Schüco Italia e il progetto WOW con il primo catamarano completamente accessibile
Schüco Italia si unisce al progetto WOW – Wheels on Waves, che con il primo catamarano al mondo accessibile completamente, promuove i diritti delle persone con disabilità, portando avanti i principi dell’Universal Design.
Un catamarano senza barriere architettoniche, coinvolto in un tour di 15 tappe nei principali porti italiani, per sensibilizzare le persone per una progettazione di città, luoghi e oggetti accessibili a tutti.
Da aprile ad ottobre il catamarano ospiterà persone con diverse abilità fisiche, sensoriali e cognitive, cercando da una parte di rompere tutte quelle barriere mentali che condizionano la visione degli spazi e dall’altra, di promuovere un’architettura alla portata di tutti, bambini, adulti, anziani o disabili motori o sensoriali.
Il Direttore Generale di Schüco Italia, Roberto Brovazzo, ha commentato questa iniziativa: “Abbiamo aderito con entusiasmo al progetto WOW per le sue finalità divulgative e di sensibilizzazione anche nei confronti dei nostri Partner e progettisti. L’iniziativa è un invito ad ampliare la visione della progettazione perché pone la questione delle barriere architettoniche in termini propositivi, al fine di sensibilizzare il pubblico e gli addetti ai lavori allo sviluppo di soluzioni e spazi accessibili, non solo utilizzabili da chiunque, ma anche accoglienti e facili da usare. Rendere un ambiente ‘universale’ significa renderlo confortevole, sicuro e qualitativamente migliore per tutti i potenziali utilizzatori, indipendentemente dall’età, dal sesso, dal background culturale e dalle capacità fisiche e sensoriali.”
Un obiettivo che Schüco Italia ha cercato di attuare anche grazie allo sviluppo di tecnologie meccatroniche ed accorgimenti tecnici che non solo facilitano l’apertura degli infissi in alluminio, ma permettono anche gli spostamenti da un ambiente all’altro nella casa. La progettazione, infatti, è un argomento che deve essere trattato su ampia scala, poiché comprende gli ambienti domestici, urbani, edifici in genere e mezzi di trasporto.
Il catamarano “Lo Spirito di Stella“ sarà per Schüco Italia un punto di partenza per sensibilizzare architetti e Premium Partner in una progettazione che sia in linea con un’utenza reale e che tenga in considerazione anche i bisogni e le esigenze delle generazioni future.
“L’evoluzione – continua Roberto Brovazzo – degli stili di vita, a partire dalla mobilità lavorativa fino al progressivo invecchiamento della popolazione, sta già influenzando lo sviluppo di nuove forme abitative. Il tema dell’accessibilità deve essere affrontato fin da subito con un atteggiamento il più aperto e disponibile possibile, affinché il mondo della progettazione possa rispondere non solo alle esigenze dell’oggi, ma anche ai bisogni delle generazioni future. Per un’architettura che sia realmente universale e alla portata di tutti”.