Marina di Punta Ala
Nel mare della Maremma Toscana, più precisamente nel comune di Castiglione della Pescaia, è posizionata la Marina di Punta Ala.
Circondato da una ricca e lunga storia, secondo la leggenda deve il suo nome ad Italo Balbo, che sorvolando il territorio con il suo idrovolante vi riconobbe il profilo di un’ala.
Da qui la scelta del nome, cambiato per rendere più consono il luogo dei suoi possedimenti utilizzando un nome tratto dal gergo aeronautico. Oggi Punta Ala è conosciuto come luogo per vacanze a cinque stelle. Nel suo porto trovano approdo tutto l’anno noti personaggi che lo hanno scelto per i rinomati residence o come luogo per la seconda casa di lusso.
Altrettanto importante è il porto turistico, attrezzato per le regate veliche organizzate tutto l’anno dallo Yacht Club Punta Ala, luogo natio di Luna Rossa, la famosa imbarcazione velica protagonista della Coppa America dal 1999-2000.
Il porto, al riparo di una diga foranea con andamento nord-sud ed ingresso a nord, conta 13 pontili con posti barca su entrambi i lati, divisi in 3 bacini, banchine distese per 1.200 metri, 893 posti per l’ormeggio di cui 90 per il transito per imbarcazioni con pescaggio di massimo 4,5 metri e 28 di lunghezza.
Le 4 categorie nelle quali si dividono i 90 posti in transito gestiti dalla Marina di Punta Ala sono:
I° Categoria – Mt. 6 x 2,50
II° Categoria – Mt. 8 x 3
III° Categoria – Mt. 10 x 3,50
IV° Categoria – Mt. 12 x 4
L’APPRODO TURISTICO DI MARINA DI PUNTA ALA
L’approdo turistico conta 893 posti barca su ormeggi di 11 categorie divisi in 22 sottocategorie, numerati in maniera crescente dalla testata alla radice dei pontili e nei moli, a differenza della Diga Foranea, Banchina Nord, Banchina Centrale e Banchina Sud, dove la numerazione va da nord verso sud.
Gli ormeggi sono stati costruiti senza bitte in banchina, gavitello, anelli e con corpi morti. Il Marina dispone, inoltre, di posti barca di categorie superiori.
A sottolineare la qualità dell’approdo e dell’attenzione dedicata ai diportisti, il Marina mette a disposizione un gommone per le manovre di ormeggio in mare, assistenti a terra che si occupano delle strutture di ormeggio e ausilio ai diportisti. Basta entrare in contatto con la Torre di Controllo e richiedere assistenza mentre si entra nell’approdo attraverso il canale VHF 09.
Il marina dispone di un Cantiere con: scalo di alaggio, gru mobile da 40 t, travel lift da 100 t rimessaggio all’aperto, riparazione motori, riparazioni elettriche ed elettroniche, riparazione scafi in legno, vtr ed acciaio, riparazione vele.
I servizi e le attrezzature sono: distributore di benzina, gasolio e olio, prese acqua potabile e industriale, prese energia elettrica, prese telefono individuale in diga foranea, illuminazione banchine, servizi antincendio, ritiro rifiuti, servizio meteo, parcheggio auto, ormeggiatori, sommozzatori, servizi igienici e docce, Nursery, pronto soccorso (apertura stagionale), guardianaggio, video sorveglianza, rifornimento alimentare e rivendita ghiaccio, cabina telefonica e Yacht Club.
CARATTERISTICHE TECNICHE
Fari e Fanali: Fanale a lampi bianchi: 2126 (E 1466) periodo 2 secondi, portata 7 mg., sul gomito della diga foranea (oscurato all’interno del porto). Fanale a lampi verdi: 2127 (E 1466.4) periodo 2 secondi, portata 5 mg., sulla estremità della diga foranea. Fanale a lampi rossi: 2126.2 (E 1466.2) periodo 2 secondi, portata 5 mg., sulla testata del molo sotto flutto. Due fanali verticali a luce fissa di colore verde: portata 1 mg., sullo sporgente interno della diga foranea.
Fondo Marino: sabbia e fango.
Orario di Accesso: continuo.
Accesso: tenere la propria dritta, velocità Max 3 nodi.
Fondali: in banchina da 2 a 5 m
Venti: scirocco, ponente, maestrale.
Traversia: tramontana, grecale.
Pericoli: circa 200 m a nord di Punta Hidalgo c’è una secca di 1,7 m (Secca del Barbiere) segnalata da una boa luminosa, cardinale ovest, posta 50 m ad Ovest della punta stessa: porre attenzione a due bassi fondali (1-2 m) ad est della punta sopraccitata.