Lo sapevi che in Argentina c’è un “grande occhio”?
Torna la rubrica Lo sapevi che… dedicata alle curiosità dal mondo della nautica, tra aneddoti affascinanti e storie sorprendenti. Questo mese parliamo di un “grande occhio” in Argentina e di segreti delle balene…
C’È UN GRANDE OCCHIO IN ARGENTINA
Non si sa di preciso quando si sia formata, ma la prima immagine conosciuta di El Ojo è uno scatto di Google Earth datato 2003. Si tratta di un’isola disabitata, del diametro di 118 metri, situata nell’area di Buenos Aires, precisamente al centro di un lago circolare largo poco di più. La peculiarità di quest’isola, oltre al mistero sulla sua origine, è la sua forma circolare, diventando molto suggestiva perché si muove lungo le sponde del lago a causa delle correnti sottostanti. Questo moto continuo, probabilmente il motivo per cui El Ojo è quasi perfettamente tonda, erode lentamente il perimetro dell’isola, tanto che un giorno potrebbe scomparire del tutto.
IL SEGRETO DELLA LUNGA VITA DELLE BALENE
Incredibile ma vero: le balene – almeno cinque specie di esse – sono l’unico mammifero, oltre all’uomo, ad aver sviluppato la menopausa, e ancor più incredibile è pensare che sia proprio questa ad allungar loro la vita. Le balene che attraversano la menopausa, infatti, possono dedicarsi alla cura sia dei propri cuccioli che, poi, dei nipoti, senza entrare in competizione con le giovani femmine in età riproduttiva. Queste balene hanno un’aspettativa di vita più lunga rispetto alle femmine che non la presentano: ben 40 anni in più! E vivono anche molto più degli esemplari maschi. Non è così scontato che questo tratto compaia.
A spiegarlo è il coautore dello studio dell’Università di Exeter che ha fatto la scoperta, Darren Croft: “L’evoluzione della menopausa e di una lunga vita oltre il periodo riproduttivo può avvenire solo in circostanze molto specifiche. In primo luogo, la specie deve avere una struttura sociale in cui le femmine trascorrono la vita a stretto contatto con la prole e i nipoti. Poi, le femmine devono avere l’opportunità di migliorare le possibilità di sopravvivenza della loro famiglia: ad esempio, è noto che le balene femmina delle specie esaminate condividono il cibo e usano la loro conoscenza per guidare il gruppo quando le fonti alimentari scarseggiano”.
***
Leggi le altre curiosità della rubrica Lo sapevi che:
Lo sapevi che il primo fuoribordo a uso pratico nasce da un gelato?
Lo sapevi che puoi bere vini subacquei?
Lo sapevi che i capodogli ci somigliano?
Lo sapevi che ogni anno bisogna spostare un’isola?