Nuova Jolly NJ 700 BigSe@Fish
Con una lunghezza che sfiora i 7 metri ed un baglio massimo di 3,24 metri, l’NJ 700 BigSe@Fish è il RIB della gamma Se@Fish del cantiere Nuova Jolly Marine progettato per il Big Game. Lo specifico allestimento di coperta e le qualità marine della sua carena promettono prestazioni in grado di soddisfare i pescatori sportivi più esigenti. Lo abbiamo provato nelle acque del Lago Maggiore con un fuoribordo Mercury Verado V8 di 300 Hp.
Progettato dall’ufficio tecnico del cantiere con la collaborazione del campione di pesca sportiva Daniele Lambertini, il BigSe@Fish è sviluppato sulla carena dell’NJ 700, dal quale riprende le qualità marine in termini di prestazioni e sicurezza. La coperta è stata ridisegnata e sviluppata con allestimenti ed un layout specifico per il Big Game.
Il battello è caratterizzato da una poppa larga 3,24 metri che gli permette di ottenere una buona stabilità sia da fermi che in navigazione, oltre ad una grande abitabilità fruibile in pozzetto, con la disponibilità di circa 1,90 metri tra le due murate. Il pozzetto di poppa è attrezzato con portacanne e portabicchieri in inox con sistema di drenaggio e luci led, saldamente integrati nella struttura della coperta lungo le falchette laterali e nel controspecchio. In quest’area ci sono piaciute le imbottiture che rivestono la parte superiore delle murate per potersi appoggiare durante le attività di pesca, ed il divanetto richiudibile a scomparsa nel controspecchio di poppa in modo da lasciare il pozzetto completamente sgombro. Comodo anche il passaggio “tuna door” ricavato a sinistra, che permette di accedere agevolmente sulla plancetta, caratterizzata da un piano uniforme, e attrezzata con scaletta inox richiudibile a scomparsa; non manca l’impianto doccia con serbatoio d’acqua dolce da 70 litri.
A filo del piano di calpestio del pozzetto si apre il gavone tecnico dove sono ordinatamente sistemate le due batterie per la strumentazione di bordo, oltre all’accumulatore al litio Jarocells da 36Vcc e 100Ah che alimenta il motore elettrico di prua. In questo vano è possibile ispezionare le varie pompe dell’impianto idraulico, ed ha una capienza in grado di stivare una zattera di salvataggio. Il pozzetto è attrezzato anche con prese di corrente supplementari per alimentare eventuali mulinelli elettrici e macera-sarde, oltre alla presa della mandata in pressione dell’acqua per il lavaggio della coperta.
Alle spalle del leaning post si trova la vasca del vivo di circa 60 litri con ricircolo dell’acqua e scarico diretto in mare. La consolle centrale è dimensionata in modo da lasciare uno spazio adeguato ai corridoi laterali, ed è sormontata da un T-Top sostenuto da una struttura tubolare in acciaio inox che, oltre a non essere d’intralcio durante gli spostamenti a bordo, offre un pratico appiglio durante la navigazione. Il T-Top sostiene il radome del radar, la telecamera ad infrarossi a pruavia per la strumentazione della realtà aumentata e quattro portacanna rivolti a poppa.
La postazione di pilotaggio è ergonomica, con un comodo stand-up che realizza un appoggio sicuro anche quando si governa in piedi. Nella struttura del leaning post si apre un vano dove sono ricoverati la batteria del fuoribordo ed i caricabatteria.
La plancia di comando è arricchita da un pannello porta strumenti in fibra di carbonio (dotazione a richiesta), ed è dimensionata in modo da alloggiare ad incasso due monitor da 12″ affiancati e in posizione ben visibile. Il battello del test è attrezzato con strumentazione Raymarine, composta da due display multifunzione touch da 12″ Axiom-12 con plotter gps cartografico, ecoscandaglio con due trasduttori sonar di cui uno con tecnologia di scansione 3D, radar digitale Quantum 2 e pilota automatico.
Gli apparati dell’impianto elettronico della strumentazione sono ordinatamente sistemati all’interno della consolle, facilmente raggiungibili per controlli e manutenzioni attraverso un portello che si apre nella parte anteriore della tuga.
I corridoi laterali permettono di raggiungere comodamente l’area prodiera, allestita con due vasche coibentate del pescato con scarico diretto in mare, ricavate all’interno delle sedute laterali. Pratico il sedile richiudibile a ribalta della seduta frontemarcia, a favore dello spazio fruibile a prua. Il gavone nel vertice ha una capienza che permette di stivare cime, parabordi e le attrezzature di sicurezza. Quando il battello non è utilizzato per le attività di pesca, l’area prodiera può essere trasformata in una dinette en plein air o in un solarium, aggiungendo il tavolo regolabile e la cuscineria completa.
Il musone strutturale in vetroresina è attrezzato per le operazioni di ormeggio con una coppia di bitte in inox, ed il roller per l’ancora con il verricello elettrico.
Il battello del test è equipaggiato con il motore elettrico di prua montato sul musone. Si tratta di un MotorGuide Xi5 a 36 Volt alimentato da una batteria al litio Jarocells, in grado di produrre una spinta di 105 lbs (47.6 Kg) e controllato in remoto con un telecomando wireless. Durante le attività di pesca, il propulsore elettrico di prua consente di effettuare manovre rapide e soprattutto silenziose. L’Xi5 è inoltre in grado di mantenere l’imbarcazione ferma nella posizione GPS indicata dal pescatore.
Quando non è utilizzato, il MotorGuide Xi5 viene issato a bordo manualmente con facilità grazie all’apposito meccanismo del supporto solidale al musone, e fissato in modo stabile per la navigazione.
Proviamo il Nuova Jolly 700 BigSe@Fish con la massima potenza installabile, montando sullo specchio di poppa un fuoribordo Mercury Verado V8 di 4600cc in grado di erogare 300 Hp.
L’elica è una Enertia Eco in acciaio a tre pale, con diametro 16″ e passo 21″. La timoneria è idraulica, mentre le manette del cambio/acceleratore sono elettroniche (drive by wire) e con il dispositivo Active Trim, ovvero il sistema di Mercury che regola automaticamente il trim del fuoribordo trovando istante per istante l’assetto ottimale dello scafo in funzione della velocità, dei carichi e del moto ondoso.
A bordo siamo in due persone con la completa dotazione di sicurezza, circa ¼ di carburante nel serbatoio da 300 litri e serbatoio dell’acqua vuoto.
Le condizioni meteo sono buone con cielo soleggiato e lago calmo. Al minimo regime di 600 giri/min e trim tutto negativo allo 0%, il Verado ci spinge a 3 nodi con un consumo di 2,8 litri/ora.
Abbassando a fine corsa la manetta del gas con l’Active Trim inserito, il fuoribordo accelera con progressione facendoci raggiungere a 6000 giri/min con trim tutto positivo al 100% la massima velocità di 47 nodi con un consumo di 92 litri/ora.
Diminuiamo l’andatura per trovare una velocità di crociera economica a 24 nodi al regime di 3350 giri/min con trim che si posiziona al 30%, rilevando un consumo di 28,5 litri/ora (1,2 litri/miglio).
Aumentando il regime a 4150 giri/min l’Active Trim alza automaticamente il piede del fuoribordo con trim al 60%, facendoci navigare all’andatura di crociera veloce di 30 nodi con un consumo di 40 litri/ora (1,33 litri/miglio).
Alle varie andature del test la navigazione è confortevole ed apprezziamo il comportamento morbido della carena nell’infilare le onde alzate dalla barca appoggio, mantenendo sempre un assetto stabile. Il battello spinto dal Verado V8 si dimostra pronto e reattivo ai comandi, agile nelle accostate e sicuro anche nell’affrontare virate strette.
La minima velocità rilevata in assetto di planata con trim allo 0% è di 13,5 nodi a 2450 giri/min, con un consumo di 18 litri/ora.
Per quanto riguarda le accelerazioni, lasciando l’Active Trim inserito e facendo partire il cronometro con la marcia ingranata, occorrono 3.3 secondi per uscire dall’acqua in assetto di planata, 5 secondi per raggiungere i 20 nodi e 14 secondi per toccare i 40 nodi.
Il Nuova Jolly 700 BigSe@Fish non delude le aspettative, dimostrando di dominare con disinvoltura la potenza esuberante di 300 Hp del Mercury Verado V8.
Il battello esprime performanti qualità dinamiche negli spostamenti veloci per raggiungere l’area di pesca, risultando stabile sia in navigazione, sia in galleggiamento da fermo durante un combattimento ed il recupero del pescato.
Il BigSe@Fish è una “macchina da pesca” per il Big Game, con allestimenti e spazi a bordo ben fruibili per questo tipo di attività, ma anche in grado di offrire il confort adeguato per navigare lungo costa con la famiglia e gli amici.
Spinto dal Mercury Verado V8 di 300 Hp, nelle condizioni del test i consumi si mantengono intorno a 1,2 e 1,35 litri/miglio alle andature di crociera tra i 24 ed i 30 nodi.
Scheda tecnica Nuova Jolly 700 BigSe@Fish
Lunghezza f.t. 6,98 m
Larghezza f.t. 3,24 m
Larghezza con tubolari sgonfi 2,45 m
Portata persone 14
Compartimenti 5
Peso a secco 1.100 Kg
Diametro tubolari 60/42 cm
Capacità serbatoio carburante 300 l
Capacità serbatoio acqua 70 l
Motorizzazione Fuoribordo
Altezza specchio di poppa XL
Potenza massima 300 Hp
Categoria omologazione CE C
Prezzo solo battello a partire da € 38.500,00+Iva
Nuova Jolly Marine Srl
Via Bologna, 3/5
20060 Bussero (MI)
Tel. +39 02 95334031
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