Opac: le coperture nautiche in anteprima al METS
Sono ben 4 le novità che Opac, l’azienda torinese leader nelle coperture nautiche, porterà al METS, in programma ad Amsterdam dal 19 al 21 novembre: si tratta del tetto lamellare a doppia movimentazione, delle lamelle vetrate, del soft-top manuale e di un kit ombreggiante.
Tutti i prodotti Opac che verranno svelati al Salone dedicato all’accessoristica nautica sono riservati al settore dei grandi yacht.
Il tetto lamellare a doppia movimentazione è la copertura più sofisticata e innovativa della gamma Opac. Il tetto è costituito da una serie di lamelle in alluminio indipendenti incernierate una per una su elementi traslanti, e consente di regolare la luminosità sui ponti superiori degli yacht. Un meccanismo motorizzato permette di impostare l’inclinazione delle lamelle, da una posizione completamente chiusa fino a una inclinazione di circa 70°, in modo da ottimizzare l’afflusso di aria e luce solare. È inoltre possibile, sempre con un comando motorizzato, spostare tutte le lamelle aperte verso poppa, così da lasciare a cielo aperto il ponte sottostante.
Il tetto può essere equipaggiato con lamelle trasparenti, realizzate con una copertura in vetro di sicurezza, che offrono gli stessi standard di rigidezza e di tenuta della versione a lamelle di alluminio.
Tra le novità in esposizione anche il soft-top con comando manuale, studiato per ridurre ingombri e pesi. La nuova versione conserva la cinematica “canvas up”, che solleva la tela durante il movimento di apertura. È caratterizzata da un’innovativa maniglia che integra diverse funzioni: la movimentazione della traversa di prua, il tensionamento della tela in posizione chiusa e la possibilità di bloccare la capote in tutte le posizioni intermedie tra il tutto aperto e il tutto chiuso. Tutti gli hard e soft-top Opac possono realizzati in diverse dimensioni.
Opac propone infine una nuova linea di prodotti, pali e tele ombreggianti. La copertura può essere realizzata in materiali a diverso grado di assorbimento dei raggi UV e con una vasta gamma di colori. La struttura consiste invece in una serie di pali in fibra di carbonio (diametri disponibili 40 mm e 60 mm), a elevata resistenza. I pali possono essere verniciati secondo le richieste del cliente oppure con trama a vista (carbon look). Ogni singolo palo è rimovibile dal proprio alloggiamento con una semplice operazione (innesto tipo baionetta). L’alloggiamento è di tre tipi: a filo coperta, a murata, a candeliere.
«Il mercato nautico è in continua evoluzione – spiega Luca Sacco, presidente e amministratore delegato di Opac – Accanto alle nostre proposte tradizionali e consolidate occorre sempre aggiungere nuovi prodotti in grado di andare incontro alle necessità tecniche e industriali dei cantieri navali e di soddisfare i gusti degli armatori, ossia dei clienti finali. Tutti i prodotti della nostra gamma sono del resto già realizzati su misura e ciò ci avvantaggia nel proporre soluzioni originali, adattabili a tutti i contesti. Il soft-top a comando manuale rappresenta un perfetto esempio di questo atteggiamento: può sembrare un passo indietro rispetto a uno con comando automatico, ma in realtà va incontro a specifiche esigenze dei cantieri in termini di riduzione di pesi e di volumi. Innovare in questo caso significa saper realizzare nel modo più efficace le richieste dei clienti, a volte anche anticipandole».
Opac sarà presente al Metstrade di Amsterdam (19-21 Novembre 2019) all’interno del SuperYacht Pavilion, con un suo stand (11.409) in cui verrà mostrata tutta la sua più recente produzione per il settore navale.