La Spezia: nuovo marina galleggiante al Molo Pagliari con 890 posti barca
Sono ormai in fase di ultimazione i lavori al Molo Pagliari per la realizzazione del nuovo marina galleggiante. Per il progetto, probabilmente il più importante in Italia nell’ultimo triennio, l’Autorità Portuale del Mar Ligure Orientale ha stanziato oltre 15 milioni di euro, una parte consistente dei quali è stata destinata per le nuove infrastrutture a mare realizzate da Ingemar.
Il Gruppo Ingemar è infatti intervenuto su una superficie di circa 17.000 metri quadrati, che comprende gli spazi dello storico molo Pagliari (che saranno valorizzati quale ‘luogo della memoria’ per ricordare la partenza nel 1947 della nave Exodus carica di profughi ebrei verso la Palestina), quelli della nuova darsena e dei servizi a terra.
Le caratteristiche del nuovo marina galleggiante
Lo specchio acqueo di 56.000 mq è oggi protetto da oltre 600 mt di barriera frangionde, composta da moduli del peso eccezionale. Al suo interno, sui 1.700 mt complessivi di pontili e passerelle galleggianti, sono già disposti gli ormeggi per le oltre 850 imbarcazioni dei residenti (da 8 a 15 mt).
Il nuovo marina è infatti destinato ad ospitare le imbarcazioni dei residenti precedentemente ormeggiate nelle marine di Canaletto e Fossamastra. Sarà caratterizzato da strutture galleggianti con bordo libero di 60/70 cm, decisamente inferiore rispetto al molo. In questo modo non ostacolerà la vista all’orizzonte, salvaguardando l’immagine del manufatto storico e non interrompendo la continuità della linea di terraferma.
Una particolarità distintiva e qualificante del nuovo marina sono le protezioni frangionda galleggianti, costituiti dal collegamento semi-flessibile di elementi monolitici in cemento armato e nucleo in polistirolo espanso. L’ormeggio è effettuato con un tradizionale sistema a trappe e catenarie di fondo grazie al quale ogni imbarcazione disporrà di 2 linee di ormeggio. Tutti i posti barca sono inoltre stati dotati di tutti i servizi necessari (acqua, connessioni, antincendio, etc.).
Nella nuova configurazione spiccano zone private per le singole associazioni con posti barca dedicati, locali per il deposito delle attrezzature, aree aperte per attività collettive, una ‘piazza dei sapori’ per la ristorazione e una nuova passeggiata sviluppata in parte su terraferma e in parte sulle nuove strutture.
Il commento di Lorenzo Isalberti, Presidente del Gruppo Ingemar
Il presidente di Ingemar, Lorenzo Isalberti, ha evidenziato i risultati estremamente soddisfacenti ottenuti nel rispetto degli strettissimi tempi contrattuali e in un clima di fattiva collaborazione con il committente e i professionisti che a vario titolo hanno preso parte all’impresa.
“I frangionde realizzati all’interno degli appositi capannoni retrattili del ‘cantiere mobile’ di cui andiamo particolarmente fieri – ha ricordato Isalberti – hanno subito un test di tenuta molto significativo alla fine del 2018 quando, a lavori non ancora ultimati, in occasione della terribile mareggiata che ha flagellato le coste liguri con onde al largo alte fino a 10 metri. Gli unici danni alle strutture galleggianti sono stati quelli provocati dall’urto di una grande nave da carico che aveva rotto gli ormeggi e che solo per la presenza dei nostri frangionde ha interrotto la sua deriva verso la terraferma“.
I numeri del nuovo Marina galleggiante al Molo Pagliari
890 posti barca da 8 a 15 mt, su 13 moduli frangionde galleggianti 20×8 mt, dislocamento 155 t, bordo libero 70 cm, struttura in cemento armato con armature zincate (260 m / 2080 mq).
18 moduli frangionde galleggianti 20×10, dislocamento 185 t, bordo libero 70 cm, struttura in cemento armato con armature zincate (360 m / 1800 mq).
130 pontili 12×2.5 mt, dislocamento 13 t, bordo libero 60 cm, struttura in cemento armato con armature zincate, piano di calpestio in doghe di legno esotico pregiato (1560 mt lineari di percorso galleggiante).
13 passerelle da 3.5×1.2 mt a 12×5 mt, struttura in alluminio, piani di calpestio in legno.
6 piattaforme galleggianti per servizi da 45 mq cad. – 1 scivolo galleggiante per alaggio e varo (8×5 mt).
