Lomac GranTurismo 12.5 con una coppia di Yamaha 425 cv V8 XTO: il test
Lomac ha trovato una combinazione perfetta tra quello che il diportista desidera per sé e quello che desidera per la sua famiglia: look sportivo e prestazioni sono stati abilmente coniugati con sicurezza, comfort e abitabilità. Stiamo parlando della nuova ammiraglia della gamma, il Lomac GranTurismo 12.5, provato a Cannes e presentato in anteprima mondiale insieme all’11.0.
IL DESIGN
Il cantiere milanese compie così un grande balzo in avanti, introducendo sul mercato quelli che sono stati definiti cruiser-luxury-rib.
Le linee filanti e il design aggressivo non sono stati minimamente alterati rispetto ai modelli precedenti – 12.0 e 10.5 -, ma il cantiere ha sapientemente pontato la zona di prua per guadagnare spazio in cabina – circa +30% -, bagno e storage di poppa.
Per quanto riguarda la carena, il modello provato riprende il design del 12.0, per offrire crociere in massima sicurezza. Vediamolo nel dettaglio.
Linee basse, un design estremamente sportivo ma sempre elegante, armonia delle proporzioni e tanto spazio a disposizione: questo è ciò che si nota subito del GranTurismo 12.5.
Spicca anche la bellissima silhouette della consolle di guida, inserita perfettamente nel contesto, con un parabrezza sportivo e T-top.
SALIAMO A BORDO DEL GRANTURISMO 12.5
Il battello è ormeggiato di prua.
Saliamo a bordo tramite la pedana ricoperta in teak con gallocce a scomparsa. Qui l’intera area è dedicata al relax di bordo, infatti, è completamente ricoperta da un unico prendisole.
Lo attraversiamo, ci dirigiamo verso il pozzetto attraverso uno dei due passavanti e scendiamo due gradini rivestiti in teak.
Ci ripariamo dal sole sotto al T-top e analizziamo la consolle, studiata nel dettaglio per avere a portata di mano tutto ciò che serve: le manette sporgenti e il joystick subito sopra, 14 pulsanti e timoneria idraulica, volante in acciaio rivestito a mano e i vari display.
Le sedute – un divanetto unico con due postazioni regolabili singolarmente – riprendono lo stile minimal dell’imbarcazione: sono molto comode e semplici, senza alcun ingombro superfluo e, anche se a qualcuno potrebbe mancare qualche tipo di appoggio o maniglia, quando le sedute vengono chiuse lasciano uno spazio generoso per il passaggio.
Il cassero centrale, a sinistra della consolle, ospita una porta scorrevole con serratura per l’accesso alla cabina.
Per vedere tutte le foto della prova di navigazione:
LO SPAZIO C’È… E SI VEDE!
Vi possiamo confermare che sottocoperta quel 30% in più di spazio fa davvero la differenza.
L’ambiente è inondato di luce naturale, grazie agli oblò laterali e alle finestrature sopra il letto. Oltre al letto matrimoniale, sono stati scelti mobili in rovere, posti all’ingresso della cabina; sulla destra c’è un bagno separato dotato di lavello, wc e doccia.
Proseguiamo la nostra osservazione a bordo e ci dirigiamo a poppa.
Alle spalle della seduta di guida, abbiamo l’immancabile mobile cucina con lavello, piano di lavoro e uno spazioso frigorifero.
Verso poppa, invece, Lomac ha dedicato lo spazio alla convivialità, installando un ampio divano a C, che può essere trasformato a seconda delle proprie esigenze: il paiolo si alza al centro per diventare prima un solarium, con l’aggiunta di un cuscino centrale, poi un tavolo per 6 persone.
Gli alti schienali sono ricoperti di cuscini per dare maggior comfort sia durante la navigazione sia durante i pranzi e le cene di bordo.
Normalmente alle spalle del divano di poppa ci si ritrova nella zona motori, ma su questo GranTurismo 12.5 è stata progettata un’ulteriore area relax: è una superficie molto grande, ricoperta da due materassini prendisole attraversati al centro da una passatoia in teak, che volendo può essere a sua volta coperta con un ulteriore cuscino.
L’intera piattaforma nasconde una cala di poppa di dimensioni davvero generose che sul modello provato era destinata allo stivaggio delle dotazioni di bordo, ma può essere utilizzata anche come sala macchine, qualora si scegliesse una motorizzazione entrofuoribordo.
Arriviamo ora all’estrema poppa, dove sono installati i due motori fuoribordo Yamaha da 425 cv V8 XTO Offshore: con il loro aspetto deciso e il look dinamico, comunicano immediatamente funzionalità e tecnologia all’avanguardia, che aspettano solo noi per essere testate in acqua.
Questi motori a 4 tempi e iniezione diretta hanno lo sterzo elettronico integrale collegato direttamente al sistema Helm Master di Yamaha e sono dotati di spinta, coppia e velocità anche in retromarcia.
Quindi, non ci resta che metterli in moto ed uscire in acque francesi.
IN PREPARAZIONE PER LA PROVA
Vi abbiamo già parlato negli scorsi articoli del Joystick e del sistema Helm Master di Yamaha, ma è bene sottolinearne la sensibilità e la precisione durante la navigazione e soprattutto durante le fasi di manovra, come quelle per uscire dal porto.
È uno strumento sempre molto utile a bordo ed anche qui non ne facciamo a meno.
Mentre usciamo, il driver ci spiega come questo battello abbia il baricentro spostato in avanti a causa delle dimensioni della cabina e quindi una maggiore pesantezza dello scafo verso prua.
Ma afferma anche che grazie alla motorizzazione scelta, ossia la massima installabile, non ne risentiremo né in termini di navigazione né in termini di prestazioni.
Questo lo interpretiamo come un suggerimento: la potenza giusta per ottenere il massimo da questo luxury-rib è da 600 a 900 cv.
Ci troviamo, inoltre, in perfetto assetto crocieristico, con 170 litri di carburante su 650 e il 46% di acqua.
A bordo siamo in 5 persone e la giornata è perfetta con 25° al sole, il mare quasi totalmente piatto e il vento che soffia a 3 m/s, manca solo la cambusa piena.
Ma visto che siamo qui per altri motivi diamo il via al driver per il nostro test e iniziamo a registrare i consumi.
LA PROVA DI NAVIGAZIONE
Siamo a 1000 rpm, 6,1 nodi e 14,4 litri di consumo ogni ora e iniziamo a dare manetta.
Il Lomac GranTurismo 12.5 entra in planata ad appena 11 nodi e 2000 giri/minuto, ma la potenza dei fuoribordo si fa sentire e dopo pochi secondi ci fa raggiungere i 36 nodi, 4000 rpm e un consumo complessivo dei due motori di 112,5 litri/ora.
A questa velocità di crociera la scia del Lomac è pulita e lineare, il comfort di navigazione è eccellente.
Qui abbiamo un trim ancora basso (al 20%), ma il gommone resta completamente immerso, non beccheggia e navigare così è un piacere.
Considerando poi che siamo ancora in crociera a 4700 giri/minuto, significa che possiamo navigare per molte miglia a 45 nodi, con consumi davvero contenuti per un mezzo del genere.
Continuiamo ad alzare il trim fino al 60% e arriviamo a 47 nodi, 5000 giri e 188 litri/ora, ma navighiamo a questa velocità sapendo di avere a disposizione ancora potenza.
Affondiamo manetta e il battello vola sull’acqua in perfette condizioni di equilibrio: abbiamo raggiunto la velocità massima di 56 nodi e un consumo di 283 litri/ora, sempre con trim al 60%.
Con quello che abbiamo appena visto, siamo sicuri che anche in condizioni meno favorevoli, il GranTurismo 12.5 di Lomac può assicurare buone prestazioni e soprattutto molta sicurezza, tanto che crediamo sia un gommone adatto a tutti, anche a chi non ha molta esperienza.
Dopo qualche virata vogliamo prendere le misurazioni dell’accelerazione, quindi portiamo il motore a 0 e dopo un breve conto alla rovescia, si parte: 0-20 nodi in 5,4 secondi e 0-30 nodi in 8,2.
Da 0 alla velocità massima invece contiamo 30 secondi. È il momento di rientrare e fare le nostre valutazioni finali.
PER CONCLUDERE
Tutta la linea GranTurismo di Lomac è stata disegnata dalla stessa mano, quella di Federico Fiorentino, e per questo mantiene un family feeling molto importante per gli affezionati alla gamma.
Il resto è, come sempre, opera dello studio tecnico del cantiere, che ha puntato tutto sulla qualità.
Anche nelle zone più nascoste troviamo la cura del dettaglio; mentre la sicurezza, abbinata alle prestazioni, è sempre ai massimi livelli.
Noi, dopo questa prova, vi possiamo confermare che il Lomac GranTurismo 12.5 racchiude tutte le ragioni del successo del cantiere: qualità di costruzione, affidabilità, ottimi dati di navigazione e grande comfort di bordo.
Con questo cruiser-luxury-rib avrete stile e prestazioni ma, soprattutto, uscite in mare molto divertenti.
DATI DI NAVIGAZIONE CON 2 MOTORI YAMAHA 425 V8 XTO OFFSHORE ELICA 16 1/8 x 22 |
REGIME |
VELOCITÀ |
CONSUMI |
TRIM |
giri/min. | nodi | l/h | |
600 | 4,1 | 7,8 | 0% |
1000 | 6,1 | 14,4 | 0% |
1500 | 9 | 20,7 | 0% |
2000 | 11,2 | 36,5 | 0% |
2500 | 18 | 42 | 0% |
3000 | 23,1 | 61 | 0% |
4000 | 36,1 | 112,5 | 20% |
4500 | 41 | 163,2 | 40% |
5000 | 47,2 | 188,1 | 60% |
5500 | 51,3 | 220,2 | 60% |
6000 | 56,2 | 283 | 60% |
SCHEDA TECNICA LOMAC GRANTURISMO 12.5
- Lunghezza f.t. 11,75 m
- Larghezza f.t. 3,51 m
- Dimensioni cabina 1000 x 214 cm
- Peso senza motori 2.500 kg
- Tubolari Neoprene, taglio classico
- Compartimenti 6
- Diametro tubolari 68 cm
- Pressione gonfiaggio 0,20 atm
- Portata persone 18
- Motorizzazione
- massima 3×300 cv o 2×450
- consigliata 2 x 300 cv
- Motorizzazione della prova 2 x Yamaha XF425 XTO
- Altezza specchio di poppa 2 x 762 mm
- Capacità serbatoio carburante 650 l
- Capacità serbatoio acqua 70 l
- Categoria omologazione CE B
- Prezzo senza motore € 225.000,00 + Iva