MV Marine 25 GT
Nella splendida cornice del golfo di Napoli abbiamo avuto l’occasione di testare l’MV 25 GT, un gommone costruito abbinando l’esperienza dei progettisti a tecniche d’avanguardia, tutto spinto dalla potenza e tecnologia del motore Suzuki DF200AP.
La versione testata da noi si presenta con tappezzeria di colore rosso abbinata a tubolari grigi. Visto dall’esterno sembra un gommone come gli altri, ma una volta saliti a bordo sono evidenti gli sforzi fatti per non lasciare nulla al caso in un mezzo curato in ogni suo dettaglio e studiato per migliorare il piacere della navigazione. Sul musone di prua spicca il verricello con l’ancora incastonata in alto, questo perché in caso di incaglio è molto più semplice gestire lo sblocco e il recupero dell’ancora avendo sempre sotto controllo la situazione, rispetto ad un’ancora posizionata più in basso senza visibilità. Qualcuno storcerà il naso vedendola, ma è una scelta che apprezzo moltissimo, non sono poche le persone che si trovano in difficoltà quando c’è bisogno di spostarsi poiché non riescono a vedere la posizione e come procede il sollevamento dell’ancora, in caso di incaglio sono costretti a un tuffo.
L’area di prua ha una dinette a forma trapezoidale con diversi layout a seconda del tipo di utilizzo. Si va dall’assenza totale della porzione centrale, utile in navigazione e in sessioni di pesca per potersi muovere più agevolmente a bordo, al posizionamento del tavolino per formare un’area living in cui chiacchierare comodamente seduti con gli ospiti, fino ad un’unica area prendisole in cui il tavolo si abbassa a livello dei cuscini e ci si può rilassare sfruttando tutto lo spazio disponibile. A questo si integra la seduta presente avanti alla consolle di guida, in modo da avere un ulteriore posto a sedere o una posizione comoda per godersi la navigazione.
A bordo abbiamo sempre la necessità di spazi in cui inserire oggetti, per questo motivo ogni cuscino nasconde un ampio gavone. Un dettaglio che balza subito all’occhio è il coperchio in vetroresina del gavone che è perfettamente lucido come quella esterna. “È la tecnica RTM che ci contraddistingue – dichiara l’ing. Nappo, titolare dell’azienda – in cui per le sagome viene utilizzato stampo chiuso in cui vengono inseriti i preformati. Il risultato è un pezzo perfettamente liscio sia sul lato esterno che interno, unendo l’aspetto tecnico a quello estetico”.
A centro barca è posizionata la consolle, in una misura giusta per consentire il passaggio senza problemi sia dal lato di dritta che di sinistra. Nella nostra versione la plancia di comando è essenziale, ma completa di tutto. Due soli display ci danno informazioni su ogni aspetto in tempo reale del motore e della navigazione, e sul lato destro troviamo i classici bottoni on/off per attivare le funzioni degli strumenti a bordo. In alto e al centro spicca una grande bussola protetta da un plexiglass che aiuta a parare gli spruzzi e bloccare il vento; alla destra del timone, invece, è presente la manetta del motore. In questa versione è assente la seduta di guida, sostituita da un poggiaschiena molto comodo. Personalmente preferisco poter scegliere se guidare in piedi o seduto, ma il l’Ing. Nappo mi rassicura sottolineando la modulabilità del mezzo, personalizzabile praticamente in ogni suo aspetto. Come già detto, anche in questo caso il cuscino si solleva e viene alla luce un ampio gavone. Molto bello anche il profilo in inox che avvolge quasi tutta l’area consolle e che offre un supporto solido a chi cerca appigli in navigazione.
A poppa si trova la seconda dinette, poche volte ho trovato due aree così personalizzabili su un gommone di appena 25 piedi. Quest’area ha una forma di C, ma anche qui c’è la possibilità di inserire il tavolo e abbassarlo a livello dei cuscini per un’altra area prendisole ampia, con relativi gavoni anche in questo caso. L’intera tappezzeria a bordo è fatta con tessuto tecnico idrorepellente e cuscineria a cellula chiusa, leggerissima, antimacchia e protetta contro lo scolorimento dai raggi UV. Non manca il roll bar con tendalino per ripararsi dal sole nelle giornate estive. Un gradino sul lato sinistro ci consente di accedere alle plancette separate dal motore. Nella versione provata le due aree sono rivestite dal materiale sintetico Evoteak, che offre un buon comfort sotto i piedi anche da bagnato, raggiungendo temperature più basse del classico teak anche sotto il sole rovente. Anche in questo caso il cantiere non ha lasciato nulla al caso, con entrambe le plancette che hanno una maniglia a cui aggrapparsi per risalire dall’acqua.
Sul lato di dritta a poppa è presente la dicitura “battello protetto da identificazione inalterabile”. Chiedendo spiegazioni abbiamo scoperto che all’interno dello scafo è presente un’area in cui la vetroresina è stampata con un codice per identificare il singolo mezzo, in modo da poter seguire anche nel post vendita i prodotti che escono dal cantiere. Usciamo dal porto per testare il comportamento in mare e valutare la spinta del Suzuki DF200AP. Il cielo è grigio come i tubolari del battello, ma il mare è calmo con folate di vento ad incresparlo per pochi secondi. A bordo siamo in 3 persone, con il 46% circa di carburante su un totale di 205 lt e 30 lt di acqua in un serbatoio che può contenerne 75.
Al minimo il motore gira a 650 rpm, spostando il mezzo a 1,5 nodi con un consumo di 1,5 lt/h. Saliamo progressivamente di giri, portandoci in planata a 3000 giri a 17,5 nodi consumando 14,4 litri orari. Spingendo leggermente la manetta raggiungiamo la velocità di crociera di 25,4 nodi a 4000 giri con consumi di appena 25,5 litri per ora. Il gommone è reattivo nei cambi di direzione, ma nella nostra versione il timone è un po’ troppo rigido nella rotazione. Ottimo sulle onde causate dalla nostra scia e su quelle delle barche di passaggio, mi sarei aspettato un impatto maggiore a velocità più sostenute invece la carena procede sfilando sull’acqua e offre una comodità incredibile.
“La struttura in full sandwich creata con la tecnica ad infusione consente di risparmiare fino al 25% del peso aumentando al tempo stesso la qualità e la resistenza strutturale – spiega l’Ing. Nappo – senza dimenticare la netta diminuzione dei materiali di scarto e di inquinamento”. Arriviamo alla velocità di punta, con il motore che spinge la barca a 33,5 nodi girando a 5450 giri/minuto consumando 59 litri/ora. Fino ad ora non abbiamo mai toccato il trim che era totalmente abbassato, per cui diamo qualche tocco al controllo trim presente sulla manetta e valutando le nuove velocità. Abbiamo effettuato 3 rilevazioni, rispettivamente con trim al 25, 40 e 50%, arrivando a toccare i 40,9 nodi e consumando 64,3 litri orari, con il motore che gira a 6100 rpm. L’accoppiata MV Marine/Suzuki in accelerazione costringe a mantenerci saldamente alle varie maniglie in inox, col gommone che plana in appena 5 secondi e tocca la velocità massima in 14 secondi.
“Il merito è anche del disassamento dell’albero, che consente al motore di non gravare totalmente sulla parte posteriore dello specchio di poppa, spostando il peso maggiore del gruppo termico verso il centro della barca, dando stabilità al mezzo. Inoltre la trasmissione nel piede ha degli ingranaggi più piccoli che consentono di avere un gambo più sottile e di conseguenza più idrodinamico – afferma Dario Mezzano di Suzuki nell’intervista dedicata al DF200AP – e la tecnologia Lean Burn consente di regolare in tempo reale il rapporto aria/benzina, diminuendo fino al 14% il consumo di carburante”.
L’avanguardia tecnologica del DF200AP è identificata anche dal Suzuki Keyless Start. Questo sistema consente di poter accendere il motore senza utilizzare le classiche chiavi di avviamento, utilizzando una chiave elettronica con sensore di prossimità. In questo modo sarà possibile avviare il motore restando ad un metro dalla consolle. La chiave elettronica, inoltre, è dotata di sistema galleggiante per facilitarne il recupero in caso di caduta accidentale in acqua. Mai più chiavi perse o dimenticate a casa. Il gommone ha un prezzo a partire da € 34.000 nella versione standard fino ad un massimo di € 54.730 iva esclusa nella versione full optional e con personalizzazione di carena, gelcoat e tubolari.
Il Suzuki DF200AP ha un prezzo di € 20.900 Iva inclusa nella versione Black.
SCHEDA TECNICA
Lunghezza f.t. 7,50 m
Larghezza f.t. 2,78 m
Lunghezza interna 5,90 m
Larghezza interna 1,75 m
Diametro tubolari 46/60 cm
Materiale tubolari Orca Pennel
da 1670 dtex
Compartimenti 6
Capacità serbatoio carburante 205 l
Capacità serbatoio acqua 75 l
Altezza gambo motori XL
Potenza massima 250 cv
Portata persone 16
Categoria omologazione CE C
Prezzo a partire da € 34.000 + Iva
MV MARINE SRL
Via Vesuvio, 25
80035 Piazzolla di Nola (NA)
Tel. +39 081 5116001
www.mvmarine.it
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