Studio Berengo. L’imbarcazione condotta da Furio Benussi ha ottenuto anche lo speciale premio messo in palio da Generali Italia in occasione del decennale.
CA’ SAGREDO HOTEL
www.casagredohotel.com