La perfetta barca da pesca: i Walk Around – parte seconda
In questa seconda parte cercherò di fare chiarezza su un concetto sul quale a mio modo di vedere c’è un po’ di confusione. Intendo confusione perché tra il concetto “vero” di Walk Around e quello che comunemente si considera come tale ci sono delle sostanziali differenze.
Partiamo da ciò che significa Walk Around: cammina intorno! Ma intorno a cosa? Intorno alla consolle di guida e ad una parte di sottocoperta. Un altro degli elementi fondamentali del Walk Around, infatti, e che deve avere una “cabinetta” con o senza bagno, con o senza angolo cucina, ma sicuramente una doppia cuccetta e parecchio spazio per riporre oggetti ed attrezzatura da pesca.
Ricordo a chi legge, infatti, che questo tipo di imbarcazione è comunque uno scafo da pesca e, quindi, deve necessariamente avere tutta una serie di specifiche ed optional dedicate ai pescatori sportivi.
Certo il vero Walk Around, che – come dicevamo – si è ormai un po’ perso nelle matite dei disegnatori per far posto a scafi maggiormente vivibili nel sottocoperta, è molto comodo in quanto permette comodamente di camminare con una canna in mano per tutto il perimetro della barca, senza ostacoli, consentendo al pescatore sportivo di combattere grosse prede senza problemi.
Questo potrebbe essere molto utile quando si combattono grosse prede in Stand Up (canne lunghe il giusto per essere utilizzate in piedi con cintura da combattimento) e magari anche in solitario.
I Walk Around che, invece, sono comunemente definiti come tali sono degli scafi molto simili ai Center Consolle, dai 22 piedi fino ai 40 e più piedi. Sono sempre ed esclusivamente motorizzati con propulsori fuoribordo (e questo è uno degli elementi che li distingue dagli Express) ed hanno normalmente uno specchio di poppa che incorpora i supporti per il/i motore/i.
Possono avere da uno a tre/quattro motori i più grossi e pesanti. Nel pozzetto verso poppa hanno una seduta normalmente a scomparsa, una o più vasche del vivo con ossigenatori, ricircolo d’acqua e maceratore.
I pozzetti sono ampi e bordati con cuscineria a sky che protegge le ginocchia durante i combattimenti con i grossi pesci. Andando verso prua normalmente si trova la consolle di guida, che spesso è decentrata verso destra o verso sinistra, e se sono modelli più grandi ci sarà anche un divano per accogliere passeggeri, magari non pescatori!
Normalmente dal lato opposto rispetto alla consolle di guida troviamo un tambuccio o una porticina scorrevole da cui si accede alla parte sottocoperta. In questa zona, a seconda dei modelli e sopratutto della grandezza, troviamo dai due a quattro (o più) posti letto su cuccette più o meno comode e con soluzioni più o meno pratiche (letti pulmann, a castello ecc).
I modelli con maggior spazio hanno il bagno in un locale separato e un angolo cucina con più o meno elettrodomestici.
Il mondo dei Walk Around è molto vario e dà spazio ai cantieri, specie quelli americani che conosciamo meglio e che sono il riferimento per chi tratta barche da pesca come il sottoscritto, per liberare la creatività dei disegnatori di coperte e architetti specializzati nel dividere spazi di “piccole barche da pesca”.
Divani ad L, consolle centrali che precedono a centro barca, entrata con porta scorrevole in spazi sottocoperta, hard top e strutture di alluminio o acciaio più o meno importanti e portanti.
Alcune addirittura talmente imponenti da poter ospitare accessori ( quali radar, divergenti, fari) ed addirittura tuna tower.
Come al solito la scelta che troviamo negli States di barche definite come Walk Around è infinitamente maggiore rispetto a quella che troviamo comunemente nei nostri mari o nel nostro mercato di barche nuove o usate.
I motivi sono i soliti: da noi i limiti (anche solo psicologici) tra natante e imbarcazione incidono molto sulle misure.
In America troviamo Walk Around anche di 40 piedi con tripla o quadrupla motorizzazione. Qui da noi, un po’ la paura del “fisco” e un po’ il costo del carburante li limita molto nelle misure.
Quello che è certo è questo tipo di imbarcazione è scelto da coloro che non volendo rinunciare alla sportività dello scafo con le caratteristiche dell’open, hanno però bisogno di avere la possibilità di riporre molta attrezzatura da pesca senza doverla portare avanti ed indietro ad ogni battuta; oppure vogliono avere un mezzo adatto a trascorrere più giorni di pesca con le comodità di base di una barca minimamente cabinata.
I modelli più grandi, se pur non enormi (32 piedi per esempio), sono in grado di accogliere tranquillamente due o tre persone per alcuni giorni anche per crociere di medio raggio in tutta comodità. Il mercato dell’usato e del nuovo offre comunque anche da noi varie opportunità interessanti a prezzi certo non proprio da discount ma molto validi e versatili. Provare per credere.
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