Joker Boat Clubman 22 Plus con motore Yamaha V6 da 250 cv: il test
Al 61° Salone Nautico di Genova è stato presentato in anteprima il Joker Boat Clubman 22 Plus, equipaggiato con un motore Yamaha da 250 cv V6. A circa trent’anni dal suo debutto, questo gommone rinasce più spazioso, più moderno, più energico e più versatile. Noi non abbiamo perso tempo e siamo saliti a bordo per provarlo in mare.
Il Clubman 22 non ha bisogno di presentazioni: dagli anni ’90 ad oggi è diventato uno dei battelli più venduti di sempre. Durante questo lungo cammino ha subito svariate trasformazioni per restare al passo con le tecnologie e le esigenze degli armatori.
I suoi 6,50 metri di lunghezza iniziali lo avevano posizionato in una fascia di mercato molto richiesta, ma il vero punto di forza è sempre stato il suo equipaggiamento.
Infatti, per un’imbarcazione di questa metratura, ha sempre avuto l’effetto “wow”, con un’area prendisole e un living poppiero di tutto rispetto, ben collegati tra loro e molto funzionali.
Per vederlo in azione durante la prova e scoprire i dettagli della nuova versione, guarda la galleria fotografica:
UNA NUOVA VITA
Joker Boat continua ad evolversi, proseguendo il processo di modernizzazione dei suoi modelli. Su questo Clubman 22 Plus ha lavorato sull’opera viva, riprogettandola completamente.
È frutto della fantasia del designer Federico Gerna, già autore di molti modelli di successo come il best seller dell’ultima stagione – il Coaster 650 Plus -. Sicuramente, è più spazioso e versatile, complice anche il mezzo metro in più di lunghezza.
Anche il lavoro sulla carena è stato di fondamentale importanza per offrire maggiore stabilità e comfort in navigazione e per permettere l’impiego di motori fuoribordo 4T, dotati di eliche di grandi dimensioni.
Grazie agli spazi disponibili e modulabili in base alle necessità, il Clubman 22 Plus è un gommone vivibile in qualsiasi ora della giornata.
Ma vediamolo nel dettaglio.
Partendo da poppa, la maggiore larghezza di questo modello, che raggiunge quasi 3 metri, ha permesso al cantiere di strutturare due plancette molto comode, che circondano il motore e ospitano una scaletta da bagno.
TANTE SOLUZIONI IN 7 METRI
La coperta ridisegnata ha una dinette a poppa con classico divano a U, trasformabile in prendisole o in area pranzo grazie al tavolo in teak rimovibile. Questo spazio è decisamente quello più innovativo e versatile: infatti, tutta l’area può essere ampliata a beneficio della convivialità e del relax.
Lo schienale del divano a poppa, per esempio, può essere abbassato per offrire un solarium di grandi dimensioni o per agevolare l’entrata in pozzetto.
Anche l’area pranzo può essere sfruttata al 100% grazie alla versatile seduta di guida. Infatti, il suo schienale, anch’esso ribaltabile, può diventare un posto in più per accomodarsi al tavolo; in alternativa, può essere spostato in avanti, verso la consolle, per aumentare la superficie del prendisole.
Apprezziamo la possibilità di trasformazione di quest’area, ma soprattutto ci stupisce come su un 7 metri l’area living occupi completamente la poppa senza compromettere in alcun modo la vivibilità del gommone.
Pratico anche il tendalino telescopico in acciaio inox con molle a gas, che si estende dalle plancette alla consolle e che permette di restare a bordo in qualsiasi ora della giornata.
Guardando avanti, il cassero centrale walkaround è disegnato in modo tale da lasciare abbastanza spazio da entrambi i lati per il passaggio a prua.
Il cruscotto in consolle, ampio e funzionale, è studiato per l’installazione di 2 schermi, radio, VHF, pannello utenze e tutti gli altri accessori necessari per la navigazione. Il parabrezza alto e le maniglie tientibene ai lati, inoltre, rendono la postazione di guida davvero comoda e ben organizzata.
La zona prodiera davanti a noi è occupata interamente da un prendisole di grandi dimensioni, che può essere ampliato se unito alla seduta frontemarcia ricavata davanti alla consolle. Il tutto ben protetto dai tubolari alti ricoperti di maniglie.
Qui a prua, inoltre, vediamo come il musetto e il pozzo catena siano stati sapientemente disegnati e allestiti per operare con praticità.
Su tutto il perimetro del Clubman 22 Plus sono stati studiati molto bene anche gli spazi di stivaggio per permettere ad armatore ed ospiti un’uscita in mare senza ostacoli. I numerosi gavoni sono stati ricavati sotto ogni seduta, compresa quella di guida, e nell’area prendisole di prua.
Segnaliamo inoltre che tra le dotazioni di serie troviamo il tavolo in teak, la cuscineria completa (compreso l’addizionale di poppa e le sospendite) e il tendalino.
Mentre tra i vari optional abbiamo la possibilità di installare un verricello elettrico con ancora e catena, un piano calpestio in teak sintetico e un frigorifero nella consolle.
LA PROVA DI NAVIGAZIONE
Il tour a bordo lo facciamo poco prima di accendere il motore Yamaha e mettere alla prova il Clubman 22 Plus, a ridosso dell’uscita del porto.
Come quasi sempre qui a Genova il tempo non è dalla nostra parte e svolgiamo il test in condizioni poco favorevoli, con mare mosso, onde lunghe e incrociate. Non ci perdiamo d’animo e il driver riesce a farci apprezzare questo mezzo nella sua completezza.
A bordo siamo in 4 persone con il serbatoio del carburante pieno. Ci accomodiamo in tutti gli spazi messi a disposizione dal Clubman per testarne la comodità e la sicurezza. Per esempio, la seduta a divanetto del driver, sebbene sia progettata per una sola persona, è abbastanza spaziosa per ospitarne due senza intralciare chi è alla guida.
Avanziamo al minimo a 2,5 nodi, con un regime di 500 giri/minuto.
Appena usciti dal porto guadagniamo l’assetto in 3 secondi, con un ingresso in planata senza sollevamenti della prua, intorno agli 11 nodi a 2500 giri. Il consumo è di 20 litri per ogni ora di navigazione.
L’impatto sull’onda rimane composto fino ai 25 nodi, dove registriamo la velocità di crociera, con 3500 giri/minuto e 29 l/h di consumo.
Questa andatura è piacevole e rilassante anche per chi non è abituato alle onde, ma appena si sfiora la leva del gas tutti i cavalli del motore si fanno sentire e la carena li asseconda.
Affondando manetta, infatti, la carena resta morbida all’impatto. Il parabrezza protegge il driver, a bordo non arriva acqua – se non qualche schizzo generato dal vento – e noi ospiti siamo molto divertiti e soddisfatti.
Il 250 cavalli di Yamaha, nonostante il mare mosso, riesce così a tenere un ritmo costante tra prestazioni e consumi, attestandosi su una media di 57 litri consumati per ora, a 34 nodi e 4500 giri.
La timoneria resta sempre reattiva e offre il completo controllo del mezzo.
La velocità massima che abbiamo raggiunto durante il test è di 37.5 nodi a 5000 giri con un consumo di 60 litri per ora, ma per correttezza vi riportiamo anche i dati che ci ha comunicato il driver, poiché in condizioni più favorevoli il Clubman 22 Plus ha raggiunto una velocità di punta di 44 nodi con 5400 giri minuto e un consumo tra i 90 e i 95 l/h.
Le nostre impressioni nel complesso sono positive. L’esperienza del cantiere Joker Boat ha fatto sì che questo gommone degli anni ’90 si trasformasse in un giovane del nuovo millennio, senza però perdere la sua anima.
Il Clubman 22, che ha fatto la storia del cantiere, oggi è un Plus in tutti i sensi, adatto per le uscite in mare con gli amici, ma ottimo anche per il noleggio.
DATI DI NAVIGAZIONE
Motore Yamaha V6 250 cv Elica a 3 pale da 19’’ |
||
REGIME | VELOCITÀ | CONSUMI |
giri/min | nodi | l/h |
500 | 2,5 | 2,4 |
1000 | 4,7 | 5,1 |
1500 | 6,1 | 8,7 |
2000 | 9 | 13,9 |
2500 | 11,7 | 20,1 |
3000 | 18 | 24,6 |
3500 | 25 | 29 |
4000 | 29,5 | 34,4 |
4500 | 34 | 57,3 |
5000 | 37,5 | 59,4 |
SCHEDA TECNICA
- Lunghezza f.t. 7,01 m
- Lunghezza scafo 6,83 m
- Larghezza f.t. 2,77 m
- Diametro tubolari 54/46 cm
- Pressione tubolari 0,30 atm
- Peso a secco 1200 kg
- Capacità serbatoio carburante 210 l
- Numero camere d’aria 6
- Portata persone 14
- Motorizzazione massima 250 hp
- Motorizzazione minima consigliata 200 hp
- Materiale carena vetroresina
- Categoria omologazione CE C
- Prezzo senza motore (IVA inclusa) € 58.560,00