Monte di Procida si affida a Ingemar per i nuovi approdi
Monte di Procida, cittadina nota anche come la terrazza dei Campi Flegrei, insieme al suo porto di Acquamorta è una delle mete più frequentate della Campania. Inoltre, è un punto di accoglienza per i diportisti: ospita anche alcuni esemplari di gozzo flegreo-napoletano, dal 2020 Patrimonio Immateriale Culturale della Campania dell’Unesco.
Nel quadro delle iniziative di sviluppo che ha avviato l’Amministrazione locale per la messa in sicurezza e l’ammodernamento delle strutturare portuali, si è inserita Ingemar. La Società ha, infatti, vinto la gara pubblica con un progetto chiavi in mano. A distanza di solamente 4 mesi dall’assegnazione ha già migliorato decoro e funzionalità del bacino. È così che il vecchio, e ormai obsoleto, campo boe ha lasciato il posto a un marina attrezzato di tutti i servizi.
BONIFICA E NUOVI APPRODI A MONTE DI PROCIDA
Per installare correttamente le nuove strutture, i fondali del campo boe hanno subito una bella bonifica, con il posizionamento dei nuovi corpi morti necessari all’ancoraggio dei moduli galleggianti. Inoltre, sono state sostituite integralmente le linee per l’alimentazione idrica ed elettrica delle banchine.
I nuovi approdi sono costituiti da un pontile centrale da cui poi si diramano 4 pennelli trasversali e uno a chiusura dell’estremità. Con i complessivi 430 m di galleggianti – dotati di tutti i servizi necessari di elettricità, acqua e sistemi antincendio – i posti barca sono oltre 220, dai 7 ai 20 metri. I pontili sono realizzati con strutture in acciaio zincato e piani di calpestio in legni esotici pregiati, con unità galleggianti in polietilene rotazionale e nuclei in polistirolo espanso.
Il modo per accedere al nuovo impianto è reso semplice da un percorso sulla scogliera, removibile, che nella costruzione è simile ai pontili: impalcati in acciaio e finiture in legnami esotici, e da una passerella di accesso dotata di portale di sollevamento. Per facilitare anche i collegamenti tra il Continente e l’Isola di Procida, è stato installato anche un approdo galleggiante per i taxi acquei.
LE DICHIARAZIONI DEL SINDACO E DI INGEMAR
Beppe Pugliese, il Sindaco di Monte di Procida, ha sottolineato: “220 posti barca in più per il Porto dei Montesi e anche nuove opportunità di lavoro; una risorsa per i cittadini che potranno godere di maggiori servizi e maggiori possibilità di accesso al mare, ma anche una risorsa per il turismo e l’economia locale. Un investimento importante da oltre 1,5 milioni di euro che l’amministrazione sta allargando con l’imminente implementazione delle aree di sosta del marina”.
Sebastiano Pulina, A.D. Ingemar, ha seguito in prima persona le fasi delicate che si sono susseguite, prima a livello progettuale e poi operativo. Ha espresso la sua soddisfazione per la riconfigurazione del bacino campano e ha anche voluto sottolineare l’importante lavoro delle imprese locali che, grazie al supporto del team Ingemar e alla competenza della Direzione dei Lavori, hanno contribuito all’impresa di realizzare l’opera nei tempi prefissati.
“Nonostante i tempi fossero estremamente ristretti“ ha infatti raccontato “Ingemar ha risposto rapidamente alle specifiche richieste del progetto, mantenendo altissima la qualità dei risultati e la soddisfazione dei committenti.”