Lomac GT 12.5 in prova con due fuoribordo Yamaha V8 da 450 HP
In Francia, durante i Press Test di Yamaha, saliamo a bordo di un modello che conosciamo bene: il Lomac GT 12.5. Potremmo anche non soffermarci sulle sue doti di navigazione e sulla qualità costruttiva che contraddistingue tutti i RIB del cantiere, visti i test già effettuati e l’ormai nota affidabilità di Lomac. Tuttavia, quando ci troviamo su un mezzo del genere, è sempre bello raccontare nel dettaglio com’è stato, cosa ci ha colpito, cosa ci è mancato e cosa invece ci ha dato maggiore soddisfazione.
Due anni fa, con la presentazione del Lomac GranTurismo 12.5, il cantiere lombardo ha introdotto sul mercato quelli che poi sono stati definiti Cruiser Luxury Rib. Linee filanti, armonia nelle proporzioni e grandi doti di navigazione sono le prerogative di questo modello, come di tutta la gamma GranTurismo, in cui si nota sin dal primo impatto il forte family feeling che gli ha donato la matita di Federico Fiorentino.
Sul Lomac GT 12.5 abbiamo già trascorso del tempo e abbiamo effettuato diversi test; l’ultimo è stato in Francia, durante il Press Test di Yamaha. Per questa occasione, il RIB era motorizzato con due nuovissimi Yamaha da 450 cv l’uno, perché sì, questo gommone da 12,55 metri di lunghezza f.t. è capace di sostenere potenze elevate e spingersi oltre i propri limiti.
Tutti i modelli della gamma GranTurismo sono nati per coniugare prestazioni e sportività, e presentano al contempo un’ottima abitabilità sia interna che esterna. Non a caso, sul 12.5 si è lavorato molto sul cassero e quindi sulla grandezza della cabina, aggiungendo un 30% in più di spazio rispetto al modello precedente.
Tutta la gamma, oltre al design elegante e distintivo, è stata progettata e costruita allo stesso modo: la carena è realizzata mediante stratificazione a infusione sottovuoto e impiego di resina vinilestere, che possiede elevate doti di resistenza meccanica; per il laminato, vengono utilizzati tessuti multiassiali e, per T-Top, coperta e scafo, fibre aramidiche. Inoltre, gli scafi vengono sviluppati attraverso studi preliminari di fluidodinamica computazionale (CFD), per garantire prestazioni, ottime capacità di navigazione e resistenza.
Come per la serie Adrenalina, anche per la GranTurismo una delle peculiarità è l’ampia possibilità di personalizzazione: dal colore dei tubolari a quello delle cuscinerie, arrivando anche al colore del gelcoat utilizzato per la carena, la coperta e agli accessori. Ma anche consolle, strumenti, decorazioni interne ed esterne, T-Top, sedili, corrimano e rivestimenti completano le infinite combinazioni possibili, rendendo così ogni unità unica e perfettamente in linea con i gusti del proprio armatore.
Il Lomac GT 12.5 che proviamo in Francia è provvisto di dotazioni opzionali, e sia tubolari che cuscinerie presentano toni chiari, dal bianco al beige.
Purtroppo la giornata è piovosa, quindi mentre attendiamo l’ok dal porto per uscire, facciamo un rapido giro a bordo. Saliamo da poppa tramite la plancetta laterale destra che, tra le due maniglie tientibene ben visibili in acciaio, nasconde la scaletta di risalita a scomparsa. Lomac ha dedicato l’intera porzione di poppa alla convivialità: troviamo, infatti, oltre al classico divano a C che si trasforma sia in solarium che in zona pranzo per 6 persone, due grandi materassini prendisole attraversati da una passatoia in teak, che può essere coperta a sua volta con un ulteriore cuscino così da creare un unico grande prendisole. L’intera area si solleva elettricamente e cela un enorme gavone di poppa che nel nostro caso è usato per lo stivaggio di vario materiale, ma può essere utilizzato come sala macchine per due motori entrofuoribordo.
Per entrare in pozzetto i due passavanti laterali rivestiti in vetroresina offrono un passaggio comodo e un’alta protezione quando si è seduti sul divano. Qui sono stati realizzati anche due gradini in teak per la risalita in caso di ormeggio all’inglese. Nell’ampio pozzetto, alle spalle delle sedute per pilota e copilota e sotto la protezione del robusto T-Top, è stato installato un mobile da cucina con piano di lavoro, lavello e frigorifero.
In consolle, invece, troviamo tutti gli strumenti necessari alla conduzione del mezzo: apprezziamo particolarmente il fatto che il cantiere abbia dedicato una postazione per il joystick e abbia inserito le manette su una porzione sporgente del cassero. Questi dettagli, a volte, fanno la differenza sia in termini di estetica che di comfort. Poi, ovviamente, troviamo il display Garmin per il controllo dell’imbarcazione, display motori, pulsanti utenze, VHF e tutti gli altri strumenti necessari per una guida confortevole.
A sinistra della plancia, l’ingresso in cabina.
Come menzionato sopra, la zona di prua pontata ha permesso di avere maggiore spazio sottocoperta, e si nota subito. Questa soluzione, inoltre, non disturba linee e design della barca, ed è un valore aggiunto in termini di funzionalità.
La cabina è alta e spaziosa, nonché molto luminosa grazie alle ampie finestrature laterali dotate di oblò, insieme ad altre due a prua e al passo d’uomo. Oltre al letto matrimoniale, trovano spazio numerosi vani portaoggetti e un mobiletto all’ingresso della cabina sulla sinistra. A destra, invece, un locale toilette separato.
Tornando in coperta, un gradino rivestito in teak ci conduce a prora, attraverso uno dei due passavanti, e qui la zona è interamente ricoperta da un unico prendisole. All’estrema prua la pedana in teak con gallocce a scomparsa nasconde anche il gavone dell’ancora con verricello elettrico.
LA PROVA DI NAVIGAZIONE
Nonostante il tempo non molto favorevole, riceviamo l’ok dal porto per uscire. La pioggia, fortunatamente, non è molto forte e il gommone è sicuro anche in queste condizioni di mare, quindi riusciamo a effettuare un test completo, tanto da arrivare a una velocità massima di 53 nodi. Il driver ci comunica che in acqua dolce il mezzo riesce a raggiungere anche i 58 nodi.
A bordo siamo in due, oltre al driver, e con tutte le dotazioni di bordo; inoltre, il serbatoio del carburante è pieno, quindi abbiamo un peso in acqua di circa 5.850 kg. Testate anche tutte le nuove funzionalità Yamaha, il RIB entra in planata a circa 2.000 giri/min e 12 nodi, ma il miglior dato registrato si attesta a 1.000 rpm in più, a 3.000 giri/min, 24,1 nodi e un consumo totale per i due motori di 79,5 l/h, che possiamo affermare essere una buona velocità di crociera.
Difficile capire l’assetto giusto con queste onde corte e ripide e il mare in disordine, quindi proseguiamo il test senza toccare trim o altro. A 4.500 giri/min raggiungiamo 42 nodi e circa 198 l/h di consumo; nonostante tutto, il Lomac non sbatte e la guida non risulta difficoltosa: la qualità costruttiva del mezzo in questi casi si fa sentire appieno. Continuiamo senza problemi la nostra prova e apprezziamo anche la giusta distanza che il cantiere ha studiato tra timone e manette, che consente una guida sportiva e soprattutto reattiva. Ulteriore conferma che i dettagli possono fare la differenza. Neanche le virate strette lo mettono in difficoltà.
A tutta manetta raggiungiamo i 5.800 giri/min e la velocità massima di 53 nodi, con un consumo di 280,9 l/h – 5,3 litri per miglio.
Un altro dato registrato che vogliamo condividere è il test di accelerazione: abbiamo impiegato 6,2 secondi da 0 a 20 nodi e 10,8 secondi da 0 a 30.
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Dati di navigazione |
| REGIME | VELOCITÀ | CONSUMI | CONSUMI |
| giri/min. | nodi | l/h | l/NM |
| 700 | 4,8 | 9,1 | 1,9 |
| 1.000 | 6,6 | 15,1 | 2,3 |
| 1.500 | 8,6 | 26,6 | 3,1 |
| 2.000 | 11,8 | 41,3 | 3,5 |
| 2.500 | 18,5 | 61 | 3,3 |
| 3.000 | 24,1 | 79,5 | 3,3 |
| 3.500 | 29,6 | 106,6 | 3,6 |
| 4.000 | 35,8 | 150,3 | 4,2 |
| 4.500 | 42,1 | 197,8 | 4,7 |
| 5.000 | 47,9 | 244,3 | 5,1 |
| 5.500 | 52,2 | 276,6 | 5,3 |
| 5.800 | 53 | 280,9 | 5,3 |
| CONDIZIONI DELLA PROVA |
| Località | Port Camargue (Francia) |
| Persone a bordo | 3 |
| Condizioni meteomarine | pioggia, vento debole, onda corta e ripida |
| Carburante imbarcato | 650 l |
| Acqua imbarcata | 0 l |
| MOTORIZZAZIONE |
| Fuoribordo | Yamaha 2×450 HP V8 |
| Elica | XTO 16×24 |
CONSIDERAZIONI FINALI
Il GranTurismo 12.5 si è confermato ancora una volta un mezzo estremamente sportivo, dal comfort elevato e dal design moderno; un battello che dimostra la costante evoluzione delle imbarcazioni Lomac, ma anche la marinità degli scafi e le geometrie di carena che riescono a sfruttare al meglio le potenzialità dei motori di ultima generazione, proprio come nel caso dei nuovi Yamaha da 450 cavalli.
| ALLESTIMENTO |
| STANDARD
Consolle di guida completa di parabrezza, porta scorrevole cabina con serratura, maniglie in acciaio inox, oblò laterali e luci di navigazione; timoneria idraulica con doppia pompa e cilindro, volante in acciaio inox rivestito a mano, bussola di navigazione e tromba acustica; cruscotto strumenti in consolle con 14 interruttori e fusibili, presa 12V esterna; cabina con 2 posti letto, mobili in rovere, presa 12V e pannello 4 interruttori; bagno separato con lavabo, specchio, mobili in rovere; luci di cortesia in cabina, su plancetta poppa, sui gradini in coperta e nei gavoni di servizio di prua e di poppa entrambi completi di attuatori; verricello elettrico con doppi comandi in consolle e a prua, ancora in acciaio inox da 10 kg con 50 m di catena calibrata con snodo; doccia esterna con serbatoio acqua da 70 l, autoclave con indicatore di livello; serbatoio inox da 650 l installato a norma con sonda e filtri carburante; cuscineria completa di poppa e di prua con prolunga cuscino di poppa; panca pilota e copilota con lavello e frigorifero inox da 75 l integrati; plancette di poppa con teak, scaletta inox a scomparsa, maniglie di risalita fissate su plancetta, 3 anelli di traino/ormeggio e 4 bitte in alluminio a scomparsa; coppia di pagaie, manometro manuale per il controllo della pressione, gonfiatore manuale, gonfiatore elettrico automatico e kit riparazione. |
| OPTIONAL
Kit sospendite; maniglione inox di prua per risalita; maniglia supplementare consolle; WC elettrico, serbatoio acque nere 56 l, filtro al carbone, sonda livello e indicatore con doccetta in cabina; impianto per 3 o 4 batterie completo; caricabatterie 25 A con prolunga da 10 m di cavo per presa in banchina per 3 o 4 batterie; frigorifero a cassetto da 85 l; tavolino elettrico di poppa a scomparsa con comandi in consolle; VHF marino; contacatena in consolle; asta traino; asta multifunzione (traino, doccetta e portabandiera); piastra doppia di traino; fari di profondità a prua; fari di profondità su T-Top; luci subacquee bianche e blu; elica di prua con comandi in consolle 35 o 40 kgf; colore differente per logo; scala elettrica 5 gradini; poggiapiedi ribaltabile inox 500 mm; scaldabagno 12V o 220V; pozzetto in teak; ponte di prua in teak; telo copriscafo; opzione gelcoat in colore differente per seduta e cruscotto su carena bianca; timoneria per tripla motorizzazione; wrapping per 3 calandre; tessuto colore diverso per tubolare di poppa; kit oggettistica per bagno; serbatoio supplementare acqua da 70 l; kit lavaggio ponte. |
SCHEDA TECNICA LOMAC GRANTURISMO 12.5
- Lunghezza f.t. 12,55 m
- Larghezza f.t. 3,51 m
- Dimensioni cabina 1.000×114 cm
- Peso a vuoto 3.800 kg
- Tubolari Neoprene, taglio classico
- Compartimenti 6
- Diametro tubolari 68 cm
- Pressione gonfiaggio 0,20 atm
- Portata persone 12-18
- Motorizzazione massima 3×300 cv o 2×450 cv
- Altezza specchio di poppa 2×762 mm
- Capacità serbatoio carburante 650 l
- Capacità serbatoio acqua 70 l
- Categoria omologazione CE B
- Prezzo a partire da € 225.000,00 + IVA
LOMAC
www.lomac.it
YAMAHA MOTOR EUROPE
www.yamaha-motor.eu
