Jeanneau DB/43: il test in occasione del debutto
Non esiste nulla di simile nel panorama nautico. E non assomiglia neanche alle imbarcazioni a cui il cantiere francese ci ha abituato.
Di certo il nuovo Jeanneau DB/43 non passerà inosservato. L’imbarcazione – la prima della gamma premium di Day Boat – nasce dalla matita di Camillo Garroni, che le ha conferito uno stile unico. Noi l’abbiamo provata poche settimane fa a Cannes, quando ha debuttato in anteprima per la stampa internazionale.
JEANNEAU DB/43: IL PROGETTO
Jeanneau torna nel segmento delle Day Boat: la gamma, che aveva visto la luce già negli anni Ottanta, rinasce con il DB/43. Un’imbarcazione destinata a lasciare il segno: pur attingendo all’eredità del marchio, rompe con la tradizione e lo fa in termini di design e di mercato di riferimento.
Le linee, innovative e geometriche, portano la firma di Camillo Garroni, che con Jeanneau vanta una collaborazione ormai storica: fondato dal padre Vittorio nel 1971, lo studio Garroni Design è già artefice delle gamme Leader e NC. Significativa anche la lunga partnership con Prestige (sempre afferente al Gruppo Beneteau), per cui lo studio ha progettato ogni singolo yacht sin dal 1989. Non è dunque un caso, visto il posizionamento del DB/43 sul mercato, che sia stato proprio Camillo Garroni a disegnare questa imbarcazione, destinata ad una clientela di lusso.
Per leggere l’intervista a Camillo Garroni, clicca qui!
JEANNEAU DB/43: IL PIANO DI COPERTA, BEN ORGANIZZATO E SOFISTICATO
Già dalla banchina ne apprezziamo il look sofisticato, caratterizzato da linee moderne e al tempo stesso armoniose. A colpo d’occhio si distingue per il design arioso del piano di coperta: le murate laterali sono abbattibili, come su imbarcazioni di dimensioni maggiori, e amplificano il contatto con il mare, insieme alla piattaforma da bagno, che facilita la salita e la discesa a bordo.
Il piano di coperta è sapientemente sfruttato, progettato per il comfort dell’armatore e dei suoi ospiti: con una portata di 16 persone, il DB/43 è senza dubbio votato alla convivialità, come si evince anche dal layout.
Il pozzetto ospita un divano, ben rifinito nei dettagli, con schienale orientabile sia verso la cucina, sia verso poppa. Garroni, con noi a bordo, ci racconta di aver ideato questa soluzione durante una cena di famiglia. Alle spalle troviamo un’ampia dinette con sedute contrapposte, trasformabile – assieme al divanetto – in un grande prendisole. Molto pratici anche i vani porta oggetti ricavati su questa superficie, utili per riporre telefoni e creme solari.
A stupirci è soprattutto la cucina a isola, studiata per facilitare la circolazione a bordo anche mentre si prepara un pranzo o un aperitivo; affacciato sulla dinette, il mobile si rivela ben attrezzato, con un lavello a vista, fornelli e grill a scomparsa, un frigorifero da 65 litri e una cassettiera.
È chiaro l’intento di valorizzare i momenti di condivisione, tanto in cucina quanto nella postazione di pilotaggio, posizionata sulla destra. Quest’ultima è corredata di due sedili separati, ai quali si aggiunge un terzo, dall’altro lato del corridoio che consente l’accesso sottocoperta. La plancia, molto moderna e ben organizzata, si trova in posizione rialzata, un po’ a discapito della visibilità.
La postazione nel complesso è ben protetta da un parabrezza avvolgente e un hard top; tuttavia anche qui è evidente lo stile arioso che Garroni ha voluto imprimere a questo yacht: il tetto è apribile e il cockpit rimane “aperto” ai lati, permettendo alla luce del sole e alla brezza del mare di filtrare in ogni momento del giorno. Nelle giornate più soleggiate o più fredde, è comunque possibile chiudere questo ambiente per ottenere l’ombra e la temperatura desiderate.
Per arrivare a prua, basta salire i tre gradini posti ai lati dell’imbarcazione e il passaggio è sicuro, grazie all’alta battagliola. Raggiungiamo così il grande prendisole prodiero, anch’esso ben rifinito e dotato di vani porta oggetti, oltre che di pratici tientibene. All’occorrenza, basta sollevare i due cuscini e il solarium si trasforma in un’area lounge.
JEANNEAU DB/43: GLI SPAZI SOTTOCOPERTA
Gli ambienti sottocoperta risultano ben aerati e illuminati grazie alle finestrature a scafo. I toni degli arredi sono chiari e caldi; molto curati i dettagli, dai materiali ai tessuti. Le due cabine – una a prua, l’altra a centro barca – possono accogliere cinque persone per la notte.
All’armatore è offerta la possibilità di scegliere tra due configurazioni: con uno o due bagni; in ogni caso, la doccia è separata.
JEANNEAU DB/43: ECCO COME NAVIGA
Il Jeanneau DB/43 del nostro test è motorizzato con una coppia di Volvo Penta D6 da 380 hp. A breve sarà disponibile anche in versione fuoribordo, con tre Mercury Verado da 350 hp che, pur riducendo la superficie calpestabile della piattaforma da bagno, fanno già presagire un temperamento sportivo.
Come di consueto per il cantiere, la carena porta la firma di Michael Peters, che ha disegnato le linee d’acqua anche dei celebri Cap Camarat.
Ci troviamo a Cannes e purtroppo le condizioni meteomarine non giocano a nostro favore. A bordo siamo in otto, con circa 100 litri d’acqua (su un totale di 250) e il pieno di gasolio (400 litri). Inserita la marcia iniziamo il nostro test.
Al minimo siamo a 600 giri/min e 3,6 nodi, iniziamo a spingere la manetta. Il Jeanneau DB/43 è progettato per il comfort di bordo e questo si evince sin dalle prime miglia percorse: non è nato per correre, ma per navigare bene e in sicurezza.
Infatti, risulta morbido sull’onda, nonostante oggi ce ne siano parecchie e alte. Per prendere l’assetto di navigazione è dunque necessario aumentare la velocità. A 1500 giri/min siamo a 8,6 nodi con un consumo di circa 22 litri/ora; con mille giri in più raggiungiamo una velocità di 12,8 nodi e un consumo di 90 litri/ora.
La manovrabilità è ottima anche con le condizioni del mare di oggi, quindi possiamo solo immaginare la piacevolezza in una giornata d’estate. Il massimo che riusciamo a raggiungere sono 30,8 nodi di velocità a 3500 giri/min con un consumo di circa 146 litri/ora.
JEANNEAU DB/43: LE NOSTRE IMPRESSIONI FINALI
Quando la giornata non è delle migliori per fare le prove in mare, si rientra in porto sempre un po’ dispiaciuti, ma – d’altro canto – si apprezza anche molto di più quello che si è visto. Ottima tenuta, manovrabilità eccellente, morbidezza e, soprattutto, rientro con la coperta asciutta.
In conclusione, abbiamo apprezzato la ricchezza degli allestimenti e lo stile moderno e raffinato di questa imbarcazione, qualità che non devono essere sfuggite al pubblico: al momento dell’anteprima a Cannes, infatti, ne era già stata venduta un’unità.
Risulta facile da manovrare, soprattutto con joystick (disponibile in versione sia fuoribordo, sia entrobordo) ed elica di prua, e nel complesso si mostra reattiva e divertente.
Il DB/43 è adatto a chi cerca un’imbarcazione comoda, spaziosa ed elegante. Le cene a bordo con la famiglia o con gli amici saranno il momento migliore in cui godersi questa Day Boat.
DATI DI NAVIGAZIONE CON 2 VOLVO PENTA D6 DA 380 HP |
REGIME |
VELOCITÀ | CONSUMI |
giri/min. | nodi | l/h |
660 | 3,6 | 3,8 |
1000 | 5,8 | 9,9 |
1500 | 8,6 | 22,3 |
2000 | 10,1 | 49 |
2500 | 12,8 | 90,4 |
3000 | 22 | 108,7 |
3500 | 30,8 | 146 |
SCHEDA TECNICA JEANNEAU DB/43
- Lunghezza f.t. (versione entrobordo) 13,03 m
- Lunghezza f.t. (versione fuoribordo) 13,94 m
- Lunghezza scafo (versione entrobordo) 11,15 m
- Lunghezza scafo (versione fuoribordo) 11,95 m
- Larghezza 3,82 m
- Immersione 0,94 m
- Cabine 2
- Posti letto 5
- Capacità serbatoio carburante 800 l
- Capacità serbatoio acqua 250 l
- Motorizzazione della prova 2 x 380 hp Volvo Penta
- Altre motorizzazioni 3 x Mercury 350 hp
- Designer Garroni Design
- Architettura Michael Peters
- Categoria omologazione CE B
- Prezzo base € 658.680,00 + Iva
- Prezzo modello della prova con motori € 913.738,00 + Iva
JEANNEAU
www.jeanneau.com