Nuove versioni Open e T-Top Heron 56 di Heron Yacht
Heron Yacht sta lavorando ai nuovi progetti il cui punto fermo dello yacht rimane lo scafo, progettato dall’architetto Massimo Picco. Tali modelli vantano superfici di carena completamente lisce, prive di pattini, step e redan. Il prototipo ha dato ottimi risultati in navigazione. Il progetto di sviluppo delle due nuove versioni è stato affidato allo studio di design navale “SC Superyacht Design” di Roma, con una lunga esperienza nella progettazione di motoryacht fino a 50mt.
Nasce dunque la versione T-Top con Roll-bar strutturale proteso verso proravia e la versione Open con bimini-top con tendalino a chiusura completa raccordato con il parabrezza.
Le modifiche esterne riguardano il nuovo layout del pozzetto che rende il tutto più spazioso e conviviale. I mobili dell’area cucina sono stati ridisegnati con top in Corian a scomparsa e doppio frigo/congelatore a cassetti. Nella zona timoneria è stata inserita una chaise-longue, la sala macchine è stata ridimensionata e la disposizione delle apparecchiature sistemata. La cabina marinaio è stata spostata a prua ed è accessibile in coperta. Lo spazio è stato sufficiente per ricavare vani per l’alloggiamento dei parabordi nelle murate interne, la pedana di poppa risulta più spaziosa. Su richiesta è possibile installare un sistema di tenderlift elettroidraulico.
Anche sottocoperta vi è stata una piccola rivoluzione: le nuove grandi finestrature a filo a murata permettono un’illuminazione naturale di tutti gli ambienti. La disposizione interna può essere variata con la versione a 3 cabine e 3 bagni oppure nella versione a 2 cabine e 3 bagni con dinette di prora che funge anche da letto matrimoniale. Le opzioni offerte garantiscono uno spazio maggiore in tutti gli alloggi sottocoperta, letti, bagni e box doccia più grandi e stiva più comoda.
L’impiantistica è stata perfezionata e prevede una collocazione strategica dei serbatoi in modo da migliorare ulteriormente l’assetto in navigazione e portare la capacità carburante a 2500lt, mentre per quanto riguarda gli impianti idrici, sono stati ridisegnati e razionalizzati in modo da ridurre la quantità di tubi a bordo, la relativa manutenzione e il relativo peso.
Con Heron 56 Open e T-Top vengono comunque proposte motorizzazioni più potenti e diversi sistemi di propulsione: Volvo Penta IPS, motorizzazioni FPT in linea d’asse e trasmissioni di superficie TopSystem.
Lo studio di design navale di Roma ha l’incarico di progettare anche le due nuove unità da 38 e 45 piedi che completeranno la gamma Heron Yacht.
HERON YACHT
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