La cultura del mare: la scuola naviga verso il futuro
In vista delle celebrazioni della “Giornata del mare e della cultura marinara” il 9 aprile 2021 il Ministero dell’Istruzione, attraverso la figura del Professor Patrizio Bianchi, e la Guardia Costiera con il Comandante Generale Giovanni Pettorino, hanno firmato un Protocollo d’intesa. L’obiettivo è quello di “contribuire alla formazione delle giovani generazioni, alla tutela del territorio, alla convivenza civile, alla legalità” attraverso la cultura del mare.
La “Giornata del mare e della cultura marinara” è un’iniziativa che ogni anno coinvolge la Guardia Costiera e gli Istituti scolastici italiani, per valorizzare le tradizioni marittime del nostro Paese e rivalutare il patrimonio storico, sociale e culturale del nostro mare.
Su tutto il territorio sono effettuate una serie di iniziative, idee e progetti che si riassumono anche con l’individuazione delle classi vincitrici del Concorso Nazionale “La cittadinanza del mare” edizione 2020.
Il concorso prevedeva l’elaborazione di percorsi e progettualità volti alla diffusione della cultura del mare. L’edizione 2020 si è conclusa con la premiazione di 11 dei ben 500 progetti pervenuti.
In occasione della firma del Protocollo, il Ministro Patrizio Bianchi ha incontrato, in modalità telematica, le classi vincitrici, complimentandosi per i lavori realizzati.
In questa occasione è stata presentata anche la nuova edizione del concorso. Il tema questa volta sarà:
“Cambiamenti climatici e sostenibilità. Effetto di molteplici cause in gran parte attribuibili all’uomo e, a loro volta, causa di effetti sia sull’ambiente marino e costiero che sulle comunità che vivono in prossimità del mare”.
Ringraziamenti
Il Ministro dell’Istruzione Patrizio Bianchi ha rivolto un sentito ringraziamento alle studentesse e agli studenti in collegamento.
“Vi ringrazio per aver partecipato a questo progetto, nel quale ragioniamo sul mare, come luogo che non divide, ma unisce. A voi è affidato il compito di testimoniare come l’ambiente marino sia una delle ricchezze più importanti che abbiamo. Non dovete solo proteggerlo, ma anche raccontarlo”.
Il Comandante Generale Giovanni Pettorino ha dichiarato: “Vogliamo avvicinare sempre di più il mare alle scuole e alle giovani generazioni. Il nostro obiettivo è far comprendere l’importanza di questo immenso patrimonio ambientale che è l’habitat naturale più esteso del nostro pianeta, che produce il 50% dell’ossigeno che respiriamo e al contempo assorbe il 30% dell’anidride carbonica prodotta”.